Bella storia, mi ci riconosco molto^^
Breve e semplice ma carina, comunque ti consiglierei una sezione diversa^^
Ciao e complimenti

ok, pensavo di aver già recensito un sacco di tempo fa e invece no, perciò scusami immensamente tanto per non essermene accorta prima...comunque ti faccio i miei complimenti, storia davvero carina...personalmente avrei preferito un finale più lungo, con qualche idea in più magari (e me era curiosa di sapere a che idea corrispondeva quel "e se...")...comunque non c'è problema, la fanfiction è tua, e comunque il finale mi sembra buono
da una fanwriter con il computer rotto che rischia di cancellarle tutte le sue storie (PROBLEMONE ENORME), un bacio
Smolly_Sev

Mi è parsa ben descritta la scena delle varie insicurezze che assalgono il protagonista, dato che il duello nell’economia della storia sembrerebbe essere importante, ma forse non può e/o non vuole giocare una carta così importante all’inizio, e su questa incertezza rischia di dover passare molto tempo, dato che non può permettersi di decidere di non decidere, ne va della sua storia (ed anche della sua autostima, non solo come fanwriter, ma anche come essere senziente). Per fortuna nel deserto del dubbio è arrivata una specie di oasi sottoforma di recensione incoraggiante, che lo ha convinto che forse è la decisione giusta (o almeno tale è ritenuta dal suo pubblico) e che almeno per il momento può liberarsi dall’ansia, ma in quel complesso mosaico di parole e azioni chiamato “storia” nulla può essere dato per scontato, così si può (in un certo senso si deve) essere pronti sempre a nuovi stimoli che possono essere d’aiuto nell’opera di tessitura della trama.
Concludo dicendo che anche questo capitolo non m’è parso affatto male, e che la storia mi è piaciuta molto, ti ringrazio infinitamente per aver messo in pratica una mia idea piuttosto balzana e peregrina, e ti auguro ogni bene on e off line.

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Non pensavo certamente che finisse così in fretta, pensavo che saresti riuscito a trovare mille altri espedienti su cui un "normale" autore di storie si arrovella... e sui quali avresti potuti realizzare i capitoli sucessivi della tua storia xD Però, anche se totalmente inaspettato, nella sua brevità quest'ultimo capitolo riesce a chiudere in bellezza questa storia ^^ Alla fine Simone ha modificato la sua storia... e, a quanto pare, ha ricevuto pensieri positivi XD ^^ E, proprio quando ormai si trova a percorrere a passo spedito con la stesura dela sua storia, proprio alla fine... chissà quale ultima modifica gli sar venuta in mente, giocando ad Assassin's Creed II? :D
Comunque, adesso che è completa posso parlarne anche in totale: complimenti soprattutto non soltanto per l'originalità del racconto, ma anche per la perfetta grammatica e sintassi che tieni (praticamente, l'aspetto della "forma" è più che ok xD)
Per il "contenuto", anche questo è manginifico :D d''altronde, a questo punto vorrei davvero sapere... chi NON si identifica con Simone, quando scrive una delle proprie storie? ^^
Ancora complimenti per questa tua storia :) Ma... mi è rimasto un dubbio o.O che forse può sembrare stupido, ma, una volta che sono arrivato al termine della fan fic, e visto che non l'ho ancora fugato... mi spiegheresti come mai l'hai messa nella sezione "Comico"? :D Sì, lo so, forse è una domanda idiota... ma, per quanto stupenda sia (e l'ho già detto), la comicità non l'ho trovata poi più di tanto... per questo mi era sorto il dubbio :P
Ma fa niente... per solo un dubbio, per l'appunto!! ^^ xD :)

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bene, ho notato con piacere che, andando a cliccare sulla tua fan fiction, c'erano due capitoli che non avevo ancora visto....devo dire che questa ff mi piace sempre di più...mi è sembrata buona la descrizione di come si sente il protagonista in quest'ultimo capitolo, e devo dire che mi somiglia proprio...sto passando anche io in una fase simile con una mia storia, e devo dire che mi sento più o meno così....mi raccomando, continua così...!!
a presto, Smolly

Anche questo capitolo secondo me s’è rivelato una lettura interessante, mi piace molto come hai descritto lo scoramento del protagonista che dopo l’iniziale entusiasmo e pur avendo fatto tesoro dei consigli ricevuti trovi estraneo quello che ha scritto e tristemente inappagante i suoi desideri di creatore di storie, immagino sia particolarmente sensata la sua decisione di andare dal suo amico (seguendo una sorta di andamento ciclico, da lui era partita la prima idea di storia, lui potrebbe apportarle nuova linfa), purtroppo per lui non ne ha ricavato altro che una conferma che il suo amico dev’essere uno cui la vita sembrerebbe essere piuttosto parca di soddisfazioni, probabilmente a causa di uno stile piuttosto anticonformista. Sfumata questa pista, all’eroe di questo racconto non resta che battere altre strade nel tentativo di riconquistare l’ispirazione perduta, in questo deve ringraziare la sorte che lo ha reso piuttosto malleabile a d ogni tipo di possibile spunto, stavolta ha scelto quello che secondo un certo tipo di forma mentis sembrerebbe lontano anni luce dall’attività intellettuale, ovvero un videogioco, ma se il fine giustifica i mezzi, può darsi che l’idea potrebbe giovare all’economia generale del racconto (in fondo, se come ho capito bene la storia presenta una trama che potrebbe essere definita di urban fantasy, probabilmente gli scontri violenti tra il protagonista e i suoi nemici prima o poi avrebbero avuto un ruolo nella vicenda, non resta che sperare che il pubblico che segua la vicenda apprezzi).
In sintesi: la storia sta prendendo una piega non priva d’interesse, complimenti.

Anche stavolta, Simone non fa che riflettere la condizione in cui mi trovo!! (o in cui mi trovavo, in questo caso): infatti, quando tempo fa stavo scrivendo la mia storia "L'amore non è un'equazione", l'ho lasciata perdere, per modo di dire, soltanto 7 giorni... e poi non ho scritto più nulla!! o.O Tanto che, fra due capitoli di quella storia, a un certo punto c'è un distacco di 1 mese .______. Purtroppo, capita a tutti così... xDDD
Comunque, anche questo capitolo è bellissimo ^^ E sono curioso di sapere se l'espediente di Simone piacerà ai lettori della sua storia... anche se ho un presentimento negativo xDD
Continua così, sei bravissimo :))

Posso dire che non mi dispiace affatto seguire le avventurose vicende di Simone, che stavolta si ritrova (invece di pensare alle materie scolastiche, a vagare nelle lande dell’immaginazione e predo da problemi inerenti il suo hobby, credo infatti che l’interesse da parte dei lettori sia uno dei problemi particolari per uno che intende svolgere questa attività, sia da professionista che da amatore, la noia è sempre dietro l’angolo e bisogna cercare con tutti i mezzi di evitare che il lettore vi incappi). Ho trovato davvero buona (da estimatore del pensatore politico fiorentino) la trovata per un possibile nuovo capitolo dalla vicenda personale di Machiavelli, e come nel vedere che non ci sono nuove recensione Simone non si abbatta, ma anzi di buona lena si dedichi alla stesura del secondo capitolo, per non dire poi del turbinio di reazioni che le due recensioni di carattere opposto determinino nel povero protagonista, il quale perde interesse per tutte le altre attività quotidiane per poter risolvere il suo dubbio (per fortuna ha trovato nella madre il consiglio adatto), e decidere infine per la soluzione migliore, un profondo ripensamento della vicenda.
In sintesi: ho trovato piacevole (e divertente) anche questo capitolo, complimenti.
PS. Ottima idea la menzione del correttore automatico, molti dovrebbero essere infinitamente grati al suo inventore, dato che salva almeno dagli errori più marchiani.

Allora, da dove iniziare????girellavo per il sito in cerca di ispirazione, (ebbene sì, andare a giro per EFP a volte mi aiuta a trovare ispirazione)e mi era sempbrato il momento giusto per leggere questa FF...direi che come contentui è perfetta, mi ci ritrovo un sacco...!!!!per quanto rigurada la forma, è buona, non fai errori di ortografia né tantomeno errori di battitura (come me, per esempio...!-.-), ma a livello di descrizione ecc per me puoi ancora migliorare...comqumque mi sembra un lavoro discreto....

Ammettilo: mi spiavi :D sì, perché Simone è identico a me mentre sono intento alla scrittura di una storia xDD Soltanto che a me l'ispirazione arriva dalle fonti più strane, una volta un capitolo di una mia storia mi è uscito fuori dopo essermi letto un fumetto di "Detective Conan"... XDXD Ma senza EFP non sarei nemmeno qui a recensire la tua storia, quindi devo ringraziare questo sito per tantissime cose ^^ :)
E pe le recensioni... suppongo che l'87% circa delle recensioni di EFP siano tutte come quella che hai citato tu :) Nel bene o nel male, la gente si stufa troppo a scrivere interamente ciò che pensa xD Io una volta ho ricaricato la pagina per una giornata intera, aspettando qualche recensione che (puntualmente) non arrivava :D
Ma non c'è niente da fare, quella storia era stata una delle prime che avevo scritto e persino io la ripudio (nel senso che leggendola ora mi fa quasi venire il voltastomaco, mi sa di un malscritto indicibile xDDD)
Comunque, i dolori del giovane fanwriter non sono soltanto questi... e spero di vedere i prossimi nei capitoli successivi XDXDXD
Ancora complimenti! ^^ E, giusto per citarti... "Bella la tua idea, aspetto di vedere il seguito!!!" :DD xDDD

Questa è esattamente la stessa cosa che capita a me :DD Giro e rigiro per trovare una buona ispirazione, e quando arriva, mi metto al pc ma... come è arrivata, subito se ne va T.T
Soltanto una volta, mentre stavo mangiando un cioccolatino, mi è venuta l'ispirazione del secolo... e ne è uscita fuori una storiella che sto ancora pubblicando su EFP ^^
Chissà se Simone sarà anche lui così fortunato da trovare la sua ispirazione duratura!! xDD
Complimenti per il capitolo, adesso leggo anche l'altro!! :)

In primis devo dire che sono particolarmente d’accordo quando dici che il lavoro dello scrittore dipende dai favori dell’ispirazione, che sono purtroppo alquanto incostanti, e che in un tal momento possono assalire lo scrittore, in un altro abbandonarlo per un periodo indeterminato ma che può essere molto lungo, passando al tema del capitolo, ho trovato davvero interessante la descrizione di come la fervida immaginazione del protagonista sia così sensibile ad ogni possibile spunto, e da come anche notizia banali e quotidiane (come i sempiterni contrasti politici che segnano la vita del paese) possa riuscire a ricavare qualcosa di utile per il suo hobby (in effetti è interessante la trasposizione di un caso di cronaca nera o di un contrasto politico in una sorta di epica contesa tra esseri non umani o non del tutto umani per la conquista del potere).
Quanto alla seconda parte, ovvero la decisione della pubblicazione del primo capitolo, mi sembra che sia stata ben resa la gamma di sentimenti che attraversano lo spirito dell’autore, che va dalla prima felicità per vedere il numero delle visite si passa allo stato di tensione nel vedere che il numero di visite sale, ma che ancora non vi sono recensioni, cosa che appunto lo rende dubbioso sulla qualità del suo scritto, fin quando (in un attimo che credo sia di gioia assoluta) non arriva il tanto sospirato primo commento, gioia appena mitigata dal fatto che il suo autore non si sia espresso dettagliatamente sul valore dell’opera, ma abbia solo espresso un vago giudizio positivo e la speranza di un seguito, abbastanza però per convincerlo che è sulla buona strada.
In breve: altro capitolo che non m’è dispiaciuto affatto leggere, complimenti davvero.

In primis ti rinnovo i miei più sentiti ringraziamenti per aver preso in considerazione l’idea di scrivere un racconto da una mia alquanto modesta idea, da quel che posso vedere lo svolgimento fatto in quello che dovrebbe essere il primo capitolo non mi sembra affatto male, anzi.
Posso senz’altro dire che il personaggio protagonista, Simone, mi piace molto, anche per la caratterizzazione che gli hai dato (direi che ha capito davvero molto bene lo spirito di questi particolari tempi, date i suoi vasti interessi e le sue passioni principali, tra cui appunto quella dello scrivere, ed al servizio di questa mette a disposizione la sua esistenza, pronta a cogliere la possibile ispirazione da ogni dettaglio, conscio del concetto secondo il quale il mondo è un teatro è chi vive in esso altro non è che un attore, vive con i sensi allerta nell’attesa del lampo di genio che lo porterà in una nuova avventura nei vasti spazi della fantasia, che però deve essere in qualche modo frenata per poterne trarne qualcosa di buono per i suoi scopi; ma grazie a particolari artifici neurali, l’abbigliamento particolare del suo migliore amico (che a mio avviso non sembra particolarmente simpatico) non è più quello di un tipo che ama vestire casual, ma nientemeno che un vampiro in visita nel mondo degli umani, e due ragazze impegnate nelle schermaglie amorose tipiche di quella fascia d’età diventano due aspiranti alla conquista sentimentale del misterioso individuo, quindi un abbozzo di trama c’è, però il nostro eroe s’accorge alla prima prova di stesura che manca ancora tanto prima di passare alla messa in pratica, ma per fortuna non si dà per vinto.
Quanto alle proposte, purtroppo non ne ho molte, però secondo me l’ideale sarebbe appunto quello di continuare ad inserire aspetti della vita privata di Simone con il suo tentativo di scrivere un racconto, appunto scandito dalle varie fasi (elaborazione della trama, inserimento e/o eliminazione di personaggi, ruolo che essi dovrebbero avere nella storia ecc), inoltre non escluderei momenti in cui il protagonista comunica ad altri (sia on che off line) il suo proposito, e magari da questi pareri (che possono essere sia costruttivi che distruttivi, specie da parte di chi non capisce il tormento interiore che sta attraversando il tapino), si potrebbero inoltre elencare i vari vicoli ciechi in cui è incappato, oppure le volte in cui si è accorto che la trama stava diventando incoerente perché magari voleva inserire a forza una scena o una frase che gli sembravano ad effetto per poi accorgersi che travisava il resto; non dovrebbero mancare poi i momenti in cui Simone, stanco e scoraggiato, avrebbe intenzione di porre la sua fatica nel cestino del PC, per poi ripensarci e vedere cosa si può salvare, magari sfoltendo qua e là il troppo e il vano (credo che a questo scopo andrebbero inseriti stralci e parti di questo ipotetico racconto, e poi mostrare il lavoro di modifica ed emendamento del testo, perché s’è accorto che non voleva dire quello che pensava lui, magari dopo l’ennesima rilettura, tenuta alla vigilia dell’eventuale pubblicazione (credo che anche Simone pubblichi su un archivio pubblico, ma se preferisci l’opzione privata per me fa lo stesso) e si accorge che ci sono errori marchiani di battitura cui deve rimediare , si potrebbe anche narrare l’attesa del primo commento alla storia, e le reazioni che questi muovono all’autore (magari nei primi giorni non ci sono, cosa che potrebbe gettare nello sconforto il protagonista), insomma, si dovrebbero descrivere le varie fasi della preparazione e realizzazione di un racconto basandosi sugli alti e bassi (nella vita come negli hobby) del suo autore.
Per gli amanti della sintesi: mi sembra davvero un bel capitolo, complimenti.
PS. E spero che i suggerimenti fatti possano esserti stati d’aiuto.