[Commento qui per evitare spoiler, ma è una recensione all'intera Nessun Alibi.]
Ho scoperto Nessu Alibi molti tardi, quando era giunta già al suo 84° capitolo, a terza serie finita. E l'ho amata istantaneamente, divorata in pochissimi giorni nonostante la lunghezza, e complici le vacanze di Natale. Riletta a tratti nel mese successivo.
Credo sia una piccola meraviglia.
Quello che amo è lo sviluppo dei personaggi, il modo in cui crescono i personaggi con il passar del tempo, il dipanarsi delle trame che si intersecano, il fatto che nel testo ci sia spazio anche per quegli approfondimenti, quella vita quotidiana, quei dettagli psicologici che nei tempi televisivi della fiction non sono possibili e che qui sono pienamente vissuti. E ancora di più mi è piaciuto che nonostante tutti questi sviluppi, e nonostante la lunga durata, la narrazione resti assolutamente fedele ai personaggi come li abbiamo conosciuti nella prima serie. Come dicevo, nel momento in cui ho iniziato a leggere sapevo molto bene cosa sarebbe successo nella realtà/fiction dopo quella prima prima festa della Bruna, eppure questo mondo meraviglioso che ha creato Soul of paper non mi è mai sembrato meno verosimile di quello creator dagli sceneggiatori. Ho davvero apprezzato questa sorta di Sliding doors e di shifting tra i due mondi portato avanti così a lungo, anche con tanti - e divertenti per chi legge - elementi o ruoli ispirati dall'evolversi della realtà/fiction e reinventati nella realtà di carta - (o da spunti esterni alla trama: ho riso tantissimo ritrovando le parole di un'intervista a Vanessa e Alessio sulla loro primissima esperienza di ospitalità materana nell'episodio dell'albergo monacale in cui alloggiano Mariani e Mancini a Matera!).
Roma. Vanessa Scalera ha dichiarato in un'intervista che non esisterebbe Imma senza Matera (e sicuramente l'ha detto anche Mariolina Venezia, o se non l'ha detto lo ha pensato ancora prima di iniziare a scrivere di Imma). E invece sei riuscita non solo a farla esistere benissimo anche "fuori sede", ma a creare un modo romano popolato di personaggi nuovi e fantastici in cui lei e Calogiuri si muovono perfettamente e che personalmente sento come casa se rileggo uno qualunque dei tuoi capitoli. E - sì, Roma è Roma, niente da fare.
Condivido anche molto l'idea di fondo di rispetto estremo dell'altro che compare in diverse declinazioni in tutte le relazioni umane di questa storia, e che nel suo sviluppo principale credo sia la forza della travolgente relazione tra Imma e Calogiuri.
E, last but assolutamente non least, questa fanfiction è davvero scritta bene. Altrimenti alla terza frase avrei smesso di leggere, altroche rileggerla! ;)
Grazie!!!
Elisa
(e aspetto con trepidazione il capitolo 85... ) (Recensione modificata il 21/02/2024 - 09:54 am) |