Meravigliosa. Sono legata all'idea che idue non si siano più rivisti dopo il '45, ma non è importante, visto che la storia in sè che hai scritto ha un suo perchè in primis e poi è davvero deliziosa. Mi piace questo romanticismo triste, soprattutto perchè non può essere diverso da quello che ci si immagina per loro due.
Cheppoi... confermi che è bello scartebellare tra le vechie storie, perchè si recuperano delle chicche.

E' bellissima :')
Una delle più tenere che abbia mai letto,ben scritta e soprattutto REALISTICA,che non è un fattore da sottovalutare. L'ho trovata davvero dolce,trasudava amore e mi è piaciuta molto la fine ( NO,non ho avuto strani pensieri ahahahhah ) 

Se ti dico che l'ho amata profondamente esterno solo il 40% più o meno di tutto quello che ho provato leggendola. E' una delle migliori Grindeldore che mi sia capitato di leggere e sono felice di averla trovata. E poi sono contenta di essere tornata in Harry Potter trovando un sacco di autrice bravissime, tra cui ci sei tu. Già leggendo la citazione dell'Ordine della Fenice mi è salito un groppo in gola e ho immaginato cosa stesse per accadere. Non si può immaginare cosa debbano aver provato entrambi rivedendosi in questo modo, e le scuse che adducono per nascondere le lacrime sono aww, il modo in cui si rivolgono fanno intravedere la vecchia complicità, il passato, le parti dolorose e quelle felici.
Ho amato la scena in cui ridono insieme mentre Albus racconta degli avvenimenti appena passati e di Fudge. E poi il finale... adoro le storie che mi fanno commuovere così, quasi senza che io mi renda conto di stare piangendo. E' bellissima. Hai tutta la mia ammirazione.
Alexiel.

[Questo commento partecipa a Recensioni d'Autunno 2 @ maridichallenge]

Hai dato una risposta ad un bell'interrogativo, rendendolo molto verosimile..
Mi piace l'idea di quei due a fumare una vecchia pipa e a ridere degli avvenimenti.
Sarebbe nel carattere di Silente, nella sua famosa ironia.
Tanto di cappello ad un'altra shot con i fiocchi ;)

Complimenti è bellissima! ^_^ Da questo momento ogni volta che ripenserò a quella scena dell'Ordine della Fenice praticamente prenderò come dato di fatto che Albus sia andato a Nurmengard!

copioicollo la recensione da LJ, così nessuno penserà che sono una bastarda ingrata! XD


"Credo che sia totalmente inutile tentare di dire quanto mi sia piaciuta questa fanfiction perchè l'unico modo che avresti per capirlo sarebbe essere qui con me e vedermi piangere.
Ho iniziato a piangere dalla prima riga (sì, quella dove citi HP5) perchè già avevo capito tutto e stavo morendo.
Non voglio credere davvero che questa cosa sia per me, perchè potrei morire di felicità e non rimpiangere assolutamente niente.
Dio...
Lo stupore di Gellert, che tenta di nasconderlo.
L'ironia di Albus, che nasconde profonda commozione.
Le lacrime, dovute alla polvere e al fumo.
Le lacrime che entrambi non hanno il coraggio di mostrare, ma che comprendono profondamente.
Lo stare semplicemente lì, immobili, godendo della presenza l'uno dell'altro.
Le risate, la sottile rottura per il poco tempo a loro concesso.
Il dolore di Gellert.
La sua cosapevolezza che insieme ad Albus sarebbe potuto essere chiunque e comunque.
-Ah, Gellert- disse, e di nuovo gli baciò la fronte, -ma chi non vorrebbe trascorrere gli ultimi anni con te?-
Con questo volevi farmi del male, lo so.
Dio, è normale che stia ancora piangendo e mugolando come se mi avessero staccato un braccio?
Tesoro, io non so che cosa dire. A volte mi spaventi, come adesso, e a volte vorrei essere un uomo per sposarti. (cancella l'ultima frase).
Grazie. Non saprei che altro dire. Grazie di cuore."

Un bacio tesora!

Bella, bella, bellissima!!! E' fantastica!!! E' veramente profonda, e poi hai reso davvero bene il personaggio di Alubs, con tutta quell'ironia sottesa che gli appartiene da sempre. Anche Gellert è come l'ho sempre immaginato! I miei complimenti!