Recensioni per
Whale
di Donatozilla

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
14/05/23, ore 01:40
Cap. 1:

Se dovessimo ascrivere codesta tua opera a una sorta di trilogia delle bestiacce insieme a POTM e "l'intruso", direi che la maggiore differenza sta nell'assenza di un protagonista. È un mosaico di povera gente morta male in maniere disparate. d'accordo, forse non tutti sono morti, ma è morto Gennaro il fumatore incallito e ora sono tristo. Ammetto che Gennaro non è proprio un nome che mi sarei aspettato da un ligure, ma è il momento di essere multiculturali quindi va bene. Di norma ti direi di non andare a capo dopo ogni frase, ma considerando che la storia stessa è spezzettata può essere una riflessione di questa particolarità.

Sostanzialmente ci troviamo dinnanzi a un Cloverfield Genovese, col mostrone che esce dall'acqua come Godzilla fa bordello e torna donde è venuto appena riceve una salva di missili sul muso. C'è da dire che se volessimo essere del tutto accurati da un punto di vista militare, i cacciabombardieri attuali a reazione sono progettati per un combattimento a distanza di chilometri. Dunque questi F35 non si riuscirebbero neppure a vedere ad occhio nudo, perché sparerebbero da, boh, Ventimiglia per quanto ne so. Ovviamente non sarebbe cinematograficamente appagante e quindi è più che giusto piegare la realtà quel tanto che basta per rendere una scena eccitante per il lettore, ricreando la locandina del Godzilla di Honda col MiG in mano. In fondo bisogna giocare sull' ignoranza. Quanti lettori avranno abbastanza conoscenza aeronautica per dirti che non è verosimile?
Continuiamo dicendo che sarei curioso di vedere un tuo disegno del bestione e dei suoi lobi sulla coda che lo fanno sembrare un anchilosauro. Tra l'altro povero Alex, ovviamente ha fatto la fine dei classici personaggi di contorno che dicono "sono vivo!" nei film di devasto generale solo per morire all'ultimo per una reazione causata dal pericolo passato. Un po' il contrario del Godzilla di Emmerich con Victor Palotti (mi ero scordato si chiamasse così, deh) e nonostante l'iguana gli camminasse sopra si salva sempre.
Scopriremo mai perché la bestia ha attaccato la capitale del pesto? Siamo onesti, non è importante. Quando scrissi Gazzah e gli feci distruggere Palermo, Cagliari, Latina e Roma mica veniva spiegato perché andava in centri popolati a buttare giù palazzi sotto il fuoco delle mitragliatrici. Certo, l'ho scritta che avevo dieci anni, ma non credo che se la rifacessi farei diversamente. In fondo si tratta di un animale. Che ne sappiamo di cosa gli passa per la testa?
Deh, ti invito a continuare la sperimentazione. Che poi magari te l'ho già chiesto ma mi chiedo perché hai scelto proprio Genova. A ben pensarci potevi buttare giù più luoghi tipici del posto, dal'acquario alla lanterna alla torre san vincenzo, così per dare maggiore atmosfera del luogo. Comunque buona la scelta di non descrivere precisamente il mostro e nasconderlo nel grigiume della nebbia, evitando l'effetto dell'ultima storia dove seguiva una descrizione particolareggiata dell'animale nel finale, spezzando il ritmo. Che poi quella nebbia potrebbe aver pure nascosto la bestia agli aerei, costringendoli ad avvicinarsi, quindi sistemando l'errore di prima che ti segnalai riguardo l'accuratezza militare e tutto il resto. Pace a te.
(Recensione modificata il 14/05/2023 - 01:46 am)