Ciao, Nina. Per un attimo facciamo finta che io stia parlando con lei e non con te (ammesso che non siate la stessa persona). Io sono Costanza, anche a me piacerebbe che tutti mi guardassero se volerò, anche a me piacerebbe che qualcuno soffra veramente per me e che per un attimo si rendesse conto della mia di follia. Ma queste cose che ti sto dicendo erano prima, molto tempo prima. Quando non ero così felice della mia vita, che ai mei occhi mi faceva schifo. Facevo il sorriso, ridevo con tutti, ma poi quando tornavo a casa mi rendevo vramente conto del mio vero umore e capivo cosa volevo fare veramente nella vita: volare. Volare e gridare, essere libera. Anche io pensavo molto, perché appunto pensare fa male. Ma dipende cosa si pensa, sembra una frase banale, ma ora penso sempre al bicchiere mezzo pieno e non a quello mezzo vuoto. Non so quali siano i tuoi problemi, né quello che provi e hai subito, come tu non conosci i miei… so solo che è meglio se Nina non volasse. In quanto all’autrice di questa ff ti posso solo dire di essere felice. E spero tanto che tu e Nina non siate la stessa persona, perché in quel caso scriverei un tema al posto di una recensione. Ti faccio sempre i miei più grandi e sinceri complimenti
Costanza
P.S per qualsiasi eventuale problema io sono qui, mi puoi chiedere di recensire tutte le tue ff, non ti preoccupare e spero che questa recensione ti abbia riempito almeno un po’ quel famoso bicchiere!

Hey, donzella!
Come va? Lo so, non è bello da parte mia ripresentarmi qui dopo un secolo o due. Puoi perdonarmi? Forse no e ciò mi duole parecchio. Comunque, a mia discolpa, cara Martina, posso dire di non essermi mai dimenticato di te. Prova di ciò e che mi ricordo ancora come ti chiami (ovviamente, puoi anche non credermi). Ora, con un po' di fatica, spero di raccimolare un po' delle informazioni che ho incamerato nel mio cervello da demente riguardo al tuo racconto. è passato parecchio tempo da quando l'ho letto e, purtroppo, ho dovuto memorizzare pagine e pagine ddi storia/letturatura ecc.
Prima cosa. Il titolo è "Diario di una suicida". Bel argomento, il suicidio, davvero. Devi sapere che è uno dei miei molteplici tarli. Avere il coraggio di togliersi la vita, di decidere di non conoscere il proprio futuro e le sue svolte e, perchè no, di sopportare il dolore della morte. Ora ... per coerenza, visto il titolo, mi sarei aspettato che, alla fine, la protagonista si lanciasse dalla scogliera; per umanità (e anima, si purtroppo ho anche quella), però, devo dire che mi ha fatto piacere che alla fine lei abbia deciso di desistere dalla sua impresa folle.
Mi è piaciuto molto, poi, lo stile che hai scelto per questo racconto. La prima persona (pur avendo io un leggero odio nei suoi confronti), in questo caso, ci sta proprio bene e rende il tutto ancora un po' più intimo. Mi è quasi sembrato di conoscere la protagonista da sempre. Un'amica, ecco.
Ho apprezzato, poi, anche i toni crudi e crunti. Uncensored, insomma. La verità fa male, ma è sempre meglio di una bugia (uno perchè le frottole, a meno che non si abbia una fantasia cavalcante, sono noiose; due perchè alle persone sincere non si può appuntare nulla e questo, credimi, da un vago senso di onnipotenza XD).
L'arrivo di Diego, invece, è stato giustamente più moderato. Diciamo che non mi sarebbe piaciuto il tipico principe azzurro sul dorso di un cavallo bianco XD.
la mia opinione, quindi, è positiva, sebbene mi chiedo ancora come sarebbe stata questa storia senza Happy Ending. Credo che anche questo si aggiungerà ai miei tarli.
Bene, spero di sentirti presto (scusa la mia idiozia patologica),
con affetto
Jerry

Oddio ma quanto è bella la tua storia??? Cavoli sei davvero brava *O*
Mi dispiace che sia finita, ma spero di leggere qualche altra tua nuova ff :)
Baci Anna

Menomale. Menomale, menomale. Sì, in fondo un po' tutti ci aspettavamo che non si buttasse... ma, in ogni caso, nessuno poteva sapere cosa avevi intenzione di scrivere tu. E se avessi deciso di lasciarla colare a picco dalla scogliera?
Quindi ci hai tenuto ben bene sulle spine, e hai concluso il tutto con tanta dolcezza.
Sì, sono davvero felice che sia finita bene per Nina e Diego ;)
....Sai, dispiace molto anche a me che sia finita. :( Era davvero una bella storia da seguire; intensa, emozionante, coinvolgente, sommariamente breve eppure d'effetto. Ma tu non dispiacerti, hai ancora miliardi e miliardi di pagine bianche da scrivere! :)
Spero di poter presto leggere qualcos'altro di tuo :)
Un abbraccio,

Miharu.

oddio!ho travato questa storia per caso e l'ho subito letta!
fin dal primo capitolo mi ha tenuta col fiato sospeso...a volte credevo che sarebbe finita male,anche se in me c'era sempre un qualcosa che mi suggeriva che ci sarebbe stato un lieto fine!e così è stato!^^
devo dire che è stata una storia coinvolgente,e mi è piaciuta tantissimo l'idea che hai avuto di scrivere su una possibile suicida! e per me il finale non è per niente banale,anzi fa riflettere,e sono contenta che sia finita in questo modo!
complimenti!
ciao,giraffetta

La prima a recensire!!
Prima cosa: TI ADORO INCONDIZIONATAMENTE.
Ma s'era capito xD
In ogni caso, ti adoro perché hai preso un pezzo di Elisa; vivo in una famiglia dove, tra zecche e metallari, nessuno ha mai capito il mio amore per lei... e, alla strafaccia di tutti loro, il giorno del mio compleanno è uscito il suo ultimo album, come se fosse un segno... ha!

Ma basta parlare di cazzate. Parliamo di Nina.
Dunque, inutile dire che sono felicissima per lei: ha rinunciato a togliersi la vita... l'unica cosa che le era rimasta.
No, non l'unica; mentre rifletteva se buttarsi o meno, ha trovato Diego. E non Diego in sè (lui c'era anche prima, no?), ma ha trovato QUALCOSA in Diego. E, sebbene lei l'abbia scambiato per vigliaccheria, in realtà io sono sicura che ad averla trattenuta dal saltare è stato l'amore... pateticamente melenso, forse, ma ottimo. Anche perché sei stata tu a fare in modo che il sentimento non sembrasse melenso, ma puro, serio e potente. Wow. Grandiosa.

L'ultimo capitolo visto dal punto di vista di Diego è spettacolare: sembrava davvero di averlo davanti agli occhi, mentre guida col sole negli occhi, pigiando l'acceleratore a manetta... detto così sembra banale, ma non credo che lo sia. Anzi, è una dote che mi piace dei migliori scrittori... ;)
"Ma allora mi ama": mi sono sciolta.
E il sole che sorge... e nel frattempo "qualcosa che non c'è" di Elisa come sottofondo. Bello, davvero bello.

Non posso credere che sia finita... è stata una delle storie più belle che io abbia mai trovato su EFP. Tratta di temi importanti, senza essere banale. E' una bellissima storia di amore, di speranza, di una nuova rinascita, ma senza essere falsa.
La morale c'è, nascosta tra le righe che Nina ha appuntato sul suo diario... un diario che era partito dalla più cupa disperazione, ma che si è concluso in maniera... luminosa. Un po' dantesca come cosa (eh eh eh come mi sento erudita xD), ma rivista in chiave moderna... perché la storia alla fine è sempre quella, per ognuno di noi: il buio, la caduta, la risalita. Il trucco sta nel non mollare... nel non cadere nella tentazione di buttarsi.
Sei un mito. Spero davvero che ti ripresenterai con un'altra storia, perché mi ero quasi abituata ai tuoi capitoli. Continua a scrivere, assolutamente: hai talento da vendere, non prenderlo sottogamba.
Un abbraccio a te e alla nostra Nina :)

Tu non mi conosci e io non conosce te.. Sì, come no!
La storia mi incuriosisce davvero molto e non vedo l'ora di sapere cos'altro passerà per la testa di Nina prima che succeda quello che deve succedere. Un po' mi mette tristezza, però mi affascina parecchio. Non ti facevo capace di trattare un tema simile, ma fin'ora mi sei piaciuta!
Ora continuo a leggere. ù.ù

Argh. Sono un disastro.
Mi sono persa un po' di capitoli, chiedo scusa :( Ma ora son qua e cerco di rimediare!
...Ma come: nonostante tutto, Nina si vuole ammazzare lo stesso? No. Non può. Non deve!
Forse l'amore non è tutto nella vita, ma di certo fa una grandissima parte. Quindi... ora che finalmente ha trovato qualcuno che può aiutarla a vivere, non può buttarsi! Non deve buttarsi!! Dannazione.
Tu sei perfida a tenerci sulle spine, sappilo! ;)
Aspetto con ansia il prossimo capitolo. Ma davvero.
Argh. D:

Un abbraccio - e scusa per il ritardo ^^" -
Miharu.

Non è finita vero?! è straordinaria la lettera finale a Diego...non ci sono frasi smielate che cercano compassione, ma una decisione e basta!
Fin dall'inizio sei riuscita a farmi entrare nel suo piccolo mondo, dove tutto le è avverso e lei che si arrende! La cosa che mi ha stupito è forse la forza e la decisone nell'arrendersi. Mi piace molto come personaggio, debole nonostante si sforzi di essere forte....complimenti! Se vuoi passa a leggere anche la mia...

No no no no NO!
Fermi tutti!
Nina aveva detto di non essere sicura... non può farmi questo! D:
Ok, il momento di disperazione è finito. Caspita, mi stupisci sempre di più: non è da me farmi prendere in questo modo. Sei un mito :D
Dunque, mi hai fatto prendere un coccolone quando hai sollevato l'ipotesi che Nina potesse essere incinta. Sarebbe stato davvero un bel casino. Ho sperato che lo fosse, se devo essere sincera; ormai lo sai, spero con tutto il cuore che Nina cambi idea riguardo al suicidio (ma tu non ti far influenzare da questo... sono sicura che non lo farai, ma lo dico per scrupolo ;)) e magari, se da lei fosse dipeso qualcuno che avrebbe amato incondizionatamente, ci avrebbe pensato due volte...
Niente, nessun bambino in arrivo.
Bello scherzetto xD
Ma lo stesso non voglio credere che voglia ancora uccidersi... Nina ha scoperto di amare Diego! Non glie l'avrebbe detto se non fosse stato vero; non avrebbe avuto motivo di farlo soffrire ancora di più. Perché, una volta che lei sarà morta, se Diego è certo del suo amore, soffrirà di più!
Ok, quest'ultimo pensiero è un po' contorto e ho fatto un po' di casino, ma sono ancora scossa.
Aspetto con ansia il seguito, come al solito.
Sono sicura che mi stupirai più di quanto io non sia già.
Augura buona fortuna a Nina da pare mia :)

*Attende impaziente l'aggiornamento* --:)

Stavo vagando per le diverse sezioni della cartella "Originali", quando mi sono imbattuta nella tua ff.... finalmente qualcosa di coinvolgente!
Immagino già il finale :)

Wow questa Fan Fiction è fenomenale. Mi fa pensare un po' alla "me" che a volte vorrei essere, perchè sono esattamente il contrario di Nina. A volte vorrei proprio infischiarmene di tutto. Ad ogni modo, spero davvero che tu continui e spero in un lieto fine per Nina, che se lo merita dopo 17 anni di cacca.
Ah, poi scrivi benissimo. Nonostante tutti i capitoli siano parecchio cortini, sai descrivere le situazioni senza dilungarti troppo. E' una bella cosa, questa.
Ancora tanti complimenti.
- Chiara.

Wow.
Davvero. Wow.
Non ho mai letto una storia così disarmante, triste, cruda, fredda ed emozionante.
Non so perché, ma questa Nina mi ricorda molto la me stessa di due anni fa.
E un po' fa paura, un po' fa impressione, un po' inquieta.
Ma bando alle ciance... Scrivi davvero bene, lo sai?
Sono contenta di avere trovato questa storia.
Non bazzico mai in questa categoria, ma stasera ne avevo voglia. E ho trovato questa meraviglia.
Che dire... Complimenti.
E complimenti anche per il personaggio, che... davvero, mi assomiglia molto di più di quanto dovrebbe. :)
Un abbraccio ;)
Al prossimo aggiornamento!

Miharu

0.0
Tutti questi capitoli, tutti assieme... mi hai salvato la giornata! :)
Dunque, ricapitoliamo: Nina vuol morire, ma c'è Diego che la ama... e forse un po' anche lei prova qualcosa; la stessa cosa che l'ha spinta a baciarlo. E' stato un gesto davvero particolare, non me lo sarei aspettata, ma anche estremamene dolce: forse ora nascerà qualcosa che dissuaderà Nina dal suo proposito? Lo spero :)
E poi c'è il fatto che Diego ha preso il diario di Nina, ma non l'ha letto... secondo me è stata una prova molto più dura di quello che sembra, giusto? Insomma, lui è innamorato sul serio...
Mi hai fatto prendere un colpo con le parole che le ha rivolto: "Nina ti prego, svegliati. Vivi". Ho temuto che magari fosse arrivata la fine della storia!
In quel momento sembra davvero che la vita di Nina sia tutto sommato degna di essere vissuta: al suo fianco ha un ragazzo che la ama... anche se lei non riesce a ricambiare il sentimento, sembra che magari non tutto sia perduto.
Se non fosse che dopo hai inserito il "colloquio" con la madre: sei riuscita a giocare con le emozioni del lettore... caspita :)
La domanda più ovvia sarebbe "ma che cavolo è successo per guastare un rapporto tra madre e figlia in questa maniera?!" però sinceramente non penso che ora come ora sia importante. Insomma, l'importante è sapere che la madre odia Nina, e il sentimento è ricambiato; abbastanza per far precipitare la storia nel tono drammatico con cui è cominciata... e, dopo aver letto tutto ciò, è facile provare un senso di pietà e affetto per Nina. Anche se può darsi che sia l'ultima cosa che vuole... sicuro ;)
Dio che recensione lunga. Mi sa che ho quasi abbottato le scatole... ma vabbè xD
Non vedo l'ora di vedere altri aggiornamenti!! Complimenti per tutto :)