Recensioni per
Tutto può cambiare
di crissi
A me piace molto quello che scrivi. Questa storia, in particolare, la trovo piena di ritmo ed i personaggi sono tutti collegati tra loro in maniera vivace ma precisa e trovo che la tua descrizione di Fersen, sia attendibile anche dal punto di vista storico. |
Come inizio ho trovato questo primo capitolo assolutamente molto bello, ben scritto, coinvolgente e dinamico, non annoia praticamente mai. |
Ciao come inizio non c'è male... proprio per nulla.. |
Questo inizio mi ha "preso" talmente, che non so da dove iniziare a recensire... Dunque, innanzitutto BRAVA! Brava perché hai trattato con accuratezza non solo i passi dell'anime (e ricordando alcune tue precedenti fanfic non avrebbe potuto essere altrimenti), descrivendoli in dettagli che non fanno altro che arricchire le scene dell'anime stesso in un modo che intriga e mai stanca, ma anche per i particolari, un pò OOC, è vero (cosa che a me, comunque, non dispiace affatto) che hai aggiunto di tuo pugno e che contribuiscono a delineare un percorso nuovo per la storia stessa, magari diverso dall'originale, ma non per questo meno piacevole o meno interessante. Ad esempio, ho trovato interessante la strana "complicità" tra André e Fersen, che li rende amici e rivali allo stesso tempo, di cui non vi è traccia nell'anime; o come i dettagli, nell'anime soltanto accennati, alle sconcezze nella taverna. Anche per quanto riguarda Fersen, io stessa non l'ho mai detestato (pur preferendo André! XD): in fondo, era un uomo innamorato e fedele fino in fondo al suo unico, grande e sofferto amore (conoscevo le frasi che hai riportate, e la storia triste della sua morte), e, sebbene libertino, non assunse mai quei tratti di maschilismo e cinismo che qualcuno vorrebbe attribuirgli; certo, il suo comportamento nei riguardi di Oscar lascia senza parole per lo stupore (prima le fa un complimento con quel "vi avrei nominata generale", e poi la infossa con quel "non so perché Dio vi abbia fatto nascere donna": la tagliente ottusità della seconda frase azzera quasi la lode della prima, come se le due caratteristiche, donna e soldato, fossero inconciliabili... mah, non deve esser stato certamente piacevole per la povera Oscar sentire questa assurdità, ma probabilmente essa è da attribuirsi alla mentalità (ottusa!) dell'epoca sulle donne, piuttosto che ad un'idea personale di Fersen (anche se André era del tutto alieno a questi pregiudizi, l'unico forse in tutta la vicenda ;-)). Quello che è certo, invece, è che ora che il conte ha ammesso con sé stesso e con loro di amare ancora Maria Antonietta, la realtà ha colpito la povera Oscar con la violenza di una frusta, lei che sperava di tenere per sempre il conte in casa con sé, e di amarlo: per questo, sono ansiosa di leggere il secondo capitolo! |
Premetto che a me Fersen tanto simpatico non mi è mai stato, ma questa storia credo sarà molto particolare ed intensa, già dal primo capitolo promette bene, quindi ti seguirò sicuramente. |
Ciao! |
Molto carina e simpatica. Trovo OOC il personaggio di André, ma tutto sommato non mi dispiace. L'unica osservazione che ti faccio, e non volermene, e sull'atteggiamento di André quando Fersen esce con la sua perla di saggezza "Mi domando perchè Dio vi abbia fatto nascere donna"...ecco secondo me in quel frangente André l'avrebbe strangolato volentieri, altro che sorrisetto. Come avrai capito, io sono una di quella a cui Fersen non è proprio simpatico, anche se come te ho cercato di riabilitarlo in una mia ff. Per il resto, mi piace, continuerò a leggere la tua storia e spero di non averti offeso. Ciao! |
Ciao! questa "minestrina leggera" non è affatto male (a me piace da matti la minestrina, soprattutto le stelline in brodo, una vera delizia da nonna!) soprattutto è davvero piacevole da leggere specie dopo tante storie sempre tutte così tristi. il fatto poi che tu dica che il finale sarà diverso e il titolo mi fanno ben sperare... non ho mai stravisto per Fersen, non è un mistero, ma forse è solo perchè quella scema di Oscar amava lui e non il Grandier. in fondo povero Fersen. la scrittura è fluida e a tratti ironica e divertente. "Basito" forse è un po' un termine 21° secolo, e non tanto fine 1700. per il resto sono curiosa di vedere come farai continuare la tua trama. alla prossima! |
Ciao dunque devo essere sincera trovo tutto un po' frammentario, passi da un pensiero all'altro, dal pensiero alla terza persona, ti consiglierei almeno di cambiare carattere di scrittura o colore per evitare confusione tra i vari passaggi. |
Questa tua storia mi incuriosisce parecchio, trovo che sia davvero "sfiziosa" se mi passi il termine. |