Recensioni per
Quello che nussun lettore ha mai letto.
di Alchimista

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/08/10, ore 00:15

Sto leggendo tutte le tue storie nel fandom! Ho pensato: se ce ne sono addirittura quattro, perchè leggerne solo una? Quindi, eccomi qua.
Allora, partiamo dal fatto che il racconto di cui c'è la citazione all'inizio mi ha sempre portata alle lacrime, tutte le volte che mi è capitato di leggerla, quindi immagina quando ho letto questa fanfic, con tutte le emozioni di Watson in proposito... Si, esatto una fontana!
Oddio, ho ancora gli occhi umidi... Non riesco a concepire come hai fatto ad esprimere così bene quello che sente Watson...
E la voce nella sua testa, così presente, che lo fa ragionare come al solito...
E, nonostante nelle avvertenze non ci sia, ho notato una piccola nota slash... Ma credo di averla vista solo io, ormai sono ossessionata! xD

Recensore Master
15/02/10, ore 21:46

Ciao.
Dunque, io non sono un'appasionata del genere ma, comunque, qualcosina su di loro lo conosco. Sono figure, contorte e un po' complicate da descerivere ma tu, essendo un'ottima scrittrice, hai eliminato con maestria il problema e sei riuscita, attravero parole e parole, a trasmettere tantissime emozioni e soprattutto, come se non fosse stato sufficiente, a rendere "chiaro" il legame quasi ossessivo, che ha sempre legato i due.
IC, caratterialmente parlando, ci siamo nei parametri e poi, l'idea è stata semplicemente fantastica.
Ci sono due cose che ho apprezzato, particolarmente.
L'idea dell'incipit... utilizzare, la lettera da scrivere è stato un inizio geniale.
Poi, il monologo interiore che tale non è sembrato... insomma, sembrava che i due personaggi stessero discorrendo davanti a una tazza di the.
E infine, anche se andiamo a tre, le note del violino che risuonano mentre il protagonista stende la lettera.
E' stato un momento cruciale, t'assicuro.
Sei riuscita a cogliere l'attimo, quello ripieno di disperazione, dolore, amarezza, follia e perdizione, ed l'hai immortalato in pochissime parole e quindi, tutto il sentimentalismo, non si è minimamente perso.
Personalmente, mi aspettavo maggior lunghezza ma solo perchè, in questo modo alquanto patetico, nel mio incoscio speravo in un lieto fine.
Brava, cara.
Ciao!!!

Nuovo recensore
10/02/10, ore 21:29

Che bello... anche se (o perché?) è molto triste. Ma penso davvero che tu abbia scritto un molto bello one-shot. Hai ben descritto i sentimenti di Watson, per giunta in un modo che anche il lettore sente la tristezza.
I reazioni di Watson sono molto condivisibili - tristezza, rabbia e questo sentimento di ingiustizia ed egoismo. Vanno bene sia per la situazione sia per il suo carattere. E anche Holmes è autentico, o meglio dire la sua voce lo è. Mi piace anche la fine, questo tipo di speranza e come Watson sente la musica... molto ben descritto e molto commovente.
Questo one-shot mi avrebbe sicuramente aiuto a venire a capo con la morte di Holmes, ma sono nondimeno contenta che Doyle ha dovute ravvivarlo :)
Insomma, molto, molto bello, sopratutto la relazione tra i due uomini. Non slash, ma un'amicizia davvero profonda. Ben fatto.
Ti ringrazio. Mi è piaciuta molto questa storiella.

Recensore Veterano
07/02/10, ore 18:19

Carissima, avevo letto questa shot il giorno in cui è uscita, ma purtroppo non ero riuscitaq, per vari motivi, a trovare il tempo giusto per lasciare un commento adeguato. Che dire, è davvero una bellissima shot. Io mi sono immedesimata tantissimo in Watson, più di quanto abbia fatto quando ho scritto "Goodbye", anche perché capita in un momento particolare del mio rapporto con la migliore amica che abbia mai avuto. Sono davvero commossa, non sono riuscita a piangere perché non è nella mia indole (secondo molti sono un pezzo di ghiaccio e credo che abbiano ragione), però mi si era stretto lo stomaco, quindi brava, te ne rendo merito. E' scritta davvero bene e sono felice che tu l'abbia condivisa con noi.
Spero davvero che scriverai altre storie, magari anche lunghe.
A presto
Bebbe5

P.S. Stai tranquilla, non hai degradato nessuno.

Recensore Veterano
06/02/10, ore 20:51

Molte volte mi sono sorpresa a ripensare alle circostanze tragiche in cui Watson ha realizzato la stesura di quel penoso resoconto. Mi sono detta che è assai difficile scavare nell'animo di un personaggio così complesso in una situazione talmente forte, in quanto ad emotività.
Continuo ad avere questa opinione, eppure trovo che tu abbia svolto una eccellente introspezione in questa oneshot. Il pezzo è ben organizzato, ottima trovava quella della voce di Holmes che interviene a guidare Watson, a rispondere ai suoi pensieri - come avrebbe fatto peraltro se fosse stato ancora in vita. La voce di colui che Watson definità, alla fine de L'ultima Avventura: l'uomo migliore, il più saggio che io abbia mai conosciuto.
Bella la scena finale, di Watson che riprende a scrivere, sentendo la familiare musica di violino. Dà un senso di tranquillità e di pace, di rilassamento, che si coniuga bene con i precedenti pensieri turbinosi, caotici ed accavallati.
Insomma, questa shot mi ha commossa e mi ha fatta riflettere. *_* Grazie di averla scritta e pubblicata.
Complimenti. E benvenuta nel fandom. E non azzardarti più a dare epiteti in senso negativo a questo lavoro, per favore, altrimenti - sia detto con tutta la dovuta Vittoriana cortesia del caso - mi sentirò libera di inviare gli Irregolari di Baker Street a prendere d'assedio la tua stanza.
:P
A presto, mi raccomando.
Bellis

Recensore Junior
06/02/10, ore 14:07

La storia è molto triste ma allo stesso tempo affascina pensare che Watson è così distrutto dal dolore che immagina di sentire Holmes parlargli,mentre in realtà la voce che sente è solo la voce delle sue speranze di sentirlo veramente.
Mi ha commosso complimenti!!