Arrivo un po' in ritardo a leggere (si sa ormai che sono lenta 😂) questo frammento di tenerezza. L'idea alla base dell'anello mi è piaciuta molto, e ovviamente il contesto storico non posso che adorarlo, considerando anche quanto sei abile a trattarlo nei dettagli.

La questione astronomica (e di Galileo) mi era già piaciuta moltissimo in un altro tuo frammento ne "Il senso della vita", e sono contenta che tu abbia deciso di riprenderla e ampliarla in questo modo. L'amore per le stelle è una di quelle caratteristiche che adoro di Crowley, e di cui non ho mai abbastanza. Spero vivamente che anche Gaiman decida di dare ancora spazio all'argomento nella terza stagione. ✨
Complimenti e grazie per averci offerto questa storia, come sempre 😌
(Recensione modificata il 25/04/2024 - 09:46 am)

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Considerando che proprio in questi giorni ho ristudiato il processo a Galileo Galilei mi sembra un segno bello evidente! Dovevo leggere questa OneShot. E parto con il dire che ho adorato tutti i rimandi storici, i riferimenti a Giordano Bruno, le scoperte di Galile, le accuse che gli sono state rivolte, anche citare l'abiurazione, poi la chicca di Newton l'ho adorata un sacco. Ripeto: ho ristudiato quest'argomento da pochissimo e non potevo non adorarlo e soprattutto apprezzarlo. Ma anche perché è condito da un Crowley perfettamente IC. Il "piccolo" aiuto fornito a Galileo, le sue critiche all'oscurantismo, il paragone con i protestanti, anche citare poi le crociate o l'eresia catara. È da Crowley, che tutti gli anni e i secoli sta vivendo sulla Terra, ricordare tutto e avere una tale visione della realtà. Visione non condivisa da Azi, che si sente in dovere di essere dalla parte del Papa sempre e comunque. E qui hanno avuto inizio tutta una serie di riferimenti alla seconda stagione, e che dichiarazioni accorate sono pronunciate da Crowley. Che ama le stelle, che ricorda le stelle, che ricorda lui. Che ricorda come le sue ali fossero bianche, ricorda come i suoi occhi fossero castani. Un lamento di ciò che era e perché è caduto, perché ha osato porre in dubbio il progetto ineffabile. L'ultimo paragrafo non me lo aspettavo, è stata una bellissima emozione. È così IC, è così qualcosa che spero avverrà nella prossima stagione. Crowley che dichiara di amare Azi e di amarlo da sempre, dalle stelle. 
Ho apprezzato tantissimo anche questa storia! Spero di leggerne presto altre, complimenti. 

Cress Morlet 

A mani basse una delle più belle shot del fandom. Chapeau. Senza parole.

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Semplicemente stupenda.
Aprezzo moltissimo il modo in cui li fai discutere, perché è palese che abbiano delle visioni così diametralmente opposte. Immagino che provino ad evitare spesso discorsi del genere, ma è chiaro che le stelle sono troppo care a Crowley per non farne menzione.
Ogni volta che il nostro demone le cita (e anche quando le cita Tennant, che ultimamente con i suoi look da Starmaker mi sta facendo venire più di un infarto) mi si contorce il cuore. E il modo in cui li hai fatto scontrare è stato davvero intenso e struggente.
Pesantissima la sentenza di Aziraphale, ma perfettamente in character (stiamo comunque parlando di un flashback, ci sta che lui sia ancora così adirato con Crowley per la sua caduta, il loro rapporto non si è ancora evoluto al punto di averlo perdonato) e devastante il ricordo antecedente alla caduta. Eccezionale la descrizione dei loro silenzi. Dell'anello che Azi lascia lì senza il coraggio di parlarci e Crowley che lo raccoglie ma non ne fa mai menzione. Menzione speciale per la frase finale, mi sono commossa, perfetta.

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Ciao GladiaDelMarre,

Mi è piaciuta moltissimo questa oneshot, che è scanzonata e romantica, senza essere stucchevole, leggera eppure così profonda.

Mi sono emozionata leggendo come descrivi i sorrisi spontanei e luminosi di Aziraphale quando incontra Crowley e come quest'ultimo ne sia lusingato e colpito. È veramente un modo meraviglioso di sottolineare come questi due si amino, al di là del tempo che separa i loro incontri e della casualità, o supposta tale, che li determini.

Bellissime le descrizioni ambientali e lo scorrere del tempo dato fisicamente dal cambiamento dei colori intorno ai protagonisti, che è una cosa a cui la modernità ci ha disabituati ma tremendamente sentita in un mondo dove non esisteva la corrente elettrica.

Devo essere onesta: non ho avvertito nessun angst o dolore qui, per quanto i due si confrontino in modo anche molto duro. Si sente sempre il loro amore, in sottofondo, come una musica che risuona, lontana e costante.

Bravissima, come sempre.

Grazie per questa fic.

Ciao
RKM

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Oggi era il primo lunedì senza la tua splendida fic, sentivo già la tua mancanza e invece ci hai fatto trovare questa bella sorpresa.
Pezzo veramente molto bello.
Perfetta la ricostruzione storica, con i luoghi, i pensieri verosimilissimi per il personaggio di Crowley.
Romanticissimo il dono, la frase, così come l'averlo tenuto nascosto per 350 anni... Ma cosa saranno mai 350 anni su 6000 e rotti...
La scena finale e il dialogo *_*

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AAAAAAAAH appena ho letto la frase sull'anello sapevo esattamente quale immagine rievocare dalla mente. Che bellezza, che amore nelle parole che scrivi non smettere mai di regalarci queste gioie.
Grazie

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È difficile scrivere una recensione ma magari vado per gradi.
Diciamo che in generale il pensiero critico di Crowley sulla chiesa è qualcosa che apprezzo ed è una critica alla società umana, di quello che siamo stati, che siamo, che condivido, da atea, ma anche da qualsiasi persona pensante insomma.
Ma capisco anche aziraphale perché ci sono cose che il ruolo non gli permette di poter esprimere liberamente, è strozzato, mi è tornato in mente al tempio "tu sei un demone, puoi fare quello che vuoi, io devo fare la volontà di Dio" che non è una posizione invidiabile ( hai finito di difendere Aziraphale? NEVAH. HE HAS MY AXE).
E niente... BRAVA GIOVANNA BRAVA SI CALMI PER DIO. che poi la capisco, vojo di... È ovvio che ci provino AZ, ti sei visto? Cro geloso ❤️
Ora, io piango per tutto è vero, ma qui ho pianto veramente. cioè fino a questo momento AZ non pensava che si ricordasse del PRIMA, e di conseguenza di lui, CAPISCI IL DRAMMA??? PENSAVA NON RICORDASSE IL LORO PRIMO INCONTRO SANTA MADONNA COME TI PERMETTI CHE TI HO FATTO DI MALE???
Cro sta così male, no non ce la faccio, non ce la posso fare, voglio morire ciao.
E finalmente è un po' felice e Az praticamente si dichiara e LUI LO TIENE PER SE. NON NE PARLANO PER ALTRI 350 ANNI.
cioè Az si è dichiarato, ti ha dato un anello e tu hai fatto finta di niente 😶 MA CHE COSA HA PENSATO QUELL' ALTRO COME HA POTUTO ANDARE AVANTI COSÌ. NON POSSO, NON... NON.
non ce la faccio. Non si può amare così tanto qualcuno che manco esiste. Non posso, ho una certa età.
DALLE STELLE AZIRAPHALE.
E ALLORA AM*AZZAMI.

Onestamente penso sia una delle cose più belle che hai scritto, cioè magari lo dico spesso e conta ormai poco ma è una sequela di dolore e amore e DOLORE e amore E DOLORE... Dolore...

Due parole su come è scritta, mi sembra sia più scorrevole che mai, nonostante poi si parli di cose molto profonde e ci siano molte informazioni corre via che è un piacere. Oserei dire che è corta, magari ci vuole un seguito. Chiedo per un amico, Crowley gli dovrà regalare un anello a sua volta, no? È così che funziona!!

Ah stavo dimenticando un passaggio che mi è piaciuto tanto, il fatto che Crowley sia costretto a rinunciare al suo aspetto femminile perché siamo una merda che è una bella metafora poi su come si possano sentire molte persone gender fluid o non binary perché siamo ANCORA una merda 🥺 è stato un bellissimo passaggio.

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La dolcezza finale, il tuo stile impeccabile, Crowley e Aziraphale perfetti. Complimenti davvero, una lettura che oggi ha lenito la mia anima, coccolandola❤️

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