Meritevole, e non riesco a trovare un aggettivo più adatto perché cambiarlo penso la sminuirebbe e questa mini-raccolta non deve essere sminuita.
Mi è piaciuta e molto. In poche frasi sei riuscita a dire tutto di Cina, tutto della metafora tra lui ed il fiore, argomento che poi lega il tutto con Arthur che, da una posizione più distaccata ed eppure più interessata assiste ed agisce al e nel tutto.
"Certo, sarebbe presto ritornato da lui - troppo nobile, orgoglioso e fedele per fuggire - ed avrebbe adempiuto ai suoi doveri, sottomettendosi senza mai lamentarsi, limitandosi a guardarlo con odio e malcelata superiorità." (Terza drabble.) "Era irritante ma aveva un ché di affascinante quel suo volersi ancora mostrare forte nonostante la sconfitta." (Seconda drabble.) "Godeva di quella situazione di potere, e non si sarebbe mai fermato al primo affondo: avrebbe continuato a colpire, osservando il lento declino di una delle Nazioni che più ammirava." (Prima drabble.) "Poteva leggerlo nei suoi occhi ardenti d'orgoglio e di voglia di rivalsa: la sconfitta del suo esercito non equivaleva a quella del suo ego." (Prima drabble.)
Penso che le frasi che più mi sono piaciute siano state queste. Di nuovo, complimenti. Un'ottima UK/Cina, ed un'ottima fiction.
Brava!

meravigliosa. Non trovo altre parole per descrivere questa raccolta, sopratutto dopo aver letto tutte e tre le drabble insieme. le metafore sono stupende, troppo azzeccate col racconto e coi personaggi. Il paragone tra Yao e la peonia è bellissimo, e l'ultimo capitolo invece è stupendo per la sua introspezione e del suo angst, è bellissima! Meravigliosa insomma!