I swear to fucking God.
Tra te e Fiore, mi state ponendo davanti alcune delle sequenze horror più succulente che io abbia mai letto o visto in tutta la mia esistenza da amante dell'horror e delle cose succulente, e sto facendo veramente fatica a quale delle due mi sta facendo impazzire di più.
Gioco la carta del 'che cazzo me ne frega' e dico che vi amo entrambe, anche se per motivi e concept totalmente diversi, in un certo senso.
Ma detto questo, ehilà Alcor! Prima di potermi destreggiare totalmente nel praisare ogni singola sillaba che ho letto fino ad adesso, come va? Spero tutto bene.
Come puoi vedere, oggi ho messo molto più tempo per passare perché ho avuto a mia volta il mio bel da fare - e deve ancora uscire il capitolo 2 che già so mi spaccherà le ginocchia a terra - spero tuttavia di riuscire a lasciarti una recensione decente prima di uscire!
Il brivido dello stare dentro ai tempi, ey?
Che tuttavia... sarò sincero: ho il terrore che qualunque cosa potrò dire farà risultare la mia recensione un'accozzaglia di banalità, e non arrivi perfettamente il messaggio che ti faccia capire quanto CAZZO ho apprezzato questo capitolo.
Anzi, per bruciarmela così, questo, soggettivamente, è in assoluto il migliore capitolo che hai scritto della storia. Forse il migliore pezzo di fiction che hai scritto per adesso - int del fatto che finita st'avventura voglio vederne almeno altre 15 scritte da te. Anche drabble di due righe, solo per vedere altri concept esplorati dalle tue mani di fata - e ti spiego come mai.
Allora, prima le cose meno importanti ma che sono particolari che mi odierei se non punterei out e quindi lo faccio comunque: probabilmente sei ignorante in merito, ma porca miseria mi rendo condo adesso che l'einheri quasi un corrispettivo 1a1 con i Cimeli di Code Vein. Che siamo lì, eh: gente che perde la propria identità per un'insaziabile sete di sangue e poi si trasforma in... qualunque cosa stia diventando Ash, o Lizardman là.
Ora, l'immenso elefante nella stanza.
Così immenso che credo la sua sola esistenza potrebbe comportare l'accartocciarsi totale dello strato stesso della crosta terrestre: il motivo per cui ho amato questo capitolo.
Allora, come dico sempre, l'horror è sia una delle materie più soggettive mai esistite ed uno dei concetti più malleabili al mondo. Soprattutto quando devi raccontare una storia 'dell'orrore' puoi destreggiarti sul tema come cavolo ti pare. Può essere un orrore completamente visivo, o cosmico, o un totale concentrato d'ansia e di aspettativa in cui non sai effettivamente se da quella porta scura, in fondo al corridoio, vedrai comparire qualcosa o se rimarrà semplicemente spalancata per la durata di tutta la notte, senza un particolare evento.
Oppura, l'orrore può essere un concetto, un'idea, un qualcosa che ti fa pensare semplicemente 'non credo vorrei mai prendere il posto di quella persona, in questa situazione'.
COn ciò che hai fatto con Ashley, credo che posso dire con certezza che hai reso la discesa di un personaggio nella follia più grandiosa che io abbia mai letto. Non credo di aver mai sperimentato un concetto di perdita d'identità simile, è come se 'Everywhere at the End of Time' avesse messo su il filtro metal, rompendo ogni singolo vetro dell'edificio dove l'album suonava. Questo credo che sia letteralmente ciò che vuol dire sperimentare la Demenza senile sulla propria pelle, ma a farlo è una ragazzina un po' troppo con il cuore d'oro che, senza volerlo, ha ottenuto poteri semi divini ed è andata completamente fuori di testa.
Diciamo che il concetto del Demone è uno di quelli che ti fa dire 'cazzo, che figata. Immaginati poter vincere ogni singola scommessa perché conosci ogni singolo possibile outcome' e quindi inizialmente sembra figo... e poi, man mano che ci pensi, ti viene in mente 'questo non è un potere che può essere dato ad un semplice essere umano'.
Ashley, in qualche modo, ha rotto una parete che non avrebbe dovuto rompere e, sempre in qualche modo, ha assunto un qualcosa che l'ha fatta impazzire in modo terrificante. Credo che nessun essere vivente, a meno che non sia una divinità - forse nemmeno in quel caso un Dio è al sicuro - può far fronte ad una mole d'informazioni simile. Informazioni che si ripetono e che ti vengono mostrate in uno span di tempo, suppongo, praticamente inesistente.
Sempre cosciente, sempre bombardato da eventi che non succedono, che succedono, che succederanno e che successero.
Non ho dubbi che Ash sia andata fuori di testa. E un po' come il concetto di 'Non ho Bocca e Devo Urlare': un'intera IA creata per essere completamente cosciente, in ogni singolo microsecondo della sua vita, con un potere innimaginabile, ma che non può provare emozioni vere, che non può sentire alcun piacere in nessun modo, e che sfoga tutte le sue frustrazioni torturando cinque poveri stronzi che non c'entrano quasi nulla con la sua terribile condizione.
Qua, in un certo senso, possiamo dire che la follia di Ashley è quasi la stessa. Che in realtà, più o meno: non si tratta di una IA con poteri divini, ma di un essere umano che ha ottenuto poteri divini senza volerlo e che, in qualche modo, l'hanno maledetta.
Ora, il punto di vista di Ash è diventato totalmente quello di un 'unrelaiable narrator' perché la sua mente, il suo corpo, e i suoi pensieri sono un macello. Quelle risate potrebbero essere sia entità exstradimensionali che nemmeno Yel conosce, come potrebbero essere semplicemente gli ultimi spasmi di vita di una mente ormai completamente spezzata.
Anche Ronye li sentiva, certo, ma credo che questi sibili e sussurri siano semplicemente un prodotto della mente da anomalia che è diventata Ash. E come una specie di Elephant Foot su gambe, le sue radiazioni stanno addirittura danneggiando la mente di Rho. Che per spezzare un attimo la narrativa su Ash: tutto il punto di vista di Ronye è stato agghiacciante.
Immaginati vedere la tua migliore amica che impazzisce, ottiene i poteri di modellare l'ambiente a proprio piacimento e diventare, in qualche modo, una qualche forza sadica a cui non importa quanto dolore infligge agli altri, e quando cerchi di aiutarla e di farla rinsavire questa ti fa fuori in, forse, uno dei modi più dolorosi e raccapriccianti che io abbia mai visto. Che per dire, è anche molto confuso, ma suppongo l'abbia tipo fritta viva, giusto? E' quello che penso, quantomeno.
L'unica certezza, è che sicuramente Rho ha provato tutto il dolore del mondo durante quella morte. Che se Lazerin ti stacca la testa con un morso e tutto finisce, Rho è lentamente arsa viva fino a diventare una pietruzza.
Ash, tentando di salvare la sua migliore amica da una morte rapida, ha concluso il tutto facendole passare letteralmente le pene dell'inferno.
E' letteralmente così atroce ed ingiusto e bellissimo e terrificante.
Mi hai fatto un reveal, l'ultima volta, sul ciò che prediligi per una storia... però minchia. Come funziona, adesso? Non credo di aver mai visto un risvolto così bleak e privo di speranza come questo, e la cosa mi terrorizza.
Ma oltre a questo, passando dal terrore psicologico ed esistenziale dello stato mentale in cui si trova Ash al momento, tu infierisci letteralmente mettendo in evidenza che, in profondità così oscure da non riuscire nemmeno a scorgere, Ash è ancora lì. In qualche modo, la sua coscienza è ancora lì. Perché la sua mente sta andando, le sue memorie anche ed ogni cosa letteralmente perde d'importanza e diventa insignificante... ma ancora si prende male sapendo che ha ucciso la sua migliore amica e non riesce a piangere la sua morte.
Letteralmente il come hai reso la sua angoscia interna mentre si rende conte che ha fatto una cosa terrificante, ma non riesce a piangere, è devastante.
Questo capitolo è oro, ma davvero.
E' un cazzo di treno merci che mi passa sulle gambe, ma sicuramente sta caricando diamanti e ne vale la pena.
Che poi abbiamo Yel che, letteralmente, era presente durante tutto il 'Ash diventa un boss finale di Bayonetta' ma non ha esattamente fatto molto, anche se suppongo derivi soprattutto dal fatto che, manco lei, è esattamente al massimo delle sue prestazioni mentali e fisiche.
Abbiamo di fronte un'anomalia che fa arrancare anche una Dea.
E mi chiedo... esattamente, era un rischio calcolato? Perché ho letto anche altri commenti che depictano in qualche modo Yel come una super mega master manipulator, e che in qualche modo l'aver pemesso ad Ash e Rho di fare tutto sto casino è stato tutto un piano super mega oscuro alla Aizen.
E, in retrospettiva, rivedendo tutto quello che succede dico '... eh, potrebbe non essere così lontano dalla realtà'
Ciò che penso anche, però, è che se Yel avesse pianificato tutto questo fin dall'inizio... davvero non ha previsto che le cose sfuggissero così tanto di mano? Davvero ciò che voleva era creare un essere così potente che sorpassasse addirittura anche lei?
Cos'è? Tutto sto macello solo fatto per andare in pensione prima? (accettabile).
Diciamo che... non credo di essere pronto per definire Yel sus. Non ce la vedo come manipolatrice assurda, perché... è un bel lenght da percorrere tutto questo, e tutta sta sofferenza e dolore solo per chissà quale masterplan assurdo. Non ho mai visto intato il fatto che Yel potesse in qualche modo essere una grandissima stronza, prima di vedere altri take sulla storia di altri recensori, almeno. Dall'inizio di tutto, ti ho sempre indicato Yelena come una divnità indiscutibilmente umana, fatta e finita.
Una dea che ha visto così tanta sofferenza e gente che non si arrende nemmeno di fronte alle situazioni più disperate per tutto il resto della sua vita eterna.
Non credo sia una manipolatrice... ma enormemente naive, nonostante tutto. Probabilmente, in Ash, ha visto qualcosa di diverso dal solito: una persona così tanto incentivata ad andare verso cose così estreme solo per salvare un'amica, magari le ha fatto sperare in un futuro diverso. Un futuro diverso in cui non avrebbe più dovuto sacrificare i suoi bambini per poterne salvare altri cento, ed ha deciso, forse perché è una grandissima ipocrita che credeva di aver accettato il male che fa come un male necessario, di seguire quest'umana così dannatamente ostinata in questa specie di folle crociata, con la speranza di vedere un outcome diverso e meno terribile di tutti quelli a cui ha pensato.
E ora, ogni singola speranza si è infranta.
Ora Yelena è tornata disullusa, ed ha scoperto che come in Madoka Magika 'there's only suffering'.
Libero di essere contraddetto il prossimo capitolo (in cui si scopre che Yel è tipo una super neo nazista che vuole controllare l'intero multiverso, che ne so) ma per adesso mi esprimo solo con quello che penso nei suoi confronti, sperando di non avere torto perché vedere una delle tre che si rivela essere una villain mi spezzerebbe veramente il cuore.
COmunque sis, posso solo dirti che sono lusingato. Il fatto che Let it Die, che ti ho consigliato solo for shit and giggles, abbia in qualche modo influenzato la creazione di uno dei miei capitolo preferiti di Laplace, è forse uno dei più grandi onori che io possa ricevere.
Quindi ti ringrazio, sia per questo, che per il capitolo.
In conclusione, carissima, alla prossima!
- TONIGHT, WE REWIEW! - |