Recensioni per
L'inferno perduto
di lilyblack
Recensione premio per il contest Edite, Flash contest |
Dylis Derwent? Ci ho messo un po' a capire chi fosse e credimi, alla fine della storia ero a bocca aperta. Ancora adesso non so che commentare. è una donna di cui sappiamo pochissimo, è poco più che un nome, e tu le hai dato una forza, uno spessore incredibili. Lily, complimenti davvero, la tua storia è da pelle d'oca. In considerazione poi del fatto che lo stile epistolare non è affatto facile, i miei complimenti sono doppi. |
Dire che ti meriti tutti i complimenti che la mia mente potrebbe partorire è dire poco. |
Sapevo che questa storia sarebbe stata meravigliosa già da quando ho saputo che personaggio avevi deciso di trattare: Dylis Derwent, Guaritrice e Preside di Hogwarts, divisa tra i suoi malati e la sua scuola. |
L'acqua della pasta sta quasi per bollire e il sugo è sul fuoco, ma volevo recensire questa storia magnifica prima di mangiare. |
*Payton evoca lo scettro delle recensioni per cercare di scrivere una recensione sensata* Ahhhhhhhhhhhhh! *______________* *Pay fallisce* Lillillilliiiiiiiii! Ma che personaggio mi hai riesumato???? Per prima cosa, anche se sapevo che c'erano state presidi donna, per me l'unica preside era la McGry. E tu, tu piccolo genio, hai dato vita ad un semplice nome. Gli hai dato anima e corpo in una ff magistrale che merita senza ombra di dubbio il primo posto. Mi inchino alla tua originalità e al tuo stile. una piacevolmente sorpresa Pad |
Cercherò di lasciare una recensione sensata, anche se sinceramente dubito di riuscirci. |
Programma Recensioni dei Fanwriters Anonimi, #4-i |
Dylis Derwent? o___O |
Incredibile come sei riuscita a rendere bene la personalità di una donna così importante e al tempo stesso così poco conosciuta, o meglio, ingiustamente ignorata. E' straordinaria la naturalezza con cui, dopo ben 7 libri e 2 generazioni di maghi, io mi sia adattatata a questa epoca storica, un'epoca relativamente pacifica e priva ancora del celeberrimo Voldemort. Un'epoca in cui comunque c'era ancora molto da scoprire, e proprio per questo sono vissute tante grandi personalità com la Dylis Derwent che hai descritto. Una donna coraggiosa e orgogliosa come una Grifondoro, ma Corvonero nell'anima, e preda di conflitti interiori difficili da comprendere per chiunque, forse anche per lei, almeno fino alla fine. Una fine degna di lei, avvenuta vicino all'uomo che più di tutti ha sentito vicino, che ha amato in modo diverso, ma non minore di quanto una donna può amare un uomo in casi, o fanfiction, ordinarie. Trovo incredibile come sei riuscita a farmi provare la sua stessa malinconia, e a farmi capire un po' anche il carattere di Frederik, la sua posizione in tutto ciò, sebbene lui fosse poco più di una comparsa. Di nuovo bravissima per l'abilità con cui hai tratteggiato questo personaggio, e ovviamente per la fantasia. E non dimentichiamo l'italiano, per carità. Lessico e grammatica perfetti. |