Recensioni per
Tre mesi fa
di crazy lion

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
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Recensore Master
22/07/23, ore 07:49
Cap. 1:

Ho faticato a entrare in questi versi. Ci ho messo tempo. Ho dovuto rileggerli più volte per poterli avvicinare. Per tentare di capire come ci si sente, quando non si hanno più neanche gli occhi per distrarsi. Quando si contano i secondi, i minuti, le ore, e il tempo non passa più. Deve essere un po' come contare le pecore per dormire, senza riuscire a prendere sonno. Deve essere terribile. È una situazione dalla quale solo tu puoi uscire: nessuno è in grado di aiutarti.

Solo due sole considerazioni.
La prima è suggerita da quel tristissimo verso che inizia con E: "E niente e nessuno lo potrà mai colmare, né liberarmi dal dolore". Sono convinto che su questa terra non esistono esempi concreti di "mai" o di "sempre". Bisognerebbe che le cose si fermassero e rimanessero immutabili, per sempre appunto. Invece tutto è in continuo movimento, tutto si modifica, tutto nasce e tutto muore. Niente è mai, niente è per sempre.

L'altra considerazione è che la lettura di questa poesia mi ha fatto venire in mente una volta che, guidando su una strada a curve, si ruppe il servosterzo della mia auto. Cominciai a fare una fatica tremenda. Non riuscivo più a seguire l'andamento della strada. Uno sforzo continuo con scarsi risultati: dovevo andare avanti pianissimo. Ecco, ho come la sensazione che qualcosa si sia rotto nella tua mente. Non c'è niente di cui vergognarsi. Come se il tuo pensiero sia diventato fisso, incapace di seguire le sinuosità della vita. Ma tutto si può aggiustare, con pazienza e amore. Forse anche scrivendo. Scrivere ci aiuta a riflettere. E riflettere ci aiuta a guarire.
"Le nostre idee diventano fisse nel momento in cui smettiamo di riflettere" (Ernest Renan).
Sono contento però che - oltre a una inesauribile sensibilità - hai anche tanta voglia di andare avanti, e la forza di ritentare ad ogni fallimento: "Ma ci proverò, te lo prometto".
Fallo per lei.
Un abbraccio.