Recensioni per
Maledizioni
di Sunnyfox
Mi è piaciuta moltissimo questa storia, Zoro a conti fatti è il Mugiwara di cui si sa meno, quello che rimane più avvolto in un alone di mistero, ed è interessante poter leggere scorci del genere sul suo passato. Trovo la caratterizzazione assolutamente riuscita, hai mostrato uno spadaccino più inesperto e più incerto, com'è plausibile che fosse all'inizio del suo percorso da cacciatore di taglie, e ho apprezzato in particolare la gestione della scena in cui uccide per la prima volta, la sua reazione e i suoi pensieri. Hai descritto il tutto in maniera diretta, cruda, e questo taglio più adulto rispetto all'opera originale lo adoro. Certo, storie con descrizioni più velate, dove l'omicidio viene perlopiù "censurato" e prevalgono atmosfere leggere sono comunque valide, e anzi possono essere meritevoli di riuscire a restituire un prodotto affine all'originale, ma per gusto personale mi piacciono di più storie come questa, perciò ti ringrazio di averla scritta. Oltre che interessante di per sé come missing moment, tu lo hai saputo rendere realistico e coinvolgente, davvero complimenti. Ah, condivido al cento per cento l'idea di Zoro che abbia scelto di dare la caccia a persone ritenute "feccia" - per riassumere il concetto - per sentirsi meno macchiato dai sensi di colpa. |
É molto affascinante il tuo modo personale di raccontare e sviscerare Zoro. É una dedizione che apprezzo molto! Insieme al volere e sapere dedicarti alle parti di lui che spesso vengono ignorate, dando vita ad un missing moment brillante e ben costruito, ricordando momenti della vita dello spadaccino che meriterebbero maggior spazio e attenzione. Ed é per questo che concordo con te su ciò che hai scritto nelle note, soprattutto riguardo all’albero genealogico, in cui veniamo privati di poterne sapere di più di lui, in modo anche più colorito. Ma anche le avventure con i due “amigos” farebbero super ridere! |