(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Un vero Grifondoro è nel suo genere una fanfiction magistrale. Magistrale perché credo interpreti alla perfezione lo spirito della saga, e magistrale perché, a mio avviso, incarna la fanstory per eccellenza. PaytonSawyer mescola con grande bravura gli ingredienti della serie originaria, condensando in uno spazio persino ristretto, narrativamente parlando, un intero universo emotivo. La storia di Neville, il morticino che porta dentro e che non usa mai per acquistare pena e lustro agli occhi del prossimo, il suo coraggio così incredibilmente assennato - per stabilire un contrappunto con quello dissennato e dunque eroico di Harry - diventano il tema conduttore di un tributo che celebra però l’intera parabola magica della Scuola, aprendo con il sacrificio di Silente, per chiudere, in un certo senso, con l’immolazione di Piton.
Uno stile essenziale, ma non scarno, e una grande attenzione per gli scambi dialogici concorrono a fare di questa pagina un piccolo monumento del fandom che vale senz’altro la pena di conoscere e di sfogliare.

Non ho parole per esprimere la tua bravura.
Mi è piaciuta tantissimo la storia.

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Straordinaria. Essendo una fan di Neville, posso dire che mi sarebbe piaciuto moltissimo se la storia fosse davvero andata così. Insomma... non ho parole, mi è semplicemente piaciuta tantissimo.
Post scriptum: posso copiarti l'idea della mangusta per il Patronus di Neville, nel caso mi servisse nella mia fanfiction?

Ok Padfoot, vinta la tentazione di scrivere soltanto ‘Crucio’ per tutta la recensione, cercherò di commentare questa storia in modo decente, anche se non ti assicuro nulla.
Perché non si può commentare una storia del genere.
Hai preso il finale (sì, quella cosa obbrobriosa, che non merita di esistere al mondo) e gli hai dato un taglio personale, diverso, senza mai far apparire forzato nessun espediente.
Ma… andiamo con ordine.
Neville. Il povero, bistrattato Neville. Gli hai dato una parte sicuramente inusuale per lui, ma devo dire che gli calza a pennello. Il peso della verità che deve sopportare, la missione affidatagli da Silente, e la responsabilità che grava su di lui dopo che Harry non è tornato a scuola... sono tutte cose di una certa rilevanza, messe lì per provargli quanto ogni sua remora nei confronti di se stesso sia insensata, quanto lui sia un eroe, proprio come Harry (grrrrr >.<), proprio come i suoi genitori.
Lo scorcio iniziale sui suoi ricordi, su Bellatrix... fa davvero stringere il cuore. Un po’ una sorta di parallelismo con la scena finale, che ho trovato davvero di spessore, in cui Neville si rende conto che, se Bella si trova ad essere cruciata, e quindi nella ‘parte’ dei suoi genitori, lui è abbastanza superiore per non diventare un assassino come lei.
Oltre questo, ho apprezzato particolarmente il ricordo della discussione avuta con Silente, e del fatto che Neville avrebbe potuto essere il prescelto se solo non fosse stato per la scelta di Voldemort (...e avrei preferito che scegliesse lui, non ci saremmo sciroppate lo Sfregiato per la bellezza di sette libri -.-).
Insomma, un Neville Paciock genuino, insicuro, come realmente è, e che mostra di essere ‘un vero Grifondoro’ proprio quando ce n’è più bisogno, anche perché costantemente sostenuto dalle persone che lo amano.
E’ una storia dolcissima, sebbene porti con sé parte del dramma della guerra, m’è piaciuta dall’inizio alla fine e... non ci sono molte parole per descriverla. Posso solo dire che ogni scena descritta fa calare il lettore nella storia stessa, che sembra di essere lì, di seguire i percorsi mentali di Neville, di essere a tu per tu con i suoi dubbi e con la sua costante paura di fallire, deludendo chiunque credesse in lui.
Ti faccio i miei complimenti Pad, perché davvero mi hai fatta immedesimare in Neville, e gli hai decisamente reso una giustizia che, a conti fatti, merita.
Braverrima, stupenderrima e meraviglioserrima… come sempre u__u

eccomi qua!!
Ho letto la storia ieri sera, ma ero troppo stanca per scrivere l'abbastanza lunga recensione che sto meditando di scrivere (questa cosa degli appunti mi esaltaXD, anche se poi sarebbe bastato usare una pagina di word per prenderli...ma non ci avevo mai pensato!XD)
la storia in generale mi è piaciuta moltissimo, hai reso la vicenda in modo mutato ma assolutamente realistico, facendo attenzione ai dettagli. la caratterizzazione di Neville è eccellente, anche se devo ammettere che per me diciamo che fiorisce nel settimo libro, ma sboccia già dal 5, quando comincia ad allenarsi con l'esercito di Silente e soprattutto quando sceglie di accompagnare harry, rispondendo alla sua chiamata, nell'ufficio misteri. insomma, lo vedo un po' più consapevole del proprio coraggio e convinto del suo essere grifondoro, così come lo è del suo ruolo di leader dei ribelli ad hogwarts (con ginny e luna), ma è comunque molto molto da neville essere insicuro ed avere bisogno di sentirsi dire che ha coraggio da vendere. il fatto che sia hannah a dirlo tinge il tutto di incredibile dolcezza, è stato un tocco da maestra che ho apprezzato moltissimo! non so perchè li immaginavo mettersi insieme dopo Hogwarts, con Neville insegnante e lei (così mi pare di aver capito in giro per il web) che lavora ai Tre manici di scopa, ma in effetti è assolutamente plausibile (nonchè tenero**) che già da prima abbiano capito di amarsi... insomma, sarebbe da vedere come il segno del fatto che neville sia davvero maturato.
altre scelte a livello di trama/contenuti che mi sono piaciute moltissimo sono il fatto che neville sappia di piton (è bello pensare che il povero severus non sia stato 'solo', abbandonato da tutti i 'buoni', per l'intero anno).
davvero dolce ma anche emozionante la scena in cui sceglie i suoi due oggetti cari, la bacchetta del padre con cui può ancora restare connesso a lui e il cavillo, che è costato la libertà di Luna...
mi è piaciuto che neville abbia nascosto draco per proteggerlo, e mi è piaciuta molto narcissa. come tu dicevi a me, mi piace leggere di lei. pur non amando troppo il personaggio in sè, l'ammiro per essere stata davvero capace d'amare, e per aver fatto la scelta giusta, alal fine. (ed è per questo che l'ho voluta encomiare scrivendone!). è bello poter dare seconde possibilità=)
avvincente il momento in cui lui salva hannah, fantastica l'idea della mangusta (mi chiedevo: il patronus l'hai scelto tu per neville, o è una dichiarazione della row? nel primo caso, rinnovo i complimenti per l'idea, nel secondo per l'interpretazione, l'idea che sia, seppur piccolo, letale per i serpenti...azzeccatissimo).
la scena migliore forse è quella della descrizione della ricerca dell'anima di Voldemort in quella di Harry: l'idea che questa gli parli, tenti di corromperlo, e che lui la riconosca sentendo la sua oscurità... davvero, una pensata straordinaria.
bello come lui si renda conto che continuare a torturare Bellatrix vuol dire abbassarsi al suo livello.
belle, tra le tante, le frasi "In base alla scelta che prenderemo il futuro muterà, adeguandosi a quella scelta."; "la verità più bella che avesse mai sentito. < E’ vivo > disse la donna guardando avanti. Una vita per una vita". "Lei, le sue mani a renderlo peggio di un orfano. "
ora vengo alle note: l'unica cosa che ho trovato 'sbagliata' (probabilmente l'hai fatto per scelta, perchè ti serviva che neville evocasse il patronus...? però secondo me non era necessario... qui avrei preferito la versione della row) è il fatto che neville veda lily, james, sirius e remus, quando in teoria loro sono là solo per harry...
per quanto riguarda zio albert, sono curiosa di sapere che rapporto parentale immagini abbia con Neville:l'ho sempre visto come un prozio, più che come uno zio vero e proprio... per te è il fratello di frank?
qualche nota grammaticale: di solito sono pro anafora e ripetizioni volute (io spesso ne faccio uso e abusoXD), però all'inizio hai usato davvero troppe volte il termine scelta... sono certa che fosse voluto, però è fatto in modo poco "retorico"... Invece ottima scelta quella di inserire la virgola in "Tristezza, palpabile," e "Freddo, pesante", rende proprio l'idea! Buono anche l'uso dei flashback
ultima cosa, sono rimasta piacevolmente colpita dalla tua scelta dell'episodio, perchè anche io ho scritto della battaglia da un'altra propspettiva, quella di Ginny, ed anche lei si chiede dov'è Harry, proprio come il tuo Neville (all'inizio l'avevo perfino intitolata "Dove sei?"XDXD)! sono certa che ad un certo punto realizzarono che lui mancava da un bel po' e che non era così assurda l'idea che si fosse consegnato... cmq, la tua è molto più originale perchè cambiata rispetto alla versione della row^^.
ok, penso di averti detto tutto (almeno, te lo auguroXD, so di poter diventare davvero prolissa=.=), spero che abbia tratto qualcosa da questo commento=) un bacio

Mi hai fatto sciogliere un pò di mascara u.u ti vorrò molto male per questo,ora sembro un panda.
La storia è molto bella,davvero,penso che tu ti sia quasi superata.
Non ci sono errori o imprecisioni di sorta tranne, forse, un momento nella parte iniziale che sembra un pò tortuoso,per il resto è tutto perfetto *.*
La parte finale mi ha addirittura fatto venire i lucciconi e fatto pasare la voglia di scrivere di loro: non sarei in grado di reggere il confronto :p
Hai descritto un Neville perfetto, anche se diverso da quello che conosciamo ed Hannah è estremamente dolce, da l'idea di essere esattamente il tipo di compagna pratica e concreta che ci vuole, al fianco di una figura come il nostro Nev.

Brava**
Vorrei poter scrivere di più ma sono stanca morta.
Un bacio,
Lily

Ciao Payton. Era da un po' che volevo leggere qualcosa di tuo. Hai molto materiale interessante ed io ben poco tempo, per cui ho iniziato con una one-shot. Ho scelto questa per il titolo e perchè ammiro molto Neville.
Comincio col dire che è scritta davero bene. Hai usato i flash back nel modo migliore, senza svelare tutto subito, ma un pezzetto per volta. Trovo che il compito assegnato a Neville da Silente sia stupendo, sei stata geniale. Ho sempre pensato che a Neville spettasse un ruolo importante; la Rowling ne ha scelto uno che ho apprezzato, ma quello che gli hai dato tu è ancora meglio. Inoltre è perfettamente calzante con i fatti precedenti. Ho trovato dolcissimo il momento in cui Neville condivide con Hannah i suoi timori, ma la cosa più bella di questa shot è, senza dubbio, la qualità dell'introspezione che hai fatto sul personaggio, spiegando il suo cambiamento rimanendo sempre IC. La conclusione, in cui raggiunge la consapevolezza di essere un vero Grifondoro e ne va fiero, è bellissima, mi ha commosso.
Complimenti.
Leggerò sicuramente qualche altra tua fic, il tuo stile mi piace molto.

Io ho un debole per Neville. Oserei dire sia il mio personaggio preferito in assoluto, perché è uno dei tanti che, dimenticati in un cantuccio dalla Rowling, ha evitato di subire i danni di certi inspiegabili cliffhanger (tipo Ginny. Non capirò mai che fine abbia fatto la bambina puccettosa dei primi libri *sospiro*).
Tornando alla tua storia - e no, letta questa non credo che ti libererai di me! - non solo è scritta magnificamente, ma ho invidiato la bravura con cui hai saputo condensare in uno spazio persino ristretto, narrativamente parlando, un intero universo emotivo. La storia di Neville, il morticino che porta dentro e che non usa mai per acquistare pena e lustro agli occhi del prossimo, il suo coraggio così incredibilmente assennato - per stabilire un contrappunto con quello dissennato e dunque eroico di Harry - diventano il tema conduttore di un tributo che celebra però l'intera parabola magica della Scuola, aprendo con il sacrificio di Silente, per chiudere, in un certo senso, con l'immolazione di Piton. Ti ringrazio davvero di cuore per aver diviso questa pagina così bella, rafforzando ancor più la mia convinzione l'Harry Potter dei fan sia spesso molto più bello di quello originale :-)

Ciao Payton!
Il mio ritardo nel recensire è immane, ma finalmente posso rimediare.
Comincio subito col dire che ho apprezzato tantissimo questa tua storia. Non ho un personaggio preferito della Saga di HP, ma se dovessi fare una classifica, Neville si troverebbe sicuramente tra i primi dieci. Penso che sia uno dei pochi ad aver affrontato un vero percorso di crescita. Nella tua storia ciò emerge alla perfezione. Sei stata in grado di far vedere quanto il ragazzo sia coraggioso senza stereotiparlo, ma mantenendolo IC. Hai evidenziato le sue paure, i suoi dubbi, le sue insicurezze, rendendolo reale e vivo. Mi è piaciuta l’idea dell’incubo che tormenta Neville. Bellissimo anche il concetto della ‘scelta’. È vero: alla fine è stata la scelta di Voldemort a fare di Harry e Neville i ragazzi che conosciamo. È bello che con questa ff Neville abbia avuto un ruolo più attivo rispetto alla storia originale, come se la profezia riguardasse non solo Harry ma anche lui. Ci avevo sperato fino all’ultimo leggendo il settimo libro…
Ti faccio tutti i miei complimenti. Brava, davvero!
Baci, vannagio.
P.S.: grazie per la recensione che hai lasciato alla mia ff.

Ti sei davvero meritata il premio originalità. Il tuo Neville è quello che avrei sempre voluto vedere, quello che finalmente si libera della sua etichetta di 'fifone incapace', dimostrando quello che un vero Grifondoro può fare.
Ottavo posto (pari merito): Un vero Grifondoro - PaytonSawyer -
Grammatica e sintassi: 7/10
C’è qualche errore, non troppi e non troppo gravi, ma ce ne sono, te ne elenco alcuni: tanto per cominciare hai lasciato i nomi con le lettere minuscole, sia Narcissa, che Grifondoro e le altre case, vanno con la maiuscola. Altri nomi hanno problemi di spelling: Tom Riddel, Bellatrix Lastrange. Sono sicura che questi erano errori di distrazione, così come gli spazi mancanti e gli errori di concordanza (ricordo più grande che avesse di lui, quelle più intenso; stanza della necessità). ‘andare in contro al suo destino’ , si scrive ‘incontro’, incolpa, va separato.
‘Fu come se anche le mura del castello trattennero il respiro’, era corretto ‘trattenessero’, ‘e non te né pentirai’, ne va senza accento in questo caso. Credo che rileggere a voce alta ti potrebbe aiutare a liberarti di alcuni di questi errori.

Stile: 7.5/10
A volta fai un po’ di confusione con le virgole, il tuo stile è buono, descrivi con attenzione. Il lessico a volte non è totalmente appropriato, non errato, ma sicuramente non adatto. Altre volte invece sfrutti spunti lessicali sorprendenti, davvero apprezzabili. Sono convinta che rileggendo, la prossima volta esprimerai meglio il tuo stile.
Originalità: 10/10
Nulla da dire, un Neville così è davvero originale. Ti darei anche 11 se ci fosse.
Caratterizzazione dei personaggi: 12/15
Forse a volte hai un po’ esagerato con l'eroismo, ma Neville tutto sommato risulta quasi credibile, è Harry che secondo me è un po' fuori dal suo personaggio, dubito che avrebbe accettato di sacrificarsi, anche se questo avrebbe portato alla 'vittoria'.
Attinenza alla citazione e sviluppo della trama: 14/14
La citazione è alla base della storia. Non posso non considerare questo. Ho trovato la trama avvincente, hai messo in mezzo qualche colpo di scena e ammetto che arrivata ad un punto, tu sai dove ma non voglio rovinare sorprese, mi sono trovata a credere che Neville fosse impazzito. Ho pensato: allora la storia cambia davvero! Il fatto che i ragazzi si nascondano l’ho trovato un po’ difficile da credere.
Gradimento personale: 8/10
Neville eroico?Incredibile ma vero, hai reso Neville un eroe insicuro, debole, ma per questo umano, coraggioso, ma non per se stesso, non per gli ideali di pace e amore. Per Hannah. Ti faccio i miei complimenti per l’originalità con la quale hai affrontato questo personaggio, rendendolo un eroe abbastanza nevilliano.
La storia prende, è coinvolgente, tanto che quando ho visto le 18 pagine ero un po’ preoccupata, ma la trama è fitta e la tua rivisitazione è interessante.
Mi è piaciuto Silente per il poco che è apparso. Mi è piaciuta Narcissa.
In alcuni punti mi hai lasciato col fiato sospeso. Complimenti per l’idea, quindi.
Ci deve però essere un punto debole, che nel tuo caso è stata la grammatica. A volte hai sbagliato la concordanza, altre volte il tempo dei verbi, qualche nome e qualche parola sono scritti erroneamente. Questo purtroppo non era trascurabile, e sinceramente mi è dispiaciuto, perché la storia valeva una posizione migliore. Credo che rileggere a voce alta ti potrebbe aiutare a liberarti di alcuni di questi errori.
Bonus Luogo/oggetto: 1 punto
Totale 59.5/70

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Una storia su Neville si legge sempre con piacere *-*
Se poi la storia in questione è anche scritta bene, ancora meglio *-*
Mi è sempre piaciuto Neville, sia prima sia dopo il suo cambiamento nei Doni. Trovo che tu sia riuscita a guidarci attraverso la sua metamorfosi con abilità, anche con l'aiuto di Hannah, un personaggio ultra-secondario che hai saputo sfruttare bene.
Ci sono state alcune parti che mi hanno fatto stringere il cuore, come quando Neville riflette su quando usa la bacchetta di suo padre e sente la sua magia scorrere in lui. O quando teme di non essere abbastanza coraggioso per il compito che Silente gli ha affidato. Gli hai reso giustizia, con questa fanfiction.
Che altro dire, brava!

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