Recensioni per
Bloody Mary: Love&Revenge
di ru87

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
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Recensore Veterano
21/08/12, ore 19:27

Partendo dal presupposto che possiedi una certa competenza nell'italiano, e che quindi da questo punto di vista non c'è tanto da ridire (ogni tanto hai scritto "lì" senza accento e dopo il punto e virgola non va la maiuscola), per il resto la storia, nella mia opinione, deve essere largamente rivista. A partire dal personaggio principale.
Ti dico già, una ragazza che nel 1500 cammina da sola di notte non è che "probabilmente in quei tempi non è il massimo per i pettegolezzi". Come minimo, data anche la bellezza, è una prostituta. Né più né meno, e non c'è scusa che tenga.
Subito sotto: non serve descrivere in una sola riga tutto l'aspetto fisico della protagonista, è una cosa che può essere fatta con più competenza diluendo la descrizione durante la storia. Il punto di vista è di lei? Allora inserisci dei particolari lungo il corso del racconto, non tutto assieme. Inoltre: "alta nella media con un corpo magro ma florido nei punti giusti" Che cosa significa quel "florido nei punti giusti"? Con un poco più di impegno si possono trovare modi migliori per dire che la giovane ha il seno grande o un fisico ad anfora. Aggiungo una nota a questo: "occhi verde speranza che ammaliavano con un sol sbattere delle ciglia". Il verde speranza non è un colore, puoi dire che è verbe brillante, ma in ogni caso il verde=speranza è un artificio retorico assai banale, senza contare il fatto che una frase come "ammaliare con un sol sbattere delle ciglia" è quanto di più abusato possibile; se la protagonista (che non necessariamente deve essere bella-affascinante-stupenda-perfetta per forza; i difetti non fanno schifo, anzi aggiungono carattere) incontrasse qualcuno e lo ammaliasse, sarebbe un filino più... credibile? Qualcosa del genere, forse.
"Mary riprese la sua marcia costeggiando il lungo fiume che attraversa Londra" << Qui ci va "attraversava".
Parlo un attimo della questione "sono sposata a un uomo che non voglio e desidero un amore struggente". E' un desiderio che può essere comprensibile, ma è abusatissimo. Inoltre, se il marito l'ha picchiata per il suo osare rifiutarsi di obbedirgli, sarebbe molto probabile che l'avesse anche costretta a consumare il matrimonio.
Faccio un altro appunto riguardo la parlata di lei (per inciso, quando comincia il discorso diretto ci va la maiuscola); se il tentativo era quello di rendere più aulica o più antica la parlata della ragazza, in quanto del 1500, l'effetto che ne esce non è dei migliori. Nel caso in cui l'intento fosse di rendere l'atmosfera dei secoli passati allora avresti dovuto scrivere in quel modo anche tutto il resto, perchè così com'è sembra soltanto che lei si sforzi di sfoggiare una parlata poetica. Se il POV è suo, e lo è dato che ne spieghi i pensieri, tutto dovrebbe essere scritto con quello stile, oppure nulla. Dato che non è uno stile semplice, è meglio eliminare l'aulico dai discorsi.
"Lentamente si sedette in terra e si slacciò i primi passanti del bustino lasciando una parte del seno scoperto -cosi va meglio...- sussurrò ricominciando a respirare normalmente; Infondo era notte fonda ed il rischio di incontrare qualche conoscente e di fare una mera figura era alquanto basso." << Prima di tutto la grammatica: a parte la maiuscola nel discorso diretto e la minuscola dopo il punto e virgola, "in fondo" si scrive staccato, oppure è prima persona singolare presente del verbo infondere. Seconda cosa, il contenuto: no, il problema non è la mera figura, è che denudarsi in pubblico per una giovane (si presuppone) ancora vergine e (si presuppone) di buona famiglia considerato il matrimonio combinato, significa perdere tutto il proprio onore, e per dire ancora meglio le molto probabili conseguenze, significa essere presa per una prostituta e/o stuprata. Molto semplicemente.
"Mary incredula davanti a quel fenomeno cosi bizzarro cominciò ad essere un po' spaventata" << Mi domando sinceramente come una giovane educata in una famiglia nobile e/o ricca non si sia spaventata da principio nell'uscire da sola di notte e nel vedere barboni (possibili malfattori) e uomini consumare rapporti a pagamento per le strade, dopo essere stata picchiata dal marito. Se, come dovrebbe, non ha consumato il matrimonio, forse quasi neanche saprà che cosa significa la prima notte. Mi sembra improbabile che la prima cosa a spaventarla sia il lumino.
"Mary pensò che fosse la cosa più bella che avesse mai visto in tutta la sua vita. Era alto, con un fisico sottile scolpito nei punti giusti, ma non era quello che aveva colpito Mary, era stato il volto, stupendo, dolce e crudele nello stesso tempo, capelli scuri ed occhi freddi, magnetici, del color del ghiaccio." <<< Dunque, il consiglio, come prima, è di diluire questa descrizione nel testo. E' inutile spendere delle righe solo per esaltare il nuovo arrivato e tentare di far sbavare su di lui tutte le lettrici. Parliamo del fisico sottile scolpito nei punti giusti: che significa? Intanto hai detto qualche riga più su che è ammantato, quindi dovrei supporre che la ragazza abbia la vista a infrarossi oppure che in realtà l'uomo sia nudo, perchè non è possibile dire se è un fisico è sottile quando c'è un mantello che ti avvolge. Scolpito nei punti giusti è un'immagine incomprensibile (anche escludendo il fatto del mantello): uno scultore si è messo lì e ha scalpellato qualche punto particolare? Un esperto di non-so-cosa ha detto quali siano i "punti giusti"? C'è modo per un corpo di essere "scolpito nei punti sbagliati"? Ti direi di eliminare totalmente la frase. Passiamo al volto dolce e crudele. Anche qui: che vuol dire? Un volto dolce è un'immagine di per sé vaga (dai tratti dolci? Con la mandibola delicata? Femmineo? Con l'espressione gentile? E' fatto di canditi?), un volto crudele ancora di più, dato che al massimo si può dire cose come "con tratti affilati", "con la fronte corrugata", "con lo sguardo inasprito" o cose del genere. Crudele non definisce proprio nulla in un volto, potrebbe riferirsi a un vecchio, a un bambino, a un ragazzetto. Uniamo i due termini assieme, dolce e crudele: sì, non significa niente ed è un gioco retorico facilmente evitabile. Per ultimo, gli occhi: considerando che sono di notte, con la sola ombra di un lumino (non esistono i lampioni nel 1500, mi duole dirlo, può essere una lanterna ad olio dalla luce piuttosto debole) e ad una discreta distanza, come fa Mary già a notare il colore delle iridi? Ribadisco il consiglio di diluire la descrizione nel testo.
"-Cosa fa una una donna come voi in giro a quest'ora?- chiese -potreste fare dei brutti incontri... per fortuna che ci siamo incontrati- si avvicinò -sarà mio onere e piacere riaccompagnarvi a casa...-
-No!- esclamò Mary al pensiero di tornare da suo marito -se non vi dispiace io resto ancora un po' qui-"
<<< Fossi in Mary, mi preoccuperei di più di un uomo che mi abborda mentre sono fuori di notte, con gli abiti slacciati, piuttosto che di tornare a casa.
"Un sorriso da levare il fiato, mortale." <<< Non voglio essere né offensiva né porre la mia persona su un alto piedistallo, ma... banalità portami via. Se posso consigliare, eviterei ogni genere di aggettivo che non dia un vero contributo alla descrizione. Che cosa significa "mortale"? E' un metodo retorico per indicare le zanne del vampiro, o cos'altro? Se serve per suggerire la natura particolare dell'uomo o la sua pericolosità, beh, fallisce nell'intento. Non dà un'immagine diretta e sicura, non permette di visualizzare nulla. Puoi sicuramente trovare altri metodi per conferire certe caratteristiche al personaggio maschile.
"Sam si avvicinò a Mary e con la mano sfiorò la sua guancia, ed al suo tocco la donna sentì una vibrazione; Si conoscevano solo da due secondi ma lei aveva la sensazione di appartenergli. " <<<<<
 La "sensazione di appartenergli" è un'altra delle banalità evitabili. Vuoi evidenziare un qualche potere vampirico di malia? Descrivi i gesti di lui, le sensazioni profonde. No, una carezza sulla guancia da uno sconosciuto non è sufficiente, e anzi la dovrebbe far fuggire come il vento, perchè come minimo, dato il contesto cinquecentesco, la sbatte a terra e la violenta. No, non conta che tu lo abbia scritto una riga più sotto, che vuole fuggire, perché è un mero metodo per far credere che ci sia del conflitto interiore e aggiungere un qualche pathos o suspance alla lettura, che in verità non c'è.
"-Che le fiamme dell'inferno lo brucino in eterno- disse Sam disgustato -Come può un essere come lui mettere le sue viscide mani su una creatura divina come voi- girò la testa e uno strano rumore, sordo come un ringhio, gli uscì dalle labbra, ma subito passò." <<< No. Decisamente no. E' un vampiro, certo, ma è un figlio del suo tempo, per così dire, ed è assolutamente NORMALE che il marito metta le mani sulla moglie nel 1500, anche se lei non vuole. E' un suo diritto, punto. Quella da biasimare, al massimo, è lei che che fugge di notte. Se ciò che dice lui dovrebbe essere dettato da un qualche sentimento amoroso nascente per lei, la questione non regge comunque. Non ci sarebbe mezzo motivo per cui dovrebbe amarla al primo sguardo (bellezza e ciglia ammalianti non sono un motivo), può al massimo desiderarne il sangue, ponderare di renderla un vampiro, ma il sentimento amoroso non può sbocciare dal nulla, senza alcuna costruzione. Neppure il colpo di fulmine potrebbe funzionare così.
Allo stesso modo, il bacio immediatamente successivo. Sul serio? Così, dal nulla? Ai fini di migliorare la tua storia, ti dico candidamente che neppure in un Harmony le cose vanno così veloci.
Da quello, passano alla passione struggente e magnetismo. Di nuovo: no.
O lei tiene fede a quello che dovrebbe essere uscendo di notte (una prostituta), oppure non ha senso di esistere. Il magnetismo che usi come motivazione non è sviluppato, la storia delle anime gemelle andrebbe seriamente sostituita con una qualche descrizione di questa alchimia irresistibile, perchè non ne dai traccia, a parte decidere che c'è e stop.
L'eccitazione di lei: com'è possibile che una (presunta) vergine appena sposata e picchiata dal marito, che fugge da lui (mah), che vede per strada uomini farlo a pagamento (un'esperienza che, come minimo, dovrebbe scioccarla) e che incontra un tizio che la rimorchia in due minuti, sia... eccitata? Potrebbe avere infiniti stati d'animo, ma per quello che credo non di certo l'eccitazione (che per una donna soprattutto è qualcosa di piuttosto delicato da raggiungere). Seguendo la logica, dovrebbe essere terrorizzata. E invece: "Mary cominciò a fantasticare su loro due, una vita felice con tanti figli e un bel cottage in campagna, ma tutti i suoi sogni svanirono quando dalla bocca di Sam spuntarono fuori due lunghi ed affilati canini"
Lasciami esprimere la mia perplessità.
Ci sono molte, molte altre cose che potrei commentare nei particolari, ma la fanfiction è davvero troppo lunga per farlo.
Salto direttamente a qui: "Vedendolo Mary fu presa da uno scatto di rabbia e subito lo assalì saltandogli addosso -cosa mi hai fatto?- urlò contro di lui buttandolo per terra."  E' una reazione insensata, se giusto al paragrafo prima la descrivi spaventata ma eccitatissima di essere "una sola vita con Sam". Difatti subito dopo è presa dalla passione amorosa: la caratterizzazione dovrebbe essere rivista.
Inoltre, informazione riguardo la verginità: "e un fiotto di sangue cominciò a colarle giu"  La rottura dell'imene non provoca "fiotti" di sangue, non è una fontana. A parte questo, una penetrazione così brusca e priva di preparazioni provoca ben più che una piccola fitta. Invece riguardo questo: "Sam se ne accorse e con dolcezza sfilò il suo membro e si abbassò per bere il sangue che fuoriusciva."  ...Ma seriamente? Mi dispiace dirlo, ma la trovo una delle cose meno erotiche possibili, per non dire assai disturbante.
Avviso anche che un uomo con una muscolatura discreta, alle prese con una donna che non sia molto sovrappeso, non ha bisogno di essere un vampiro per sollevarla da terra e avere un rapporto con lei contro un muro.
"Mary non vedeva l'ora di poter compiere la propria vendetta e tornare dal suo marito mortale e fargli pagare ogni schiaffo e sopruso che le aveva fatto subire durante la sua vita." <<< Durante la sua vita? Non erano a malapena alla prima notte di nozze (non consumata)?
"Erano sempre più innamorati." <<< Un consiglio molto spassionato: se vuoi raccontare della loro storia d'amore, non è sufficiente dire "lui è stupendo e lei si sente attratta e piena di passione e sono sempre più innamorati", perché quello non è costruire una storia d'amore. Non c'è un rapporto vero, non c'è un carattere, non c'è uno scambio di esperienze, dei punti in comune. La frase citata non ha alcun significato.
"-ora ti chiedo un favore, ho bisogno di stare sola con mio marito... prenditi la serata libera e torna domani...-" <<< Siamo nel 1500, le "serate libere" non esistono. Un altro consiglio è di non provare a cimentarsi in una particolare epoca storica solo perché fa figo, nel momento in cui non si conosce nulla di quel periodo e non se ne sanno descrivere i veri costumi e abitudini.
Il siparietto finale col marito è largamente evitabile. Parliamone, lui fa bene a chiamarla sgualdrina, dal momento che lei è uscita di notte senza permesso (è l'unico appellativo che all'epoca lei si sarebbe potuta meritare). Lo scatto di ribellione di Mary è fuori tempo, fuori logica, e per come è scritto sarebbe banale anche in una storia contemporanea; sembra la reazione di un'adolescente che fugge da casa davanti ai genitori che la rimproverano. Altrettanto banale la frase "io sono la morte e sono qui per te": potrei forse citare almeno tre o quattro opere, tra film e libri di scarso valore che la usano. Ci sono certamente altri modi per farle dire qualcosa ad effetto.
Per la frase finale di chiusura ripeto esattamente la stessa cosa: ci sono di certo altri modi per concludere con qualcosa ad effetto (se proprio si vuole mantenere lo strausatissimo paragone con Bloody Mary).
Detto tutto ciò, spero vivamente di aver fatto notare tutto quello che non va nella fanfiction e sperando che in altri tuoi lavori tu ne tenga da conto e migliori.

Kupò.
(Recensione modificata il 21/08/2012 - 07:41 pm)