E poi tu dovresti prendermi a tastierate per la mia drabble? Certo, tu l'hai letta di mattina -e questo non giova affatto... Però tu sapevi a cosa andavi incontro XD.
Insomma, povera Hinata ç.ç Mi ha colpito -in bene, eh- per la sua tristezza, la sua espressività e il dolore che trapelava da ogni riga. (E ora che si stava impegnando a scrivere una bella recensione per una storia angst, scoprì che era fluff XD).
Era in trappola, quegli specchi di vetro che le avevano donato speranza e pace erano solo una costrizione che la imprigionavano, che avevano incatenato la sua anima. Vi vedeva riflesso solo il suo destino, che si faceva più nitido ogni volta che vi abbandonava uno sguardo. Questa è stata la parte che più mi ha depresso: intensa, dolorosa, triste e compagnia bella (?) E a me è piaciuta così, come l'hai fatta: senza personaggi originali, senza storia dietro sul perchè e il percome Hinata debba essere uccisa. Una nonsense che sembra uno spaccato di vita, un momento che non va spiegato ma va solo preso così com'è e apprezzato proprio per come è scritto.
E hai ragione, Hinata è il personaggio adatto in una situazione come questa: non so perchè, ma ce la vedo più che bene (a dire la verità male, perchè non fa una brutta fine XD). Ho trovato azzeccatissime anche le frasi in corsivo, che si alternano al testo in modo scorrevole e adatto (spesso alcuni le mettono, ma non sempre questo "sta bene con il testo... A volte anche io le metto, ma non so se ci vogliono).
Insomma, un lavoro con i fiocchi, anche se la situazione in cui si è venuta a creare nella tua testa -a quanto ho capito- non è una delle migliori...
Sperando che con la fine della scuola (argh! Esami per me...) tu possa scrivere qualcosa di un pò più allegro e magari qualche fic in più -mi dispiace, sono drogata delle tue fic- ti saluto, tornando a scribacchiare qualcosa.
Ciao *sparisce*
*ricompare*P.s: che recensione seria O.o Però mi piace *sparisce per davvero* (Recensione modificata il 03/06/2010 - 08:46 pm) |