Ciao! Scusami tanto per il ritardo rispetto alla pubblicazione, ma ci tenevo comunque a lasciare un commento.
Allora, allora: parto col dire che i Giulio-Claudi mi hanno sempre affascinato molto di più rispetto a qualsiasi altro periodo storico romano (che comunque adoro in generale), e trovo molti dei personaggi e delle vicende che li riguardano estremamente affascinanti.
Ebbene, tra questi ci sono certamente Ottaviano Augusto e sua figlia Giulia.
Che cosa provavano l'uno per l'altra? Che cosa ha davvero portato Ottaviano a esiliare la sua stessa figlia? E come si è sentito al riguardo?
Penso che tu sia riuscit* a esprimere perfettamente i sentimenti conflittuali di un uomo combattuto, in un momento così importante della sua vita (e doloroso) dela sua vita, quando ha dovuto sacrificare una figlia (la sua VERA figlia) piuttosto che l'altra. Combattuto, appunto, tra l'amore paterno e il dovere verso la sua patria.
Combattuto nel prendere la decisione migliore in un quadro famigliare estremamente complesso, che potrebbe portare, nei vari casi, a grossi guai.
Scegliendo infine l'esilio: una decisione sofferta, ma pur sempre migliore della morte, proposta da Tiberio.
E Tiberio. TIBERIO.
Io amo Tiberio, sia con la sua luce sia con le sue ombre, e mi è piaciuto moltissimo come l'hai dipinto qui.
"Un riscatto a una vita nell’ombra, sottovalutato e poco amato, se ne rende conto. Attraverso la morte della moglie adultera, della consorte portante in dote un vistoso paio di corna al posto di un figlio vivente oltre la culla, assaporerà la rivincita, l’attenzione".
Un uomo che ha vissuto sempre come la seconda scelta, costretto a divorziare dalla sua amata per sposare una donna da cui poi non ha ottenuto altro se non tradimenti. Si potrebbe provare provare un pena per la sua situazione mista a disgusto per la sua crudeltà, davvero bello il modo in cui l'hai scritto.
Per concludere ti faccio i complimenti: la one shot mi ha presa molto, seppur breve, oltre al fatto che è scritta molto bene!
E avevo letto anch'io Augustus di John Williams anni fa, era un libro bellissimo, quindi complimenti anche per questo! ^^ |