Caspita, sei già riuscita a scriverci? Ti ammiro, probabilmente Millicent sarà una delle ultime su cui scriverò io.
Non so come definire questa storia: in un primo momento avrei detto toccante, però più che essere toccante dà un senso di tristezza e angoscia. Oddio, detto così sembra che metta ansia! Forse è il descrivere il cuscino come tomba delle lacrime che mi dà questo senso di angoscia, non saprei, però arrivo alla fine senza saper cosa dire. E' così strano vedere Millicent, che si immagina come la bulla della situazione, piangere per le umiliazioni, e al contempo è così realistico da lasciar sorpresi. Insomma, mi piace! E' un nuovo modo per vedere questo personaggio, un modo che le rende forse un pochino di giustizia.
Complimenti davvero! Se questa è la prima chissà come saranno le altre <3 |