Recensioni per
Di sesso e d'amore - quando il confine è labile
di Anthy
Perché le distinzioni sono cose prettamente femminili: del resto, sei convinto che chi prova il Kamasutra con il proprio compagno – o compagna che sia – non sta facendo altro che dell’ottimo sesso. L’amore è poi un fattore che può non guastare, no? |
Ehi ciao :) |
Ultimamente, tesoro, stai dando il meglio di te: ti vengono fuori delle storie che sono una più strana - in senso positivo - dell'altra, ed una più interessante dell'altra. Qui è presto per giudicare, ma già amo lo stile secco, sgarbato, diretto che hai dato a questo incipit, l'uso del 'tu' generico per la narrazione, la scelta di raccontare - se ho ben capito - la storia di un uomo che è stato 'usato'. |
Ogni tanto sono le donne che fanno soffrire gli uomini. La cosa che accomuna uomini e donne è che chi viene lasciato è comunque ferito nel profondo dell'animo. L'unica cosa che mi sento di affermare è che chi si ritrova in questa situazione deve considerare che la persona che li ha fatti soffrire non si merita il dolore che stanno provando, l'aver rifiutato il sentimento che veniva loro offerto non li rende degni di sprecare neanche una lacrima per loro. Ciao, Annamaria. |
Mi ci sono fiondata non appena ho visto un il tuo nuovo lavoro, cara Anthy! Dunque, che dire? Beh, innanzi tutto che con questo capitolo introduttivo getti un paio di temi che -presumo- saranno i punti centrali dell'introspezione futura del protagonista. Prima cosa (che tu hai trattato per ultima, ma che a mio parere è quella più importante) il dolore. Ci hai regalato il dipinto di un uomo che sta male, che soffre per amore, e che nn può fare altro che lasciarsi tutto alle spalle nell'unica maniera prettamente maschile, ovvero chiodo scaccia chiodo. Però è un metodo passivo, se vogliamo definirlo così: lui non cerca, non caccia. Aspetta, e se capita andrà bene comunque. E' la classica situazione del "si è mollato ieri e già va a letto con un'altra", ma non c'è assolutamente nulla di quel pensiero prevenuto e forse un po' geloso che arriva sempre in questi casi: quello che ci dipingi tu è il ritratto di un uomo che pur nella sua arroganza, nel suo modo di essere uomo, ha dei sentimenti e sta male per amore. Esattamente come noi donne. E allo stesso tempo spezzi un altro clichè, quello delle donne pure e caste. Siamo esseri umani, esattamente come gli uomini, e non siamo estranee alle voglie. Solamente, il retaggio culturale ci ha imposto di disconoscerlo e di ignorare questa parte primordiale che fa parte di noi. In questo primo capitolo demolisci questi due clichè attraverso gli occhi e i sentimenti del protagonista e lo fai in modo netto, veloce, essenziale. In puro stile Anthy :P |
Ma ciao! Quindi ti faccio cadere in tentazione, eh? Non so se essere onorata, ma dimmi se ti servono idee per scene "interessanti" sono a tua disposizione :D. |