Recensioni per
Positive Blood
di Kokky
Dovrei essere sui libri di letteratura, ma il caro prof. Boffo e il suo modo d'interrogare mi hanno fatto incazzare all'ennesima potenza; quindi me ne frego delle sue materie (che, poverette, dovrei amare) e mi dedico a qualcosa di meglio. Tipo PB, che dovrei recensire da qualche settimana. U_ù Lo so che mi odi, GaiaH dai canditi blu, ma da brava pirla non recensisco quando ho tempo, e lo faccio quando di tempo proprio non ce n'è neanche a pagarlo oro. Comunque sono ancora qui. E molto soddisfatta. Prima cosa: amo le introspezioni flash sui personaggi secondari. La digressione du Daniel è stata come un'inaspettata zolletta di zucchero *-*; una zolletta da intingere nel sangue dell'ultima parte del capitolo. Una delle cose belle di PB, infatti, è questo "appiattimento" tra i personaggi, una sorta di uguaglianza tra singole figure, che elimina l'usuale concetto di "casta protagonista-antagonista-aiutante". È come se, nel corso della narrazione, sentissi improvvisamente il bisogno di dare voce ad un personaggio in particolare; è una figura caratteristica che ti chiama, chiedendo voce per qualche riga, esponendo i suoi pensieri, guardando le cose dal suo atipico punto di vista, rivelando sfacettature del suo passato. La narrazione precipita sul personaggio, indifferentemente dall'importanza che ha nella trama generale, e, se la cosa si ripete svariate volte, essa si trasforma in una successione di nodi, punti di svolta, intrecci di una vasta rete. La storia, dunque, non si svolge più all'ombra di un solo protagonista, come succedeva nei primi capitoli. PB non è semplicemente un racconto (aulico, aggiungerei X°D), ma un vero e proprio mondo su carta (o formato word XD). Mi è piaciuta molto anche la parte finale. La cosa che mi ha colpito più in particolare, di quelle righe, è la quasi totale assenza "fisica" dei vampiri. A parte l'intervento di Cain, caro e psicopatico infanticida d'un succhia-succhia XD, l'intera scena è vista, sentita e vissuta dalla parte delle vittime. Ciò aumenta notevolmente il senso d'inquietudine. I veri mostri non sono quasi più i vampiri, già intenti a massacrare, ma il buio della notte, che li nasconde, li protegge e isola ogni singolo essere umano per ridurlo ad una preda animale. *___* che dire? L'ho amato. Bel capitolo davvero. Sai che sono lenta -purtroppo- nel leggere e recensire. Le cose cambieranno ç_ç Buona continuazione. *w* |
Dovrei essere sui libri di letteratura, ma il caro prof. Boffo e il suo modo d'interrogare mi hanno fatto incazzare all'ennesima potenza; quindi me ne frego delle sue materie (che, poverette, dovrei amare) e mi dedico a qualcosa di meglio. |
Ok dai, dopo il tema, posso farcela a recensire XD. |