Recensioni per
A Farewell to Our Green Years - Karl-Heinz
di aelfgifu
Questa storia é… fenomenale! |
Ed ecco che il cerchio sul mio trio preferito si chiude,con il punto di vista di Karl. |
Ed ecco qui anche il punto di vista di Karl-Heinz. Pochi fronzoli, tanta sostanza, nemmeno con lui servono troppe parole. Sono pensieri lucidi e razionali, considerazioni personali addirittura ordinate per punti: il video (il social media manager è un mito!), la maglietta di Genzo a brandelli e quindi la riflessione su quanto è successo, la decisione di Genzo di lasciare l’Amburgo per il Bayern e il dolore di Hermann. Karl-Heinz analizza e comprende, riflette sugli avvenimenti delle ultime ore e i gesti e i dialoghi si arricchiscono di significati. Uno su tutti, il senso della parola “noi” quando parla Genzo. E poi la consapevolezza di aver lasciato ormai alle spalle gli anni di gioventù (che non torneranno indietro ma lasciano i ricordi) e di essere diventato un uomo solo con il proprio destino, una condizione comune agli altri del trio. E solo Hermann è quello che ha la forza di esternare ad alta voce i propri sentimenti, ma sì, l’affetto profondo, infinito, lo prova anche lui. |
Anche questa parte merita tantissimo. |