Recensioni per
Il viaggio (di chi resta)
di mercurioingocce
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Un'altra immagine che ti porta lì, dopo tutto chi va via scappa da qualcosa, chi dalla pioggia di vetro e il terrore di una guerra, chi fugge dal ricordo. |
Breve, di una dolcezza lancinante. |
Bellissima poesia anche questa, la struttura è molto diversa da quella precedente, ma te la sei cavata alla grande sia con l'una sia con l'altra. |
Mi è piaciuta l'atmosfera che hai creato in questo breve testo, sembra quasi di vedere davanti la scena. |
Incredibilmente affabulante, quasi una nenia, lontana prima vicina poi. Un canto triste al tempo che passa. |
Sempre più poesia le tue poesie. |
Insomma, sta venendo fuori una raccolta originale, insolita… viaggi virtuali con gli occhi di chi effettivamente li compie. |
Avevo letto la poesia al capitolo seguente, non avevo capito facesse parte di un progetto più ampio. |
L'ho trovato un testo molto ricco di significato seppure nella sua brevità e trovo che sia stata una buona idea raccontarla da un POV inconsueto, molto spesso si finisce per calarsi nella parte di chi se ne va e raramente in quella di chi resta. |
Lascia un po' perplessi perché alla fine non è chiaro al lettore chi emigra dove e chi rimane come. Forse era meglio rimanere più sul generico o aggiungere qualche altro dettaglio sul presunto viaggio con remota possibilità di ritorno. Molto suggestivi peraltro i versi, che vanno come scaldandosi di ricordi e nostalgie, a partire dai primi due freddini e prosaici, fino ad arrivare agli ultimi due, originali e densi di commozione. |