Da quanto ho capito leggendo i vari commenti, non sei che un adolescente, o poco più, il che è impressionante, considerando la maturità che emerge dal modo in cui scrivi. Ti seguo ormai da un mesetto, e ho letto diverse storie, sempre con immenso piacere. Incredibile come da un nucleo narrativo così scarno, essenziale, tu riesca a creare così tanto. C'è del genio, del talento. Sono sincero.
L'unica pecca che mi sento di segnale, è che sei un po' "libresco". Si vede che la materia trattata è tua, per carità, ma non hai acquisito ancora quella dimestichezza che renda il racconto più naturale. Insomma, è un dettaglio non trascurabile, ma nulla di serio. E' una questione di tempo, di pratica, di crescita, abitudine, studio ecc. Comunque, non mi stupirei di vederti sugli scaffali, uno di questi giorni.
Se sei interessato, mi piacerebbe avere una tua opinione sulle mie storie. Ti saluto, e ancora complimenti!

AIUTO.

Ho riso davanti al pc appena ho letto di Wittgenstein sulla scala (ti riferisci alla penultima proposizione del Tractatus, vero?), mi ha fatto morire!
Grazie milioni per questi piccoli racconti, sono stupendi, dico sul serio :'D

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Ma... ma... O_O... perché  compare una scala fra le nuvole???

A questo punto il povero brigante inizia davvero a farmi pena. Ok che in quanto brigante non può essere un santo, ma incontrare tutti questi filosofi...Dio non è morto e lo sta punendo!
Wittigenstein non l'ho mai veramente studiato, qualche base, cmq complimenti, è un osso duro anche lui! A parte questo, il brigante sta iniziando a intendersi di filosofia, anche se alla fine della storia non avrà un soldo qualcosa ci avrà guadagnato comunque!

Oh mio caro produttore di marchingegni della comicità, son contenta di aver letto questo nuovo capitolo che mi ha fatto ridere come sempre. Mi fa piacere di avervi reso felice chiamandovi "mio scrittore", perchè probabilmente continuerò a farlo XD... spassoso come sempre, spero continuerai presto! Adioooos Lovely Laura

Sono sincera, al liceo non abbiamo trattato Wittgenstein, ergo non lo conosco... però mi sa tanto di pignolo... un po' come la mia ex insegnante di filo ^^'
Complimenti, però. Davvero tanti, tanti complimenti, perché non è facile scrivere di filosofia in chiave "leggera", ma tu ci riesci davvero bene. E soprattutto, complimenti perché riesci ad "inculcare" nei lettori i principi di cui parli, così che anche una profana come me riesce a farsi un'idea delle idee di questi personaggi (perdonami il gioco di parole ^^').
Spero di poter leggere al più presto un aggiornamento!!

XDDDDDD Povero brigante! A questo punto dovrà ANDARE lui da Freud o Jung (o da successivi, meglio) a sfogarsi, sdraiato sul comodo lettino reclinato.
Insomma, poverino! Lo vogliono morto questi filosofi!
E' così, vero? XDD

Beh, che dire? Non ho mai studiato Wittgenstein, ma la sta sentenza "Su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere" mi ha sempre mandato in bestia. Che vuoi farci, non sono fatta per le profondità della speculazione filosofica! Comunque bellissima la scala; magari in sottofondo avrebbe potuto partire "Stairway to heaven" dei Led Zeppelin... Luciano De Crescenzo è sostanzialmente un tuo predecessore, ha scritto diversi libri divulgativi sulla storia della filosofia greca, uno interamente dedicato ad Eraclito (Panta rei), diverse cose sulla mitologia, ma ha scritto anche la storia della filosofia medievale e moderna, se non vado errata. Te lo consiglio proprio! E infine, in bocca al lupo per i tuoi test!

certo che io al posto del brigante al filosofo gli sparavo subito! poveretto, addirittura le scale, scena seconda solo al filosofo che fugge su una liana!

Non potevo non commentare! Addirittura le scale che sbucano dal nulla hahha, dai brigante, prima o poi na rapina buona la farai!