perdonami perchè non sono degna
me ne rendo conto, ci rifletto sopra con una certa lucidità
e non sono pazza, sono solo una nuova fan tutta intimorita dalle tue citazioni e tutta fogata dalla tua storia e tutta innamorata di andrea. andrea uno, però, quello Vero.
scherzo sulle citazioni, io ADORO le citazioni e amo incondizionatamente tutti gli autori che se ne servono. amo anche i pezzi di canzoni messe a piè di pagina, così almeno ho un'ispirazione per un eventuale nik di facebook. e, anche se in questo momento in effetti sto ascoltando bohemian rapsody dei queen, ALCUNE CITAZIONI sono riuscita a coglierle. per le altre, sempre sia lodato wikipedia/google/yahoo e affini! per esempio, i placebo sono parte fondamentale della mia adolescenza, come lo è fabrizio de andrè e i sex pistols. ah, e gli afterhours. e basta. posso umiliarmi e dire che ho qualche canzone di brtney spears sull'iPod? ma di quando era giovane, giuro! ahhaha
però sui film sono piuttosto preparata, e dopo arancia meccanica mi sono detta 'ok, non smetterò MAI di leggere questa fiction'.
fine delle cogitazioni inutili ai fini della recensione.
allora, andrea Vero. lo amo, non posso farci nulla. è una delle poche originali che leggo che mi appassionano in questo modo, una delle poche originali che in effetti mi faccio fuori in un pomeriggio senza compiti. e devo dire che mi ha preso dall'inizio, già al primo capitolo mi dicevo 'non mi stacco dal computer finchè non ho finito e recensito come si deve, cristo'.
il fatto è che, semplicemente, andrea è tutto quello che io posso desiderare da un uomo. chissenefrega dell'infedeltà e della bisessualità, devo dire che anche io non è che sia messa molto bene riguardo al primo fattore. il fatto che io mi sia sempre trovata ragazzi biondi, snob e un pò sancarlini, scandalosamente etero poi, non ha alcuna importanza. io so che il mio vero amore è nascosto da qualche parte, e ha il volto e il ciniscmo (un pò da dottor house, se lo vuoi proprio sapere...XD) di andrea Vero.
andrea 2.0 (mi fa morire questa definizione), fino ad un paio di capitoli fa mi stava un pò sull'anima. si, proprio così, e non mi falciare anche se sono nuova, ti prego. e invece no, in 'eight' mi è piaciuta particolarmente, anche perchè il capitolo era abbastanza divertente da farmi dimenticare la GARGUANTESCA situazione di merda che hai lasciato in sospeso dopo 'diciassette'.
ecco, adesso la mia mente devia verso alessandro. è un pò bastardo, devo dire che l'hai concepito e caratterizzato davvero bene. mi ricorda scandalosamente yanez, fisicamente, non so dirti perchè. eppure non ti sei risparmiata in descrizioni, eh, non tolgo nulla alle tue abilità. ma io me lo immagino così, pelle ambrata e capelli...bè no, per i capelli ci siamo. marroni e ricci, giusto? fiuuuuuu allora il fottuto salgari non mi ha intrappolata! ha!
cherubini è un mito, e il solo fatto che tu l'abbia paragonato fisicamente ad hugh laurie e caratterizzato come un angelo buono (il padre che andrea 2.0 non ha) fa di lui un ossimoro ambulante. e io adoro gli ossimori, e adoro che insegni italiano, e adoro l'infinito di leopardi e la chitarra acustica. per cui, riassumendo, adoro cherubini.
mi scuso, so già che la recensione ti sembrerà confusionale e assolutamente insipida, ma nemmeno io sono ispirata in questo periodo.
complimenti veri, scrivi davvero bene
ellii
p.s. scusa scusa scusa ultima cosa ma il tuo è uno stile che mi piace troppo: complimento assoluto che non posso dimenticarmi. sei dotata d'ironia, che è una delle più grandi doti che uno scrittore possa mai desiderare. coltivala e usala senza remore, mi raccomando, a rischio di sembrare più cinica dei personaggi. |