È bellissima, la storia scorre veloce e quando arrivi alla fine vorresti che continuasse ancora.
Tenero il momento in cui Oscar prende la mano di André con una scusa alla quale nessuno dei due crede minimamente, tanto che lei si mette a ridere come per dire: "ma a chi voglio darla a bere?"
È un gesto intimo con il quale lo invita a seguirla non con il solito tono da comandante, con un ordine, ma con una supplica da donna innamorata che prega il suo uomo di starle vicino.
Mi piacerebbe tanto leggere un seguito

Pur nella riproposizione della scansione temporale della storia originale, sono i pensieri di Oscar, le domande, lo stordimento generato dall’amore di André che adesso anche lei riconosce come proprio a dettare il ritmo di questo racconto.
La storia originale ci presenta una visione corale, quella di tanti personaggi.
Qui tutto nasce nella testa di Oscar e scorre verso ciò che in tanti credo si siamo domandati, ossia quando e soprattutto come Oscar abbia compreso che cosa sia l’amore.
E lei stessa deve essersi sentita disorientata mentre ammetteva di amare André e con questa consapevolezza nel cuore giungeva a compiere gesti che un tempo per lei erano stati banali e forse si erano ormai perduti nel tempo.
"E’ questo l’amore, André? Il senso di vittoria che ho provato dentro di me quando mi hai detto di sì? E’ questo, dunque? Non è quello che ho sempre immaginato, no. E’ la responsabilità di una vita, la tua vita, nelle mie mani. Sapere che con un gesto io posso renderti felice oppure condannarti ad una lenta e triste agonia...".

Questo amore le fa desiderare di toccarlo, dunque lo prende per mano, gli concede finalmente quel tocco che lui aveva amaramente gettato addosso a lei e che dunque aveva tentato di cancellare ripromettendosi di non sfiorarla più.
E quel gesto dunque lo rende felice…
E quel gesto lo solleva dalla terribile condanna a cui André stesso si era condannato.
Io giungo adesso a recensire, non so se il racconto è proseguito ma potrebbe andar bene anche così perché alle volte regalare pensieri ai personaggi concede loro di essere come vivi ed ancora più vicini.
Ilomilo

E così almeno in una fanfiction ce l'hanno fatta!

Bella la dichiarazione esplicita di ciò che abbiamo pensato tutte quando Oscar chiede di essere accompagnata a casa... nell'anime è un momento così triste, lei sa che non vivrà tanto a lungo, sa che lui è cieco, sa che non si sono detti nulla... noi immaginiamo che lei lo ami - ce lo auguriamo insomma - e sappiamo che lui non ha smesso di amarla - lei lo da per scontato... momento di sicure lacrime ;P
E così la biondina lo ammette: non aveva paura proprio per niente... ma non c'era altro modo per riportarsi a casa un uomo che forse stava voltando pagina.

Ho trovato questa tua storia quasi x caso. ..

Davvero originale e romanticissima! ! Era proprio quello che avevo sentito io, la tua Oscar é proprio la vera Oscar anche questa volta hai fatto centro!! Fra l'altro non è solo André che sorride in quel gesto vagamente sensuale di Oscar. ..., sorridono entrambi un po'imbarazzati. .....ed è qui che parte l'accostamento nel seguito della tua versione della "notte amorosa"entrambi imbarazzati e assolutamente inesperti ma forti del loro amore che sa trovare segrete vie x esprimersi anche senza nessuna "conoscenza"in merito.....grazie! !
P.S . Non ho capitolo le note finali.Di quali Madonne che stavano tirando ti riferivi? Sono passati anni forse nemmeno te lo ricordi più. Scusa e ciaoooooo
(Recensione modificata il 19/09/2015 - 05:42 pm)

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Ciao =) che dire, è stupenda! Anche a me ha a sempre stupito quel gesto di Oscar!
Poi quando se ne esce con quel "e io ho paura" ho pensato "ma che stai a dire!! Tu vuoi solo avere un pretesto per far tornare a casa André!"
Comunque, credo che il nostro Grandier abbia capito in quel momento, che Oscar ricambiasse i suoi sentimenti... Non so ma ho sempre avuto quest'idea =)

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Sì, davvero un gesto insolito per una Oscar ormai cosciente del suo amore, ma ancora alle prime armi con i suoi nuovi sentimenti. Ha sempre colpito anche me, moltissimo, il trasporto con cui lei prende la mano di lui tra le sue per convincerlo, perchè alle volte solo un contatto fisico può far crollare le remore di un cuore ferito troppo e troppo a lungo, e disilluso, come quello di Andrè.
Dunque una Oscar che scopre in sè i gesti di una donna, il trasporto di una donna. Preludio a quello che avverrà di lì a pochissimo, quando confiderà apertamnete il suo amore.

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Anche questa mi é piaciuta tanto.E' molto dolce.Certo che se anche io riuscissi a scrivere cose così belle in un pomeriggio...Complimenti!

Ogni tanto fa piacere un po' di sano festival della melassa. E poi questi due poveri cristi fanno così tenerezza che gli si perdona tutto! Brava Nisina!

Finalmente qualcuno parla della famosa scena in cui Oscar prende la mano ad Andre',anche a me e' rimasta impressa,ovviamente dopo la scena della camicia.Che uomo! Andre'. Esiste davvero un uomo cosi? Ogni volta che penso a loro due mi sento una fitta al cuore .e' normale?HO QUASI 34 ANNI.Comunque grazie a tutti che mi fate ancora sognare,ed io ne ho veramente bisogno.Ciao da ciata.

wow è davvero bella! Mi emozionano le storie un po' tristi e allo stesso tempo romantiche! Continua così.

:)

Devo dire che questa one-shot mi è piaciuta molto. Davvero. Quella di Lady Oscar è una storia che mi ha sempre affascinata, e ancora di più i sentimenti che provava verso andré, che è sempre stato il mio personaggio preferito. Non ho ancora letto il manga ma la tua ff mi ha fatto venire voglia di comprarlo! Tantissimi complimenti, spero che ne scriverai altre!

In effetti quell'episodio è un fulmine a ciel sereno! Inaspettato ed incisivo...anch'io mi sono sempre chiesta cosa esattamente abbia provato Oscar in un gesto del genere e devo dire che la tua "narrazione" è stata davvero esauriente e plausibile! Presenta una donna indecisa riguardo la vita ma ferma riguardo il suo amore...la paura di perdelo, di sentirsi spergnere, di restare solo un'ombra! E' palpabile la sofferenza provocata dal suo orgoglio, che monopolizza qualsiasi suo gesto spontaneo...molto realistico!! Bravissima...i miei complimenti!! ^_^

BWAAAAAAA! A me le cose tristi mi fanno venire fame (o forse perchè è mezzogiorno...?). La storia di Oscar e Andrè è così tragica che solo apensarci sto male. Non ho la tempra per reggere un finale che non sia lieto. Comunque, sei davvero bravissima. Complimentos!

regalato qualche piccola emozione è dir poco!Mi è piaciuta tantissimo anche questa storia!Ho letto tutte le tue storie su Lady Oscar e mi piacciono davvero molto.Sei sempre bravissima!Alla prossima!