Finalmente, dopo tanto attendere, sono riuscita a riprendere il giro di recensioni.
Sono molto dispiaciuta di non poterti scrivere qualcosa di positivo ma, pur riconoscendo l'idea originale della storia, la base su cui è stato costruito il tutto mi convince talmente poco che non ho potuto soprassedere e godermi lo svolgimento delle cose.
In primis, non sono persuasa che Uther non chiuderebbe un occhio nello scoprire che un suo cavaliere si diverta con altri uomini ;)
Certo, non era considerato bene all'epoca, ma un Re ha ben altre preoccupazioni che tentare di scoprire la sessualità dei propri cavalieri che, se tengono alla propria immagine, dovrebbero evitare di rendere pubbliche le proprie inclinazioni. E dopotutto, nelle locande dei villaggi si trovava qualsiasi cosa! Basti pensare che nemmeno i bambini scampavano alle avances dei pervertiti D: (non che metta le cose sullo stesso piano, assolutamente, ma di certo si era molto più sregolati...)
Ciò che mi ha impedito il proseguo è stato anche il rapportarsi di Athur e Merlin che ho trovato parecchio distanti rispetto alla serie tv. Non solo mi è parso che nessuno dei due sia incline a provare sentimenti amichevoli nei confronti dell'altro ma, al contrario, ho avuto la sensazione che fossero due estranei che, costretti a collaborare, mantengono rapporti civili.
E' vero che nei primi capitoli Arthur lucida la propria armatura, quel gesto è stato in effetti qualcosa che ho accolto con piacere e che successivamente si è spento nel nulla.
Ciò che a mio avviso manca, per tenere il lettore (me) interessato a ciò che sta succedendo, è una descrizione dei sentimenti di entrambi. Ho trovato brevi descrizioni dell'angoscia di Arthur nell'essere maledetto e, sebbene compaiano i ragionamenti di Merlin riguardo ai sacrifici che ha dovuto fare, non si è vista reazione quando il Principe ha espresso di preferire la morte piuttosto che toccare un altro uomo.
Se Merlin fosse stato effettivamente innamorato di lui, non avrebbe forse provato qualcosa?
Può darsi che il sentimento possa venire dopo ma lo troverei comunque piuttosto OOC il concedersi di Merlin nel caso non provi nulla...e anche se lo facesse, credo farebbe una violenza contro sè stesso che, di certo, lo lascerebbe molto turbato.
Non so se queste siano semplicemente mie fissazioni, o il mio assolutizzare ciò che considero IC o meno, tuttavia questo è ciò che ho pensato leggendo i primi capitoli.
Una nota positiva, che qui devo aggiungere, è il tuo progressivo farti meno frammentaria nella narrazione, cosa che ti rimproveravo nelle opere precedenti.
Dato che le mie obiezioni riguardano perlopiù i contenuti piuttosto che oggettivi dati di grammatica, non mi sento di darti una bandiera completamente rossa.
Per questa volta, neutra sia. |
