La chiave di lettura l'avevo indovinata :)
In questo capitolo tirerei le somme: il tuo italiano è buono, lo stile un po' semplice però corretto e ragionato, la storia... mi convinceva di più all'inizio, però ho letto nell'introduzione che l'hai fatta partecipare ad un concorso e dal tema di quello deduco che hai creato la storia appositamente a questo scopo. Si vede, è un po' affrettata. Penso sia normale e magari, in storie che crei per altri motivi, la trama salta meno da una parte all'altra (coma, stregoneria, altra dimensione, storia d'amore in crisi).
La lettura comunque non è stata spiacevole.
Auguri per le altre tue storie :)

Okay, ci avevo azzeccato sullo scopo della storia: la discesa in questa dimensione tra sogno, ricordo e realtà, è come un cammino di guarigione per il loro amore, che aveva incontrato delle difficoltà.
Come scopo mi immaginavo qualcosa di più grande e di vedere maggiore attenzione sulla contrapposizione vita e morte.
In questo capitolo i due si sono ritrovati in un contesto che sembrava quasi 'reale': non so, avrei pensato di vedere maggiore disperazione o dramma. Ci sono stati entrambi, forse il problema è che Andrea è sembrato abbastanza composto :D
Mi avvio alla fine :)

Cosa penso del personaggio di Andrea l'ho già detto, per cui mi concentro sull'espediente della lettera, che si adatta sicuramente ad una persona timida e insicura (quale è lui e lo fai capire), però... non è una cosa molto da maschio :)
Leggendo le parole che aveva scritto mi sembrava di sentir lavorare una mente femminile.
Mi è un po' spiaciuto che tu abbia concluso la spiegazione sul perché Angelica si trovava in quella dimensione in due righe, penso che avresti potuto farne qualcosa di più affascinante.
Mi è venuta una mezza idea sullo scopo finale della storia, però leggo il prossimo capitolo per capire meglio.

Per gusti personali soprattutto, questo è il capitolo che mi è piaciuto di meno.
Andrea è veramente... da sogno. Quasi una fantasia, non sembra molto reale. Bellissimo, gentile e perso di lei (in una storia breve è naturale che tu non abbia modo di farne vedere il motivo, solo che questo non aiuta a trovare realistica la situazione).
Sai, togliendo la bellezza dalle sue caratteristiche credo che l'insieme del personaggio avrebbe stonato meno. E' solo che mi risulta difficile immaginare uno così carino che si comporta e parla alla fin fine come un ragazzo introverso, quasi timido (il mettersi a parlare con una ragazza che legge un libro scegliendo come argomento di conversazione proprio quello, il dichiararsi sempre con un regalo e non a parole).
Beh, queste sono le mie perplessità, però alla fine la storia è tua :)
Continuo a leggere.

Un appunto iniziale: "ma una lunga serie di essi" suona veramente male ;)
La reazione della protagonista mi è sembrata un po' strana all'inizio, il suo divertimento mi pareva estraneo all'esperienza che stava vivendo, così come le riflessioni su Dante.
Il modo in cui hai introdotto la sorellina di Andrea (e il ruolo che le hai dato) invece mi è parso buono. Il flashback ci ha dato anche modo di vedere lui fuori dal coma. E' naturale che non le avesse raccontato da subito della sorella... nel racconto parli di un giusto dolore nel rivivere quei commenti, anche se forse è un po' rapido il modo in cui lui descrive l'incidente.
C'è una cosa che deve farle vedere?
Ecco, la tua storia non è originalissima, cioè si può intuire cosa succederà a grandi linee, però secondo me fino ad ora hai chiuso bene i capitoli: alla fine butti sempre un elemento che lascia una piccola curiosità per cosa succederà nel capitolo successivo.

Uh, ho strabuzzato gli occhi quando ho letto 'strega' :D Non mi aspettavo per niente questo elemento nella storia.
Credo che avresti dovuto dedicare una scena più lunga a questa parte, perchè risulta tanto rapida da sembrare quasi una scusa per passare a tutta la parte successiva. Continuando a leggere poi ho capito che il punto focale della storia non è l'amica in sé, quindi dev'essere per questo che non ti sei soffermata sulla scoperta dei suoi poteri magici.
Avevo avuto anche perplessità sul fatto che questa Erika non avesse già suggerito una soluzione magica alla protagonista: visto che le era stata vicina e sapeva quanto soffrisse, mi sembrava naturale che proponesse lei per prima una soluzione, se c'era.
Però forse non l'ha fatto perché si trattava di qualcosina di pericoloso :)
Un'altra dimensione durante il coma? Idea interessante.
Vado a leggere cosa ci sarebbe dentro :)

Ciao, ho trovato la tua storia grazie al programma recensioni e ho provato a leggerla. Da questo primo capitolo noto che hai una bella padronanza dell'italiano: alcuni periodi sono belli articolati e mi sembri molto ordinata nell'esprimerti.
I pensieri della tua protagonista sono resi bene; per dare loro maggior forza forse avresti dovuto insistere un po' di più sulla sua sensazione di smarrimento, entrare nella sua testa, però questo è solo un capitolo introduttivo e magari ti serviva a tutt'altro scopo :)
Lo scoprirò leggendo.

Eccomi qui, come promesso!
Questo capitolo è mooolto intrigante e la rivelazione di Erika è stata proprio una svolta decisiva per il salvataggio di Andrea!
Scrivi molto bene, sai?
Però forse dovresti ingrandire un pochino la scrittura, solo per facilitare meglio la scorrevolezza nel scrivere :)
Ti prego non te la prendere è solo un consiglio da una tua buona lettrice ;)
Mmm sono curiosa sulla dimensione in cui verrà catapultata Iris...
Ma quello che mi fa più paura è la pozione "rimediante" :S
Vabbè speriamo bene!
Al prossimo capitolo!
Bacio!

Ciao!
Ho letto il prologo della tua storia, e non ho potuto dire quanto sia bello!
Davvero è così triste la storia ma mi piace da impazzire! Davvero!
Scrivi molto bene da quel che ho visto qui, sei esauriente ed emozioni anche con semplici parole!
Davvero complimenti! Spero di riuscire a leggere tutti i tuoi capitoli al piu presto!
Complimenti ancora, spero di sentirti presto!
Baciooo!

Bella :) proprio una bella storia, di solito i racconti con storie romantiche non mi attirano molto ma questa mi è piaciuta veramente molto. Ancora complimenti ;)

complimenti! E' un racconto veramente bello e originale. Aspetto impaziente l'epilogo =)!

STORIA PARTECIPANTE AL CONTEST "LA FORESTA E... LA BAMBINA"
Ottava Classificata

Grammatica, sintassi, ortografia e lessico: 9,5 / 10
La storia è scritta in modo quasi perfetto, complimenti

Sviluppo della trama: 8,5 / 10
Ben gestiti i salti temporali e lo sviluppo della trama, che è comprensibile e coinvolgente. L’unico appunto è che ho trovato che mancassero dei punti forti, come colpi di scena o momenti particolarmente sottolineati

Caratterizzazione dei personaggi: 9 / 10
Il mio personaggio preferito è sicuramente Angelica, ad ogni modo tutti i personaggi sono stati ben caratterizzati. Una noticina in più su Erika però non avrebbe guastato!

Espressività: 8 / 10
Come detto sopra il testo è molto lineare sotto questo punto di vista, anche se comunque piuttosto espressivo

Originalità: 8 / 10
Una storia abbastanza originale, mi ha stupita la semplicità con cui è stato fatto l’inserimento della magia in un contesto inizialmente perfettamente normale

Attinenza al tema e ai parametri posti: 10 / 10
Tutti i temi ed i parametri sono stati ben rispettati

Valutazione finale: 53 / 60
Una storia dolce e sicuramente molto molto romantica… Mi è sembrato filasse un po’ tropo liscio il tutto, peccato, qualche ostacolo sul percorso non sarebbe stato male