Recensioni per
L'amore è una malattia dell'immaginazione
di La Mela Avvelenata

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
12/01/25, ore 11:25

Ciao!

Con un po' di ritardo dovuto ai ritmi forsennati del lavoro e a quelli sconclusionati delle festività natalizie sono passata dal tuo profilo e ho trovato questa piccola perla, che ha attirato subito la mia attenzione.

In primis perché si parla d'arte e il mio lavoro ha molto a che fare con essa, poi per il mistero che hai saputo costruire sul tema del quadro maledetto.
Un artista mette davvero l'anima nei suoi dipinti e spesso vi riversa ansie, frustrazioni, speranze; tutto ciò emerge nelle pennellate, nei colori, che sono il modo in cui l'artista "cattura" il soggetto della composizione.
In questo caso lo ha catturato in senso letterale, anche se non poteva prevedere la morte della ragazza e la sua terribile vendetta.
Credo che avrà modo di pentirsi di averlo dipinto :)

Nuovo recensore
01/01/25, ore 15:54

Buonsalve!
Sono passata a ricambiare la gentilezza e mi accorgo che tu scrivi horror!
Nell'ultimo periodo mi sono presa una fissa per il genere gotico, quindi mi ha fatto più che piacere trovare questa tua storia che, per l'appunto, suscita molte vibes gotiche e tenebrose.
Durante la lettura si percepisce questa sensazione creepy dovuta all'ossessione cieca del protagonista per la sua – si potrebbe definire – musa. Un'ossessione che lo porta a consolarsi proprio ritraendola in un dipinto, come in un tentativo estremo di farla sua a modo suo. Molto gothic questo dettaglio, e anche molto misterioso, poiché non si capisce se la conclusione del dipinto stesso definisca la sorte della ragazza o sia una pura fatalità. Quasi come se l'ossessione del protagonista avesse innescato una indiretta e non voluta maledizione sulla ragazza.
E in pieno stile horror il finale mantiene un'aura di mistero attorno a cosa sia accaduto realmente. È stato davvero il quadro, la vendetta della fanciulla? Il protagonista è uscito di senno per via della sua ossessione?
Non si sa, e questo è il bello del genere, l'incertezza e insicurezza di fronte all'ignoto – e si potrebbe dire, al sovrannaturale.
Davvero una piacevole lettura, sono contenta di essere passata!

Nuovo recensore
14/07/24, ore 18:00

Caspita! Un finale cosí inaspettato, quella malizia che mai si sarebbe potuta prevedere nella descrizione perfetta di lei durante il racconto. E come brucia questo amore, come tormenta e come diventa morte e nell'unione tra, Eros e Thanatos vedo il sublime tocco di uno stile molto chiaro, semplice e convincente.

Recensore Master
29/06/24, ore 12:43

Ciao! Anzitutto, grazie per aver inserito la mia OS in ricordate, è sempre bello scovare nuovi autori. ^^
E direi che ho fatto bene a fare un salto qui, perché questo racconto è una bomba. Davvero molto inquietante e allo stesso tempo intrigante.
Molto alla Dorian Gray mixato a Poe.
Le storie con i quadri maledetti attirano sempre. Il finale è un tocco di classe. Complimenti!

SwanXSong

Recensore Veterano
23/06/24, ore 21:11

Una storia molto inquietante. Lui sogna lei al punto che vuole che la sua bellezza resti per sempre nella sua tela. Inoltre quella tela diventa un'ossessione e lui senza accorgene si era sconnesso completamente dalla realtà. Il lettore si può immaginare alla fine cosa succede, quando qualcuno si sconnette dalla realtà al punto da dimenticarsi di tutto. E' stata una lettura molto interessante. Forse chiarirei in alcuni punti se è lui a raccontare o lei. A volte non si capiva bene. Complimenti. E se ti interessa, anch'io ho scritto un racconto horror, delle poesie e una storia fanfiction sulla mummia. Buona serata.

Recensore Junior
23/06/24, ore 14:10

Ciao!
Questo racconto mi ha riportato alla mente due cose: una storia di Edgar Allan Poe dal titolo "The oval portrait" e un anime giapponese, "Le portrait de petite Cossette". In entrambi i casi, si parla di donne legate a un quadro maledetto. Mi è piaciuto il tuo breve racconto, che riprende questa tematica. I ritratti esercitano un certo fascino, specialmente quando non si sa niente delle persone che sono state dipinte lì.
Racconto breve ma d'effetto. Ottimo lavoro.

Fede
(Recensione modificata il 23/06/2024 - 02:11 pm)