Recensioni per
Nient'altro che un sogno
di crazy lion

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/03/24, ore 11:14

Ciao!
Dato che stai lavorando al sequel di questa One-Shot, è giunto il momento di leggerla e farti sapere cosa ne penso!
Il parto è un momento delicato, personale, che spesso nei libri o nelle storie viene liquidato in fretta, lasciando al lettore la libertà di immaginare cosa è accaduto o sarebbe potuto accadere in quegli attimi così intensi e ricchi di emozioni.
Tu, invece, ci hai accompagnati passo passo alla nascita di Tarzan, tra gli sforzi e i sentimenti di Freya, sostenuta dalla sua famiglia, emozionata quanto lei.
Fin da subito si nota che Freya è disposta a mettere il suo piccolo Tarzan al primo posto, al di sopra di tutto e di tutti, indice di quanto profondo è il suo desiderio di essere mamma e di veder crescere la persona che resterà per sempre "il suo bambino".

Complimenti! Sei stata molto brava a dare risalto alle emozioni di Freya e alla nascita del legame che si è fin da subito instaurato tra lei e il piccolo Tarzan, così forte che nemmeno la realtà potrà rompere perché il desiderio sopravviverà e, ti auguro, trionferà.

Arianna

(Recensione modificata il 13/03/2024 - 11:14 am)

Recensore Master
15/12/23, ore 12:13

Ciao carissima, colgo l'occasione per passare a recensire questa breve storia. L'ho trovata molto emozionante, e sembrava reale da tanto hai descritto bene le emozioni provate dalla protagonista, da te. L'ho letta tutta d'un fiato, il che è sempre un buon segno perché significa che non annoia e, anzi, invoglia a proseguire. Struggente in alcuni passaggi, tenera in altri, triste nel momento in cui tutta la parte con Tarzan si rivela essere un sogno; un sogno bellissimo, che al risveglio ti lascia vuota, frastornata, incredula, così come hai espresso in ogni riga. L'immensa felicità della protagonista che tiene il suo bimbo tra le braccia lascia bruscamente spazio alla consapevolezza che tutto ciò non era reale, e ti toglie il fiato. Uno scritto molto personale, davvero apprezzabile nella sua vulnerabilità e onestà. L'istante subito dopo il parto, quando la famiglia conversa allegramente e con tranquillità parlando del nome Tarzan, immagino fosse pensato per rendere il lettore un po' più cosciente del fatto che si tratta di un sogno; ne so poco ma dubito che in seguito ad uno sforzo simile quale il parto possa essere tutto tanto leggero, che si abbia l'energia per ridere e scherzare, ecc. Detto ciò, un bel racconto, un fiume in piena di emozioni. Brava! Un saluto, _FallingToPieces_

Recensore Junior
14/12/23, ore 15:56

Quello che mi è rimasto dopo la lettura è sicuramente un senso di assenza e desiderio profondo. Mi è sembrato di immergermi nella tua mente, di sentire i pensieri e i ricordi scorrere, un po' disordinati, un po' in preda ai sentimenti, un flusso continuo e ininterrotto. Ancora più grezza della pagina di un diario, questa shot trascina nel tuo mondo senza lasciare respiro, senza permettere alla mente di elaborare e organizzarsi, come riversassi sensazioni ed emozioni a cascata, come un secchio di acqua gelata buttato addosso che toglie il fiato e porta con se mille altre sensazioni alle quali non si può sfuggire.
L'altra cosa che resta è questa sorta di ossessione per un figlio, questo viscerale sogno che non ti lascia in pace e si ripete e ti rincorre in continuazione. Ed è chiarissimo che la protagonista è preda di questo sentimento, persino le citazioni all'inizio sembrano suggerire una concentrazione estrema e intensissima sui bambini o sull'idea dei bambini.
Il nome è decisamente buffo da immaginare, ma persino quello si accorda con il tema generale insieme al quale contrasta violentemente con l'idea della fragilità di un neonato.
Un viaggio interessante, particolare. Grazie.

Recensore Master
14/12/23, ore 12:11

Era un sogno veramente bellissimo!
Quasi sembrava reale anche a me mentre leggevo!
Ho potuto sentire tutto l'amore che provavi per quel bambino!
E purtroppo ho sentito anche il tuo dolore quando ti sei svegliata e hai scoperto che era tutto un sogno!
Quasi mi sentivo male anche io!
Spero che un giorno avrai un bambino vero tutto per te!