Ciao!
Forse dopo anni quest'estate avrò del tempo libero e cercavo un modo per tornare a essere costante con le recensioni. Ci riusciremo? Ai posteri l'ardua sentenza, intanto appena ho visto che avevi postato questo primo capitolo mi sono subito incuriosita: ricordavo di quando avevi accennato in passato a qualche tua idea su Teddy e Victoire (e della raccolta di drabble sulle mani dove compariva anche il tuo Teddy), per cui ero curiosa di poterli conoscere meglio e innamorarmi della tua versione. Con questi personaggi praticamente originali c'è tantissimo spazio per muoversi, e quando a scriverne è un'autrice che amo è sempre interessante vedere come ne parleranno, come li faranno muovere e che temi si andranno a toccare.
Poi le vibes del titolo e dell'aesthetic davano proprio l'idea di una storia "estiva", frizzante, quindi non potevo non correre a sbirciare.
Mi è innanzitutto piaciuta la voce narrante, sia perché il narratore in terza persona che di volta in volta adotta una focalizzazione interna trovo sia la scelta più funzionale, per questo tipo di storie con tanti personaggi e diversi punti di vista da seguire, se si vuole raccontare di tutti e dei loro sentimenti, soprattutto, sia perché l'ho trovata una voce ben marcata e originale. Ho adorato i rimandi al romanzo, con l'estate che è un prologo o un epilogo, sia il riferimento all'essere la protagonista della storia. Questa struttura un po' "metaletteraria" mi è piaciuta, ha saputo caratterizzare anche la voce narrante e ha dato un tocco di originalità al testo.
Ho poi apprezzato molto la caratterizzazione, almeno per quel che abbiamo sbirciato fin ora, che conferma la tua abilità a riuscire a tratteggiare sempre, anche in poco spazio o come qui solo agli inizi, ogni diverso personaggio in modo vivido e riconoscibile. Mi è piaciuta in particolar modo la resa delle diverse visioni che hanno Victoire e Teddy per quest'estate che sta iniziando. Ho rivissuto perfettamente le sensazioni che a mia volta ho provato nelle diverse fasi dell'adoloscenza, quando l'estate dopo mesi di scuola è la "vera vita", quella parentesi di tre mesi che vedi come l'inizio di qualcosa id nuovo e grande, in cui potrai vivere tutto al massimo e iniziare con un piede diverso anche tutto quello che verrà dopo, e poi quella sensazione dolce amara di quando sei alla fine, quando sai che quell'estate ti separa dal mondo adulto e rimpiangi un po' tutto quello che c'è stato prima, quando le responsabilità erano minori e guardavi all'estate solo con aspettativa, non anche con un filo di timore e con la sensazione che qualcosa si sia appena chiuso dietro di te e non tornerà più. Sei riuscita a rendere benissimo tutte queste sensazioni, che hanno contribuito a iquadrare perfettamente Victoire e Teddy, il punto della vita in cui stanno, perché ogni sentimento si sentiva vivido, vero.
Quanto a tutto il coro di personaggi che abbiamo visto, trovo che tu abbia saputo presentarli benissimo: erano sì personaggi nuovi, che vedevo in scena, ma erano già perfettamente integrati l'uno con l'altro, si muovevano già in modo fluido, di chi si conosce da tempo e ha già una certa abitudine: insomma, hai saputo proprio dare l'idea di amici e compagni di scuola da anni, sia che si trattasse di Jordan e Teddy Caposcuola, abituati alle ronde insieme, sia di Victoire e il duo Magda-Ophelia. Si vede che è una storia che ti porti dentro da tanto, al lettore pare di leggere di persoanggi che sei già stata abituata a muovere in molte storie precedenti. Ho adorato come ciascuno sia così peculiare, ben definito e con una sua individualità rispetto agli altri.
Per ora la mia preferita è Victoire, ho condiviso molti suoi stati d'animo durante la lettura, ma non potevo non rimanere conquistata anche dalla personalità di Dominique! A parte che, la tranquillità con cui chiama un semplice problema i capelli tutti rosa che faranno uscire il lato peggiore della madre (ma la capisco, farsi i capelli coloratissimi - e di colori improbabili - contro il volere delle madri era anche il mio pallino fisso, a quell'età!) e il suo modo di adulare tutti per ottenere uqello che vuole mi hanno uccisa in più punti: anche io, come Teddy ho dovuto guardarmi le scarpe per non scoppiare a ridere da sola!
Complimenti come sempre: le tue storie sono sempre curatissime e godibilissime, sotto ogni aspetto, e io non vedo l'ora di continuare questo viaggio in compagnia di tutti questi personaggi!
Alla prossima, un bacio!
Maqry |