Interessante questa storia.
E' carina l'idea che la Poesia possa citare in giudizio il Nonsense, perchè dedita ad "atti osceni ai danni della letteratura" e perchè distorce la realtà. Vedo dietro questi due generi il prototipo del suo scrittore, troppo puntiglioso e arrogante (non tutti, ci mancherebbe) da una parte, e troppo esagerati e banali (sempre non tutti) dall'altra.
Però su una cosa non concordo, sul fatto che il nonsense sia ignorato. Secondo me, più che ignorato, il nonsense è sminuito e deturpato, in qualche modo, da persone che catalogano come "Nonsense" tutto quello che letteralmente "non ha un senso" ma neppure lontanamente.
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Credo di essermi persa nel mio stesso commento xD
Va beh, leggerò anche i prossimi capitoli, voglio vedere che fine farà la "piccola Nonsense" che io immaginavo, a dire il vero, una stramba e attraente ragazza "diversa".
Alla prossima. |