Booooooooooooooooonsuar, mon tresor!!!!!Rieccomi!!!!XD
Madonna, sai che mi sto innamorando sempre di più della tua fiction????
tigiuro, tu hai uno stile di scrittura troppo, troppo bello...evochi un casino di immagini, e poi leggendoti...è come se, non so, si avvertisse come un senso di orgoglio, un senso di onore che non fanno altro che aumentare la bellezza dei tuoi capitoli...
Perciò, bravissima ancora una volta!!!!!Ah, a proposito...
...per caso sei orgogliosa e leale????XD
Allllooooooooooooooooora, passiamo al commento...
inutile dire che L' immagine della Morte, che benedice il veleno che Hillk beve, è davvero molto forte ed evocativa...
Ma llo è ancora di più l' immagine della morte che è promessa sposa delle anime...
Lo ribadisco, tu fai DAVVERO venire i brividi...
Povero Chopper, quanto è brutta la sua storia!!!!!Anche a  me viene il magone pensando a tutte le brutte esperienze che ha vissuto!!!!!: ( povero piccolo...
E, vediamo un po', il frammento...
uhm...
Beh, questo frammento mi ha dato un po' di problemi!!!!Non ho afferrato subito un' interpretazione che mi andasse a genio, a dirti la verità...
Però alla fine ci sono arrivata.
Potremmo dire che Eraclito considera " l' io credo", cioè il credere, il ritenere, il pensare, il filosofare, è una specie di malattia, da cui coloro che sono svegli non potranno mai guarire a differenza degli uomini dormienti.
Difatti, il filosofo, anche se parte dal presupposto di saper di non sapere come disse Socrate, in quanto sa che comunque la sua intelligenza è limitata, è alla continua ricerca della verità, alla ricerca della scoperta della vera natura intrinseca delle cose.
E dato che questa ricerca è cosa buona e giusta per Eraclito ( difatti dice che tutti gli uomini dovrebbero essere svegli per poter ragionare e ricercare la verità) è vista da lui come una cosa anche sacra. Una cosa che quindi va venerata, ricercata, temuta e onoorata.
La ricerca della verità è quindi una cosa sacra.
E non ha tutti i torti...XD
Bravissima ancora, al prossimo capitolo!!!!!!Baci!!!!
_Yuuki_

ps: non ti preoccupare, io quando sto al computer devo avere un cuscino sotto alla sedia altrimenti sto scomodissima e non riesco nemmeno a scrivere per il fastidio...non sei l' unica irrecuperabile!!!XD

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Ciao ^^ Ero un po' titubante prima di leggere questi frammenti, dato che il genere angst non è esattamente fra i miei preferiti, ma cmq devo dire che non l'ho trovato troppo "angst". Il linguaggio che hai usato, e nella maniera in cui l'hai usato, è molto bello e poetico, eleva il tutto su un piano superiore, quasi onorico, che secondo me ovatta tutto e non fa sentire davvero la sofferenza provata dai personaggi. Sembrano quasi dei momenti congelati, sono suggestivi, ma non fanno così paura ^^ Bye

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>/////< se continui così, va a finire che evaporo dalla vergogna!!! *me timida ù.ù*
ecco, un'altro personaggio troppo spesso sottovalutato!
tutti si distraggono dalla sua indole pucciosa e allegra, ma pochi si ricordano che anche lui ha sofferto molto.
come dici tu, anche per me Chopper sente la famosa "morsa al cuore" ogni volta che cura i suoi nakama!
la morte del dottore è rimasta molto impressa nella mente di Chopper, senza contare che sicuramente si sente in colpa per il veleno che la renna aveva scambiato per medicina!
come al solito, non so dire se il frammento è coerente con la storia, ma mi fido completante al tuo giuduzio ^^
apetto il prossimo capitolo!
e non vedo l'ora che esca fuori il mio personaggio preferito *w*

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Ma tesoro, se continui così, alla fine non guadagnerai solo 10000 punti...ma una bel biliardo e mezzo...
Come cacchio fai a scrivere così dannatamente bene???!!!Vorrei averla io la tua bravura...
scirvi in maniera a dir poco evocativa, senza conrìtare che fai venire sul serio i brividi...
...e poi il climax che si avverte in questa fic fa davvero venire i brividi...
Quindi, per iniziare, ti faccio di nuovo i miei complimenti!!!!!!XD
Inutile dire che anche questo frammento è perfetto per il momento...."Non bisogna comportarsi come figli dei padri".
Forse un' esortazione di questo filosofo a mio parere straordinario, per dire che ognuno dovrebbe avere una propria individualità, un proprio pensiero, una propria intelligenza????Forse una richiesta, forse un ordine????
Forse Eraclito, semplicemente, aveva già compreso allora che, con la sapieza, lo studio e il pensiero, si può giungere a scorgere la verità.
La verità che i filosofi devono cercare con tutta la loro forza e intelligenza attraverso la ragione, perchè solo essa può permettere di diventare liberi.
Come disse Gramsci, bisogna studiare, organizzarsi, agitarsi per cercare un proprio pensiero perchè solo così potremo definirci davvero UOMINI. Solo quando saremo in grado di ragionare da soli, senza che il pensiero dei nostri avi cicondizionino, potremo forse definirci "pionieri" di un grande e immenso insieme cihiamato universo.
Dobbiamo studiare, organizzarci, agitarci. Perchè se non lo facciamo, rimarremo solo una massa di unutili capre, perchè ci sarà sempre qualcuno che deciderà al nostro posto.
Mi permetto di citare pure la frase di Gramsci..."Studiate perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza."
...
....si vabbè, lo so che ti avrò fatta addormentare...* dà dei colpetti sulla spalla ad Achamo per svegliarla...ma lei continua a dormire*
ehm...c-continuando...
volevo dirti anche che il ricordo di Nami l' hai espresso davvero benissimo, in un modo che non avevo nemmeno considerato...cioè, non mi ero mai soffermata ad analizzare così minuziosamente il momento della sua morte!!!!!
Eh, mi ritrovo a doverti dare altri 10000 punti...mi dispiace, me li tiri fuori!!!!XD
Spero anche io di sentirti presto!!!!Bacioni!!!!!
_Yuuki_

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tu? che ti inchini di frontea me? ma stai scherzando?? dovrei essere io che mi dovrei inchinarmi!
come ho già detto, scrivi in una maniera stupenda, molto evocativa.
hai reso benissimo le sensazioni che Nami ha provato!
ok, sarò pure ripetitiva, ma le parole che hai usato, così belle, ricercate, mi hanno fatto apprezzare ancora di più questo capitolo! perchè un conto è narrare un evento con parole così normali (non so se rendo l'idea xD) e un'altro è usare parole poetiche.
ok, non ci avrai capito nulla, ma ci tenevo a dirlo ^^
apetto il prossimo capitolo!
baci
(Recensione modificata il 15/11/2010 - 12:06 pm)

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Figurati ! è un piacere recensire storie così belle, rendi davvero l'angoscia dei personaggi nei loro momenti più tristi,e non è certo una cosa da tutti. Mi spiace ma con Sanji hai fatto cilecca XD sono più per Nami o Franky o anche qualche cattivone, mi piacciono i personaggi dal carattere forte e il passato tormentato. Aspetto con ansia il seguito !

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Come inizio non è solo stupefacente, scritto bene bellissimo, ma è anche emozionante...
Raramente le fiction mi fanno venire i brividi, ma tu ci sei riuscita splendidamente, anzi, in modo del tutto superbo!!!!
Senza contare ovviamente che hai citato il grande eraclito...uno dei miei filosofi preferiti...mi dispiace ma hai appena
guadagnato almeno 10000 punti di apprezzamento!!!!
" Morti è quando desti vediamo e quando dormienti è sonno"..."quando siamo vivi,  vediamo la morte con paura, in quanto è la fine, da dormienti, ci accorgiamo che non è nient' altro che Sonno."
io l' ho interpretata così...ho sbagliato????
Comunque, questa frase la trovo davvero molto azzeccata per questa flash...molto bella e profonda...e adatta al momento U.U
hai espresso i sentimenti di Brook in maniera assurdamente bella, si avverte la malinconia e la solitudine che prova perfettamente...
Bravissima...
La metto tra le preferite!!!!!XD continua presto!!!!
_Yuuki_

Mi dispiace ma non posso dire niente se non che è bellissima. Questa è una di quelle storie di cui vorresti tessere le lodi in ogni modo possibile e immaginabile e allo stesso tempo non trovi le parole per farlo. Posso solo assicurarti che apprezzo molto la tua idea e che aspetto con ansia le prossime. Aggiorna presto !

mi sorprende il fatto che la tua raccolta (anche se ancora agli inizi ^^) è senza recensioni!
perchè secondo me, hai un modo di scrivere molto bello ed evocativo.
purtroppo io di filosofia non me ne intendo molto, ma dalle (poche, mio malgrado) cose che sò su Eraclito, ritengo che la sua citazione ci stà tutta!
concordo pienamente con te sul fatto che Brook è un personaggio molto sottovalutato.
Tanti si fermano alla sua apparenza allegra, gioiosa e divertente, ma in verità, sotto sotto, si cela un animo molto tormantato e ancora in lutto!
purtroppo, fino a poco tempo fà, anche io mi potevo classificare nella categoria delle persone "superficiali", ma ora stò imparando ad apprezzare molto di più il personaggio.
sicuramente, mentre suona il violino, a Brook verranno in mente molti pensieri tristi, ma allo stesso tempo allegri, perchè ricorda la sua vecchia vita in compagnia dei suoi compagni e di Lovoon.
tutto questo per dire che si, mi piace molto!
ho visto che hai detto che già scritto tutti i capitoli e che quindi aggiornerai presto! bene sono molto felice, perchè quando una fic mi piace, odio aspettere troppo tempo per vederne il continuo.
baci