Recensioni per
Boral, Fallen World
di Mixxo

Questa storia ha ottenuto 29 recensioni.
Positive : 29
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/03/24, ore 11:32

C'è da dire che come macchinazione mentale, il mettere in azione uno dei tuoi agenti più impulsivi, più menanti e più cazzari che hai a disposizione per indagare su un romanzo che potrebbe essere stato scritto da un emerso da qualche dimensione che è andata brutalmente a puttane senza permettere a nessuno di dire 'beh', ti rende onore per la creatività di idee, ma non saprei dire se ti definisce esattamente come... beh, un leader con del sale in zucca, ecco tutto.
Ma detto ciò, se barattolo si fida di Karin, ci fidiamo tutti. Tra l'altro, parto subito dalla considerazione di Karin sulla storia e il suo punto di vista perché, a differenza di tutti gli altri che erano solo commentini da youtuber, questo ha espanso anche un po' della sua lore e quella del Gamble: abbiamo Suzuna che è questa loli mezza umana, mezza vocabolario, mezza valigia che sembra essere una carica bella importante all'interno dell'ambiente, e scopriamo un po' di più sul background della nostra biondina quasi crepataci contro uno dei robottoni che probabilmente sono stati creati da una nazista pazza. In ste storie ci sono così tante sottotrame che porca miseria ci perdi la VITA standoci dietro.
Amo tutto.
Inoltre, adesso spero di vedere anche nuove rivelazioni sulla storia di Karin/Polaris, perché sto personaggio m'interessa sempre di più ad ogni capitolo che passa.

Ma ora parliamo di Akuro. Questo capitolo direi che rende meritato il rating giallo della storia. Anche forse arancione, per dire. Diciamo che aprendo il racconto non mi sarei mai aspettato una full on torture porn in uno dei suoi capitoli. E' staton terribile. Soprattutto per Akuro, che penso non meriti nemmeno niente di tutto quello che le è accaduto. Arrivo da ambienti dove di solito, mercenari che hanno tra le mani una giovane indifesa e che non può fare nulla per combattare si macchiano di crimini ANCORA più tremendi che non sto ad elencare per non sentirmi schifosamente lercio di melma, però ti lascio intendere ciò che intendo. Ma resta il fatto che l'idea di questa tortura è terrificante: chiusa in uno spazio dannatamente ristretto, a subire un estremo aumento di temperatura che potrebbe uccidere chiunque e che potrebbe portarti persino alla follia...
è davvero... MOLTO più terribile di quello che sembra, honestly. E come ho detto, per capire che uno è un bastardissimo figlio di puttana, anche se non parla, le sue azioni parlano per lui: Fion non è riapparso da un po', ma decisamente ha dimostrato di essere un cazzo di mostro, se tratta esseri viventi in quel modo, come fossero una specie di fenomeno da baraccone. C'è da dire che è terribile pensare che i drakariani, anche quelli che sono innocenti e non si sono mai macchiati di crimini terribili come probabilmente la maggior parte della loro specie ha fatto, possano essere seviziati in un modo così orribile solo per l'appartenenza a questo retaggio. Il mondo di Boral è molto più Grim e impietoso di quanto mi aspettassi.
E' normale se dico che questo fatto rende la storia ancora più HYPE?
Comunque sia, immagino che fosse Clark il tipo meno stronzo con Akuro, vero? Avrebbe senso perché, in mezzo a questa manica di stronzi, qualcuno che non è esattamente solo un sadico psicopatico che deve ventare la propria frustrazione sugli altri mi dà qualche speranza nei suoi confronti.
Poi magari spoilerone degli spoiler, non era Clark ma Fion e si rivela essere un chill guy - che non è, se permette sto schifo, ma ormai l'ho giò targhettato come 'PG complesso' e non ce molto che possa fare a riguardo -.
Detto ciò, mi piace questo clima di sfiducia nei confronti l'uno dell'altra... è chiaramente razzista, pure lui, ma questo razzismo più che per odio sembra arrivare da una vera e propria paura nei confronti dei drakariani in generale, il che mi fa pensare che abbiano compiuto tutti i crimini teaserati in drakaria, se non peggio.
Brutta storia in ogni caso.
Ora però la questione s'infittisce, perché Dollmaker, che hai confermato non essere di drakaria - quindi mi chiedo che ci facesse in cella. Condivido la teoria di Strale, nonché la possibilità che sia una serial killer - ha dato una mano attiva per permettere ad Akuro di liberarsi. Liberarsi e dimostrare di poter smokare ogni singolo figlio di troia presente nel giro di centimetri come se fossero dei paglucchi di polvere. Letteralmente non ha fatto nemmeno un vero e proprio sforzo per sconfiggere il midboss con la spada modificata.
Sono già innamorato.
Detto ciò, sto capitolo è stato mega interessante ed anche a tratti introspettivo. Entrare nella mente di così tanti PG, in un modo o nell'altro, te li fa affezionare tutti.
Quindi, brother, non vedo l'ora di leggere il seguito!
A bientot!

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Master
17/03/24, ore 11:07

Nuovo POV e finalmente si scopre il nome della misteriosa darkrariana che scorrazzava per lo sfondo, celando le sue motivazioni dietro un velo di "sono l'unica con buon senso qui dentro, y'all."
Ehilà, qui _Alcor che parla! Pronta a recensire il capitolo che ha preso la piega più dark tra tutto quello che hai scritto dell'howeverse, per ora. Non so se voglio scoprire se sei in grado di superarti, perché l'idea di un dispositivo che cuoce le persone accarezza già uno dei modi in cui non vorrei morire. Intanto, vedere la discriminazione verso i darkrariani raggiungere questi picchi la fa sentire così reale, anche perché i piccoli cenni tra le guardie lasciano pensare che queste siano persone """""relativamente"""" normali che vivono la loro vita senza essere considerati mostri fuori dalla prigione.
Come Akuro si rapporta al proprio sangue è parecchio interessante, mi chiedo se guardi con sprezzo tutto il suo popolo o solo quelli che hanno perpetuato crimini di guerra ai tempi dell'espansione.
Clark riappare, e in realtà lo apprezzo perché si mostra come quello sì umano, ma il fatto che mantenga il velo di paura e mancanza di fiducia verso di lei me lo fa sentire reale. La paura è un'emozione legittima quando ci si trova davanti a persone che grazie a un dono vengono sfigurate e diventano una macchina da guerra.
Mi chiedo chi sia il suddetto "Erlqualcosaqualcosa" citato.
Capitolo che dà qualche risposta e pone nuovi interrogativi, non vedo l'ora di scoprire come evolveranno le cose.
GG ottimo lavoro!
_Alcor

Recensore Veterano
17/03/24, ore 08:24

Ehilà, Mixxo, buona domenica.
Quindi, in questo capitolo lasciamo le tendenze suicide di Strale per dedicarci ad uno dei personaggi che mi intriga di più: la Darkariana.
Decisamente adoro Akuro (certo, inizialmente pensavo fosse un nome da maschio, ma carino il fatto di aver inserito la parola "nero" nel nome)
Soltanto: quindi, la lingua dei Darkariani è simil-giapponese?
Ovviamente esprimo il mio astio nei confronti delle guardie che si decidono a torturarla solo per farle vedere i propri poteri, come se fosse un giocattolo e non un essere vivente dotato di coscienza. Tutto questo solo perché ha lo stesso sangue di coloro che hanno commesso una strage violenta. Credo che Akuro abbia la mia simpatia.
Mi chiedo anche come si evolveranno le cose col suo compagno di cella.
Solo una cosa: quando la guardia dice "bene darkariana" non so, prima di darkariana non sarebbe stata bene una virgola? Ma alla fine, è più gusto personale che un vero e proprio errore, e per il resto non ne ho notati.
Sperando che vada tutto bene, ti saluto.
Alla prossima <3