Premesso che non amo molto il genere.
E per genere intendo il non per stomaci delicati, non lo slash. Quello è una fonte di ispirazione perenne :D Purtroppo devo dirti che di fronte a tante scene così violente - e di fronte ad alcune tue scelte di caratterizzazione - ho storto un po' il naso. Non per altro, ma perché credo che la sofferenza, il dolore degli esseri umani possa essere reso anche senza il bisogno di infierire fisicamente. Tante volte i drammi più forti non hanno voce; e la paura esce fuori nei modi più inaspettati. Ma questo è un mio pensiero che puoi benissimo anche non condividere (figurarsi, ci mancherebbe altro)
Tolto questo, la storia mi ha catturata. Davvero.
Conta che sto leggendo dalle quattro di oggi a intervalli più o meno regolari, e riesco a partorire una recensione che è quasi mezzanotte. Quindi ti toccherà sorbirti tutta la mia analisi dettagliata, ahime XD mettiti comoda perché io sono luuuuunga.
Partiamo da Noah, che è il protagonista. Inizialmente ho pensato si trattasse del classico ragazzino emo particolarmente depresso che sprofonda nei classici eccessi dell'età. E invece, da non crederci, più andavano avanti i capitoli più mi sentivo vicina a lui. Sarà stato l'uso della prima persona? Non lo so. Fatto sta che Noah si è scoperto pian piano, si è svelato con una dolcezza inimmaginabile. Ha una fragilità tutta sua, tutta particolare: sembra uno di quei bei fiori che se li tocchi rischiano di appassire immediatamente.
In netta contrapposizione al carattere di Noah va invece quello di Kay, che è forte e determinato. Kay è la figura sana, stabile: quella in un certo senso più razionale. Devo dirti che con lui ho avuto varie fasi: all'inizio l'ho preso in simpatia, poi c'è stato un momento di odio, e adesso fatico a ricollocarlo. Credo che lui e Noah siano anime gemelle, in fondo - per anime gemelle intendo dire che magari non stanno insieme, ma saranno sempre profondamente legati l'uno all'altro. Il che rende il loro legame speciale.
Passiamo quindi a Nathan.
Bello, enigmatico, e... cavolo! All'inizio odiavo il fatto del coltello, ma quando Nathan dice che lo usa come tramite per cercare di uccidere il ricordo del padre... beh, sono rimasta seriamente colpita. Davvero, non me lo aspettavo. E' stata un'immagine così forte e reale che mi ha scossa: sarà stata colpa di Noah, ma anche io mi sono un po' innamorata di lui. Almeno del suo lato dolce (non credo che ce la farei a sopportare il lato sadico O___O''' sarei terrorizzata)
Tracy non riesco bene a inquadrarla O.o non mi convince, tutto qui. Perché sembra fortissima, poi si scopre che in realtà non lo è, ma poi si mostra di nuovo tosta come l'acciaio. Devo ancora capirla per bene.
E poi - l'ho lasciato per ultimo apposta - Kain.
No, tu devi capire cos'hai creato: io mi sono innamorata di quest'uomo O___O sul serio. Sarà che è un po' Nathan in versione poetica, ma io dal discorso delle stelle in poi o perso ogni contatto con la realtà XDD credo che me lo sognerò stanotte. Mi piace, mi piace e mi piace! Credo sia quello tra tutti i personaggi che mi piace di più. Perché è arrabbiato, è incazzoso, ma fa tutto perché ama. E' a 360°.
Credo di aver detto tutto, comunque O.o o almeno spero. Se c'è qualcosa nella recensione che ti ha offesa o fatta arrabbiare perdonami: giuro che non era mia intenzione. Cerco sempre di fare critiche e elogi in maniera che siano costruttivi (anche perché è quello che vorrei facessero con me se scrivessi)
Continuerò a seguirti! :D |
