Ciao!
Non so se vedrai mai questa recensione, ho visto che non sei più attiva da un po'; comunque ho trovato la tua storia tra le Scelte della sezione.
Devo ammettere di essermi stupita nel constatare che, nonostante sia appunto tra le Scelte, questa storia presenti errori ortografici che definirei anche abbastanza gravi. Innanzitutto, mancano gli accenti in parole come "lì", "né", "dà". C'è poi un "in fondo" scritto tutto attaccato (infondo è la prima persona del verbo infondere). Normalmente sorvolo sugli errori di storie molto vecchie, dando per scontato che l'autore/autrice sia migliorata negli anni, ma visto che questa storia ha tuttora visibilità mi sembra giusto farlo presente.
A parte questo... l'idea di una Ran/Heiji e Conan/Ai mi intrigava, lo ammetto (nonostante io shippi Heiji/Kazuha, sono aperta a coppie più strane). In questo senso tuttavia sono rimasta un po' delusa. Cioè, capisco che Heiji riveda Kazuha in Ran e Ran riveda Shinichi in Heiji, ci sta, ma che si mettano insieme letteralmente solo per questo, senza che tra loro ci sia niente di "vero", lo trovo estremamente triste.
Ciò che però forse mi ha dato più fastidio di questa storia è il presupposto che Ai e Conan siano rimasti bambini. Shinichi ha scelto di restare Conan per stare accanto ad Ai, okay, ma... perché? Perché non poteva tornare adulta anche Shiho, invece? Personalmente sono convinta che potendo scegliere in sicurezza Shiho assumerebbe subito l'antidoto, proprio come Shinichi.
A parte questo, sebbene abbia trovato molto originale la questione della morte di Kazuha (sicuramente un valido motivo per cui Heiji proverebbe risentimento verso Shinichi), non mi è stata chiarissima la dinamica. Non tanto della morte in sé, posso immaginare che Shinichi dopo la sua morte se la sia cavata in qualche modo... ma perché sarebbero andati lui e lei? Senza Heiji e Ran che invece sono rimasti ad aspettare da qualche parte? Non so, questa parte l'ho trovata fumosa e non tanto convincente.
Una lettura interessante, ma purtroppo mi ci sono approcciata con delle aspettative alte e temo che ne abbia risentito.
Un saluto,
Mari |
