Recensioni per
To be Mrs Darcy
di Lady Georgiana

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
02/09/10, ore 18:29

Sono capitata qui per caso, devo ammetterlo, ma la tua storia mi ha affascinata. Mi piace com'è scritt e anche l'evolversi della situazione..senza contare che sono innamorata di questa coppia da una vita e che elizabeth bennet è la mia protagonista letteraria preferita in assoluto.
Quanto ai personaggi, solo un piccolo appunto: attenta all'uso del "tu", del "voi" e del "lei" (che in ogni caso a quel tempo non si usava).
Una curiosità: la scelta di una Georgiana così timida e riservata è casuale o voluta? Nei libri Georgiana è molto spigliata nei confronti di Elizabeth, che adora da subito.
Detto questo, aspetto di sapere come si evolverà la cosa. Spero solo che kitty non faccia la stessa fine di lydia (anche se, con quella madre......)

Recensore Junior
18/07/10, ore 09:13

Svelato l'arcano, finalmente! Mi chiedo come mai tutti gli ufficiali poco raccomandabili vadano ad abitare nell'Hertfordshire e attraggano le ragazze Bennet come miele... Certo, a dir la verità, la preoccupazione di Elizabeth mi sembra un po' eccessiva. In fondo si tratta solo di un ufficiale come tanti e il fatto che fosse amico di Wickham magari vuol dire soltanto che Abby è stato ingannato da lui, non viceversa.
L'arrivo del Colonnello Fitzwilliam capita (scusa l'espressione) come il cacio sui maccheroni, anche se non mi spiego la scarsità di informazioni riguardo al signor Abby. E' un po' strano che un colonnello non abbia accesso a informazioni riservate sul conto di ogni ufficiale del Regno. Inoltre, se Abby è figlio di un gentiluomo, suo padre avrà sicuramente una tenuta, dei servi, amici e conoscenti, ecc. Pensavo ci fossero tutte le basi per avere più notizie su di lui, e che non fosse necessaria un'indagine di Bow Street!
Altro punto un po' oscuro: nascondere a Georgiana ciò che è successo. Capisco che Elizabeth e Darcy la vogliano proteggere, ma non credo che tacerle l'accaduto sia un modo per cominciare a trattarla da adulta, anzi mi sembra piuttosto che la povera miss sia destinata ad essere relegata al ruolo di bambinetta innocente... Prima o poi dovrà maturare, affrontare i suoi fantasmi, le sue paure, camminare a testa alta come si conviene ad una signorina che ha ormai acquisito consapevolezza dei suoi errori e li ha sconfitti.
Vedremo che succederà nei prossimi capitoli e scopriremo se questo Mr. Abby sia davvero il pericoloso libertino debosciato che tu vuoi farci credere!
P.S. Per i dialoghi capisco perfettamente il tuo ragionameto ed è ottimo, ma stai attenta=) Qualche volta, per distrazione, hai inserito il "lei", oppure il "voi" di un padrone nei confronti di un servo... Alla prossima!

Recensore Junior
16/07/10, ore 21:23

Ciao!
Ho deciso di commentare questo tuo primo capitolo appena ho visto che nessun altro aveva trovato il tempo o la voglia di lasciare una recensione. Inoltre, essendo il tuo primo esperimento, merita due parole di incoraggiamento e altre due parole di consigli, non ti pare?
Innanzitutto i miei complimenti per aver trovato il coraggio di pubblicare una storia in questa landa desolata del sito EFP. Ogni tanto, quando visito questa sezione, vedo addirittura le balle di fieno che rotolano via... E come direbbe qualcuno, non si sente neanche volare una mosca! Altro importante merito che ti devo riconoscere, cara Lady Georgiana, è il tuo italiano: davvero ottimo. Non credere che questo sia un complimento banale, perchè ormai è una rarità trovare qualcuno che si dia la pena di rileggere almeno una volta ciò che scrive, e di usare un italiano comprensibile e corretto.
Passiamo alla tua storia. La premessa mi sembra davvero buona, anche se non lasci intendere nulla sugli sviluppi futuri, a parte quel pensiero (apparentemente ingiustificato) del signor Darcy sul fatto che, probabilmente, "quella beatitudine non sarebbe durata a lungo". Sinceramente non so come interpretare questa frase, se non come una previsione niente affatto rosea della vita a Pemberley. Sicuramente Darcy avrà avuto un buon motivo per pensare certe cose (soprattutto nel momento in cui è circondato dalle persone che ama di più al mondo), ma a noi lettori non è dato saperlo. Dunque non resta che scoprire, nei prossimi capitoli, cosa turberà la tranquilla esistenza della famiglia Darcy...
Consiglio spassionato: perchè non inserisci una presentazione diversa per la tua storia? Qualcosa che la renda accattivante e che dica, tra le righe, che l'idilliaca Pemberley non lo sarà ancora per molto, magari per quel certo avvenimento (che conosci solo tu) che turberà le acque tranquille, portando quegli sconvolgimenti necessari a far iniziare una storia entusiasmante. Secondo me, quando una storia si presenta bene, "vende" di più, è una questione di marketing... Chi comprerebbe un prodotto con una confezione anonima, quando accanto, lo stesso prodotto, di un'altra marca, ha quel pacco così invitante e colorato? Nel tuo caso, poi sarebbe un vero peccato, perchè (sebbene sia un po' presto per dirlo) la tua storia sembra avere le carte in regola per diventare una BELLA storia...
Comunque, ho notato un paio di incongruenze e, anche stavolta, ti dirò la mia opinione (andando contro quel vecchio proverbio che dice "Acqua, consiglio e sale, se non richiesti, non ne dare"). Parlo del modo in cui i personaggi dialogano tra di loro. Ad esempio, all'inizio Elizabeth dà del tu a Georgiana, poi in un'altra frase le dà del voi; Georgiana stessa dà del voi a Elizabeth. Dalle mie letture sull'epoca Regency in Inghilterra, risulta che tra sorelle/ fratelli (e tra cognate/ cognati) fosse in uso chiamarsi con il nome di battesimo (in che, in inglese, equivale a darsi del tu). Tra marito e moglie, incece, si usa il nome proprio solo in privato o in presenza di familiari, mentre si è più formali nelle occasioni ufficiali o in presenza di servitori (e in tali casi si dà del voi). Questo, ovviamente, solo a titolo informativo. So bene che non me lo hai chiesto e, se ti senti offesa da ciò che ho scritto, posso solo scusarmi e giustificarmi dicendo che pensavo ti fosse utile avere queste conoscenze, dal momento che è la prima volta che scrivi una fanfic in questo particolare fandom. Io non sono autrice ma, come appassionata della Austen e di altri autori inglesi tra '700 e primi del '900, ho fatto molte letture sul periodo e ho visitato un gran numero di siti sull'argomento...
A questo punto, non mi resta che dirti che il tuo incipit mi ha incuriosita un bel po' e la mia mente ha già iniziato a elaborare teorie su cosa (o chi) porterà scompiglio nella quiete dei nostri eroi. Ovviamente non vedo l'ora di scoprire quante e quali delle mie supposizioni sono vere e, per far questo, dovrò aspettare il prossimo capitolo... Quindi, aggiorna presto!