Recensioni per
Incubo a Whitechapel
di Zobeyde
Un capitolo a dir poco sorprendente, per la barba di Merlino! Giuro, una rivelazione così sulla vera identità di Jack lo Squartatore non me la sarei mai aspettata. Hai capito la vecchia strega...stavolta il buon vecchio Solomon se l'è vista brutta per davvero. Per fortuna che alla fine se l'è cavata. Tutto è bene quel che finisce bene. |
Carissima, |
Ciao, |
Solomon avrebbe tranquillamente potuto fare l'attore. Dico davvero, è stato così convincente nella sua recita che per un attimo ho dimenticato come stanno davvero le cose. |
Carissima, |
Ciao! |
Ciao, |
Carissima, |
Ha! La parte iniziale mi ha fatto sbellicare dal ridere. Solomon si vede circondato da marmocchi, e crede di essere finito all'inferno (che, immagino, in questa storia sia personalizzato per ogni singolo dannato). Bellissima scena, così come i battibecchi con Azaele. |
Interessantissimo inizio che di nuovo rende a dovere l'ironico carisma di Solomon, vero protagonista della tua serie assieme all'atmosfera d'altri tempi che ho imparato a riconoscere e apprezzare. L'introduzione di Azazele è molto divertente e rende benissimo il pericolo costituito dall'evaso, sono ansiosissimo di scoprire come avete reso i dannati in questa versione. A presto. |
Ciao, |
Carissima, |
Ah, gli adolescemi sono proprio delle belle gatte da pelare. Qui però non mi sento di dar torto alla ragazza per il suo comportamento. La prospettiva di sposare un uomo molto più vecchio, che neanche conosce, è a dir poco agghiacciante. Peccato però che la povera Arabella, con la sua geniale trovata, sia passata dalla padella alla brace. E a farne le spese sarà il povero Solomon, che quasi sicuramente per la fine della storia avrà tirato giù tutto il calendario. E c'è anche l'incognita Azaele, personaggio che non conosco e che mi incuriosisce parecchio. Insomma, la storia parte molto, ma molto bene. |