Recensioni per
The Yellow Door
di redseapearl
Sono di frettissima, però non potevo non leggere e lasciare un commento a caldo. Di questo capitolo mi è piaciuta molto la parte del ritorno di Mello: il tutto è scandito con una sottile lentezza che ti permette di godere appieno dei sentimenti provati da Mello e Near (trovo sia stata un'ottima scelta quella di rendere Near geloso di Nate, perchè è giusto che quei due non abbiano subito vita facile. Eh, sono sadica, lo so...). Sembrerà una cosa stupida, ma mi ha colpito anche la descrizione della porta che cambia tonalità di giallo. |
Ciao... uff, sono senza parole. |
Carissima! çAç |
Un pò in ritardo, ma arrivo anche io>__< Stai scrivendo un capitolo più bello dell'altro, sai? Non riesco a decidermi su quale sia il più bello tra quelli che hai pubblicato finora, perchè anche questo mi ha colpito molto. Ti segnalo velocemente due piccolissime sviste: la prima è "forse quel mondo gli avrebbe meglio dato modo di capire..." e la seconda è un "racconto" (verbo) senza accento. |
Salve, mon amie :) |
*corre, inciampa, si rialza, cade di nuovo* #_@" Ooook, ci sono! LOL. Me felice, hai aggiornato *___* |
Che carino Nate... come è dolce =3 |
Avevo letto ieri sul tardi questa nuova parte. Complimenti, aspettavo da tempo un episodio simile: spontaneo, senza forzature, timori, melanconico e triste al contempo. All'inizio credevo che ci sarebbe voluto più tempo per il ritorno, ed in parte vedevo il lato positivo di situazioni che in altri contesti nessuno si immaginerebbe. La cosa strana è che successo a metà, poichè Mello rivalutando quella realtà alternativa le ha pensate(le mie preferite sono il possibile rincontro con Matt ed il nuono inizio tra lui e Near) come noi, o per esser precisi assieme a noi, e questa è stata un ottima tecnica letterareia che coinvolge benissimo i lettori..ottimo Lory. |
Bellissimo capitolo, scritto con davvero con cura...^^ Il personaggio di Nate mi ha fatto davvero pena, soprattutto alla fine... |
ma-ma..*piagnucola* che cosa dolce çwç spero che il Mihael di quell'universo arrivi presto dal piccolo Nate, non può starsene tutto solo e incompreso lì TuT |
IO: ho notato una cosa (forse l'ho sognata, tra un'interruzione e l'altra): il microNate gioca col puzzle, giusto? |
Attenzione: modalità fangirl attivata; pericolo schiamazzi. |
Ehehe :D eh sì, l'idea della Wammy's House come istituto psichiatrico regna sovrana ormai. Immagino che sia un tipo di associazione di idee che viene spontaneo pensare, dal momento che, come hai detto anche tu, "genio" e "follia" sono intimamente intrecciate, tanto da potersi confondere l'una con l'altra. Il problema è il risultato di questa confusione: da una parte, per il soggetto, si apre un mondo ricco di soddisfazioni; dall'altra, si spalancano le porte di una sofferenza infinita. Qual è la costante? La solitudine. Sia il genio che lo psicotico sono destinati ad essere soli ed incompresi. Chissà se Mello lo capirà ^^ |
"Io sono solo la scelta più logica per te. Non conosci nessun altro degno di te"... cavoli, ho ancora i brividi per questa frase. |
Oh che aria di tempesta tra quei due, sono sempre i soliti! E che dire di Mello, che è rientrato nella macchina del tempo per cercare di sfuggire alle domande di Near?! Per fortuna si è rotta al momento giusto, quel gioiello di invenzione, portando Mello alla Wammy's House... Ma non in quella che credeva. E' stata una parte davvero toccante quella dell'istituto psichiatrico, nonostante l'avessi già letta mentre scorsi velocemente la tua ultima NearxLinda. E' stato uno shock non solo per Mello ma anche per me, quì D: Ha un che di affascinante davvero, l'idea dell'universo parallelo. E pensare che sarebbe potuto capitare in un altro qualsiasi con un mondo altrettanto diverso... Ma mi chiedo (come tutte quì del resto eheh) perchè Mello non sia alla Wammy's House! Non riesco proprio a formulare una teoria al riguardo :O |