non è un cagata! molte volte anche io mi sento così, incompresa, sola anche se circondata da miliardi di persone, senza qualcuno che ti possa capire veramente, anche a me capita molto spesso. molte volte mi ritrovo a piangere senza accorgermene, senza sapere il perchè del mio sentimento , eppure esso è lì, pronto a farmi deprimere. forse sono pazza, forse quello che dico (o meglio scrivo) è solo una delle mie tante paranoie mentali, eppure è così e non tutti possono comprenderlo. mi rendo conto che le persone che mi stanno accanto mi tartassano di domanda non capendo che l'unica cosa che desidero è essere lasciata in pace. per questo scrivo, nel mondo della scrittura posso immaginarmi un mondo tutto mio dove, magari, un ragazza si sente sola e, con una conoscenza che le sconvolge la vita, riesce a capire il motivo di questa solitudine. a volta mi sento diversa, diversa dagli altri, diversa da quello che dovrei essere, fuori posto. ma nel mio mondo, quello popolato da antichi stregoni e subdoli incantesimi, io non sono diversa ma speciale, la mia solitudine non è un difetto ma un pregio, la mia pazzia, la mia follia fa parte della vita di tutti i giorni, dove un mattino noioso si può trasformare in un eccitante avventura, intrisa di nuovi amore, intrighi e misteri tutti da scoprire, nuovi personaggi pronti a consigliarti e nemici mascherati pronti a ostacolarti. si, la mia vita è così, molte volte mi sento sola, ma nel mio mondo, nel mio reame, io sono soltanto me stessa, in tutti modi possibili, io, là, non sono diversa, ma sono SPECIALE! Baci!

stavo dando un'occhiata alle tue storie dopo aver letto il nuovo capitolo di trust me e sono rimasta scioccata quando ho finito di leggere questa, non perché sia brutta anzi il contrario, perché mi rispecchia e ripropone molte delle sensazioni che provo spesso e che non credevo potesse mai provare qualcun'altro ..
ti ringrazio di aver scritto e pubblicato questa piccola one - shot perché mi hai fatto capire che non sono l'unica che ha questi contorti pensieri della mente ma anche altri si sentono spesso come te anche se le situazioni sono diverse e anche se non conosci del tutto le loro storie.
spero che farà piacere anche a te leggere questa mia breve recensione come ha fatto piacere a me leggere la tua breve storia, e spero che mi perdonerai per il modo in cui é scritta.. non proprio il massimo di scorribbilità e fluidità ma scrivere recensioni col telefono é una cosa che ho sempre odiato perché non riesco a rendere al massimo i miei pensieri.. malgrado questo appena ho finito di leggere non potevo fare a meno di farti sapere che sei riuscita a trasmettermi qualcosa di importante ;)
a presto :D

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La frase finale "e non è colpa delle mestruazioni" è un po' il nocciolo della questione.
Capisco cosa significa quello che hai scritto. e non lo dico tanto per dire. Lo capisco davvero. Ci sono passata, sono caduta in un baratro, ma mi hanno ripescata e mi hanno obbligato a curarmi. è stato faticoso. ti auguro che non ti succeda mai di sentirti peggio di così, perchè dopo quello c'è il nulla. Vuoto. Ho paginate di protocollo con scritto sopra "crisi" in stampatello. e non ho il coraggio di buttarle vie. non mi ricordo il momento in cui le ho scritte, troppe lacrime e con le lacrime io tendo a dimenticare. un giorno (settimane dopo) le ho ritrovate. e mi sono sentita vuota. poi è passato. poi me l'hanno fatto passare. Sono passati 4 anni. e ogni tanto torna la sensazione. vedo le persone passare e ridere. chiaccherare e fermarsi per un caffè. e io vorrei solo far parte di qualcosa. poi ci penso. e sono parte di qualcosa. non si può dire che io abbia tanti amici. tante conoscenze sì (davvero molte e a volte anche utile per delle stronzate), ma amici da chiamare se dovessi stare male pochi. E poi c'è il ragaboy. Lui è tutto quello che mi spinge a guardare avanti, a non sentirmi sola. giusto l'altra sera ho avuto un'altra crisi (ogni tanto ci sono, ma sono perlopiù date da stress) e lui mi ha abbracciato e mi ha fatto sfogare. ed è passata in un'oretta. prima ci mettevo giornate per stare meglio. Quindi se ti dico che capisco come ti senti, credimi.
ok smetto che poi pinango xD
Alla prossima recensione!
Dafne

"Poi il pullman, la musica deprimente nelle orecchie e senti gli occhi pungere, vorresti piangere, piangere come una cretina, sfogarti, ma non puoi, troppi testimoni, troppa gente che farebbe domande."

Questa frase è favolosa. Succede spesso che quando sono in autobus, al posto di mettere punk, attacco musiche come quelle di Celine DIon e rifletto, e vorrei piangere ma nn posso.
Questa one-shot non fa cagare, anzi è molto bella. Il fatto che c'è la tua migliore amica è una cosa molto bella, io non ne ho una però ogni tanto immagino come sarebbe avere una persona sempre al tuo fianco.

"Eppure sai di non esserlo, di avere persone che ti vogliono bene, ma ormai sei abituata al fatto che, almeno una volta al mese, questa terribile sensazione si impadroni di te. E non è colpa delle mestruazioni"

Ecco infatti: ogni volta che ci si sente tristi o incavolati tutti che danno la colpa alle maledette mestruazioni!

Bravissima :) questa on-shot mi è piaciuta davvero tanto! :)

Mmmh io non penso che sia una cagata.. Anche a me capita spesso, TROPPO spesso, di sentirmi sola in mezzo a tantissime persone amiche. E' una cosa che detesto, che vorrei cambiare. Mi sforzo di stare bene in loro compagnia, di scherzare e ridere, ma tutto quello che vorrei fare è piangere. Scappare in un buco, nascosta da tutti, e piangere fino allo sfinimento.
Per quanto mi possa sforzare, non serve a nulla. Il senso di disagio, solitudine e tristezza cresce sempre di più, soffocandomi. E l'unica cosa che posso fare è rimanere per i fatti miei e aspettare che passi, sperando che succeda presto..
Perciò penso di poterti capire.. E' terribile come sensazione, ti fa sentire stupida..Come se non riuscissi ad apprezzare ciò che hai. E la cosa che fa più incazzare è che ti senti impotente, non puoi fare nulla per cambiarlo.

IO TI ADORO hahahah mi somigli tanto e comunque l'ultima parte,quella in cui dici che tali momenti non sono dovuti al ciclo,bhè...non so se è proprio così,forse lo è ...e dunque sono io che non riesco ad ammettere che la sensazione di essere sola, anche nei momenti in cui sono circondata da amiche ,è sempre con me...ogni giorno.Spesso evito anche di guardarmi allo specchio perchè questa sensazione di solitudine non fa altro che portarmi all'autocommiserazione perchè la vita che conduco non è come quella che desidero o come quella che ho sognato..ma passerà tanto le crisi come hai detto tu vengono poche volte al mese e in quelle volte è come se ti cascasse il mondo addosso...Ke palle..menomale che l'adolescenza finisce prima o poi!!!=S mi piace complimenti...molto molto reale e NON FA CAGARE ASSOLUTAMENTE!!

Ehi! Indovina chi è?! Dato che mi hai detto che le recensioni scarseggiano sono venuta a fare un saltino! Ho letto questa one shot perchè era sul tema della solitudine che, devo ammettere, comprende molte mie giornate. A volte, anche se sono circondata da gente che mi apprezza e che -spero- mi vuole bene, a volte, mi sento dannatamente sola ç___ç Non so esattamente perchè, ma penso ci siano giornate più scure di altre, diciamo che io sono una persona allegra, la burlona della classe, la casinista che i prof non sopportano, eppure, molte volte mi sento giù... bah! Beh, meglio che finisca di blaterare! Ora vado a nasellare anche le altre tue fan fiction^^ A presto! Bye bye!

ti capisco :) capisco la sensazione ed anche il bisogno di sfogarsi in qualche modo anche nello scrivere per esempio...