Salve!
Ho letto questa storia su segnalazione di una persona che mi aveva consigliato di buttare un occhio al tuo profilo perché come scrivi di Genzo tu, nessuno mai. Ora, a me Genzo piace, e parecchio anche, però è anche un personaggio che spacca il fandom: o lo ami, o lo odi, e spesso non si riesce ad avere un personaggio visto da un punto di vista obbiettivo (e scusa il bisticcio). Così, mentre la lavatrice finisce la sua centrifuga, mi sono buttata. E ho scoperto di aver letto questa storia aaaaaaaaaaaaaannniiiiiiii fa, ma di non averla mai recensita (credo fosse perché, all’epoca della pubblicazione, stessi attraversando un brutto, bruttissimo Blocco dello Scrittore, e mi risultava difficile anche mettere assieme qualcosa di banale come un “Bello! M’è piaciuto tanto”.).
Rimediamo subito, tranquilla.
Immaginare Genzo e Kojiro è una dura prova; sì, le fangirl (alza la manina) ci vanno a nozze con queste accoppiate, però mettiamoci anche nei panni dei personaggi che fanno da contorno a questa coppia: come glielo spieghi? Semplice, non glielo spieghi. Per viltà, perché non vuoi rompere un equilibrio delicato, perché sai che l’altro non lo accetterà mai. Nemmeno morto. Lo sai.
Non mi sento di avercela con Kojiro per questa sua reticenza: anche le tigri sanno quando è bene attaccare e quando, invece, starsene rintanate, zitte zitte. M’è piaciuto molto anche Genzo, e il suo voler affrontare la questione prendendola di petto, o per le corna, visto che il nostro Ken è un Capricorno bello piantato. E, in tutta onestà, ho apprezzato davvero molto l’onestà con cui Genzo parla a Ken, e il suo modo di giocare e stuzzicare l’altro, spostando il discorso dalla loro rivalità alla loro condivisione, ché sì, Kojiro è il miglior amico di uno e l’amante dell’altro. E ho adorato vedere Kojiro spuntare attraverso i discorsi tra i due portieroni, come se fosse sì il pomo della discordia (anche se la loro rivalità è a monte, altroché), ma anche l’anello di congiunzione tra di loro.
“Perché tu?” credo sia la domanda del secolo, quella che ci siamo poste mille mila volte, in diverse occasioni, dal fidanzato tormentoso all’amica che insiste a ficcarsi nelle storie sbagliate.
È stato piacevole vedere come, di una singola persona, emergano diverse sfaccettature a seconda di chi ne sta parlando: Genzo sa che questo silenzio con Ken sta facendo soffrire Kojiro, e Ken sa che se Kojiro non ha parlato è perché la liaison con Wakabayashi è qualcosa di serio, qualcosa da proteggere, altrimenti se ne sarebbe vantato.
”Proprio perché sei tu!”
E, specularmente, Genzo torna a galla nel faccia a faccia tra Ken e Kojiro. Quel ”Non l’hai ammazzato” mi ha strappato un sorriso – un ghigno, siamo sincere – e sarebbe stato interessante vedere la reazione di Kojiro quando Genzo lo ha reso edotto delle novità… Davvero interessante.
Alla prossima!!

Bella! Non so quante volte l'ho letta, ma l'ho riletta oggi e mi sono accorta di non averla mai recensita! me misera!
Ti dirò: Hyuga e Wakabayashi insieme proprio non ce li vedevo, finché non ho letto di loro... in effetti mi danno l'idea di due che fanno 'sesso violento' nel senso che non sono esattamente delicati già di natura, figurati messi insieme con la foga di prevaricare l'altro.
Ma la parte più bella è quanto Genzo affronta Ken, si prende le sue responsabilità e va diretto da lui a parlare, a dire come stanno le cose, perché è meglio che se la prenda con lui piuttosto che non Kojiro, anche se Genzo in effetti rischia la vita!
Molto bello il fatto che finiscano con sorrisi e battute, bello anche l'incontro tra Ken e Kojiro, finalmente si chiariscono e riesco a far ripartire la loro amicizia e a renderla ancora più stretta.
Davvero una bella storia, scritta divinamente, ti fa vedere le scene come se vi stessi assistendo (da brava guardona quale io sono!)
Alla prossima.
Guiky80

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Bella, mi piace, mi piace.
La Tigre in mano tua rimane sempre la Tigre, e di questo te ne sono grata. La parte finale è una perla, da "A volte se lo meriterebbe" al sorriso con qualcosa di insolitamente dolce.

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Ok, non parlerò di Genzo, perchè ormai è noto anche nell'infinito e oltre cosa ne penso del tuo modo di caratterizzare Genzo.
Parliamo di Hyuga, che ti riesce in modo splendido e terribilmente IC. Lo sai perchè te l'ho detto diverse volte che adoro il tuo modo di caratterizzarlo, riesci a renderlo vero e nello stesso tempo così aderente al personaggio di Takahashi che mi viene da piangere.
Sono contenta che tu abbia partorito un'altra storia di questa che ormai è diventata una serie, però mi rende meno contenta il fatto che si parli del balsamo dei balsami. -.-
Per rimediare dovrai scrivermi un'altra storia su Genzo e Kojiro, dove ci sono solo loro, però.
Brava cara, complimenti, un'altra bella storia scritta nel tuo solito, "fotografico" stile. Inutile dire che ho apprezzato tantissimo la descrizione delle scene e delle ambientazioni.

Adesso penserai che sono impazzita...per niente, non lo sono affatto. Il fatto è che bisogna approfittare, quando l'estro ti coglie e apprezzare il tuo stile che è sempre ottimo. E' una fanfiction davvero deliziosa, nessuna forzatura o sbavatura nello sdolcinato, semplicemente il rapporto tra due caratteri forti e il rischio di compromettere una profonda amicizia che dura da anni. Da applaudire il comportamento di Wakabayashi, molto IC e lo scambio così realistico con il suo rivale in campo.
La chiusura suggerisce un'immagine di serenità: il chiarimento tra i due amici e una bianca distesa di neve. ^^

Dire che l'ho trovata favolosa è dir poco.
Mi è piaciuta tantissimo, certo faccio sempre fatica a vederli insieme i loro caratteri sono veramente opposti ma questa storia è straordinaria.
Il tuo modo di scrivere mi piace sempre di più, le tue parole sono ricercate ma rendono la storia fluida e mai pesante, veramente brava... come sempre del resto.

Ma mia adoratissima!
E' fighissimo il fatto che tu torni a scrivere di Kennuzzo con una naturalezza che mi è subito balzata al cuore. Non tutti ne sono capaci, te lo ripeto e te lo ripeterò sempre quando leggo e leggerò di lui nei tuoi scritti: per quanto tu sia Genzisticamente di parte, sai rendere Ken *vero* come non mai.
Al di là della storia tra Genzo e Koji (tra l'altro apprezzatissima e azzeccatissima... non penso siano molte quelle in grado di gestire così egregiamente il loro rapporto), c'è questo Ken *amico da sempre* che io amo alla follia. Perché è così che lo vedo, senza essere monotona e strapallosa, è proprio Ken. L'amico inseparabile, il migliore, il fratello, che al di là delle discussioni, delle delusioni e di tutto il resto... c'è.
Ottimo lavoro, davvero. Sono stata contenta di leggerti! <3 ...come sempre!

genzo e kojiro insieme sembra incredibile allora è vero che gli opposti si attraggono ma hanno un problema farlo sapere al migliore amico di ko:ken giusto parlarne di persona certe cose non si dicono al telefono genzo è stato schietto come sempre ma anche leale non vuole che l'amicizia tra kojiro lui e sawada finisca a causa sua e poi preferisce che se la prenda con lui e non con kojiro e gli è stato pure utile perchè ken gli ha fatto capire che loro non sono solo semplici amanti ma di più altrimenti non sarebbe lì a parlarne con lui bravo ken si è comportato da vero amico e dopo si è chiarito pure con kojiro mi fà piacere che siano ancora amici
mi è piaciuto  il dialogo tra genzo e ken soprattutto quando hai paragonato le sensazioni che provava in quel momento a quelle di quando era in porta

Carinissima! Tu devi scrivere più spesso di Genzo e Kojiro. In mano tua fanno miracoli!

Sai già cosa penso di questa storia, ma mi ripeto! *_*
Mi è piaciuta molto, perché mi è piaciuto come hai caratterizzato i personaggi e gestito le dinamiche tra loro. Ho apprezzato il passo fatto da Genzo, per evitare che Ken se la prendesse troppo con Koji e ciò ha reso il SGGK molto più umano, perché si è esposto per la persona a cui tiene. Ken mi è piaciuto un sacco. *_* Certo, è molto lui nell'atteggiamento ritroso e scontroso col SGGK, ma sa rendersi conto perfettamente di quanto lui sia sincero nelle sue parole e nell'amore che lo lega a Koji, e quindi, alla fine, si fida di lui perché sa che dice la verità. Della serie: non ti sopporto, ma mi fido.
La chiusura l'ho amata tantissimo *_*
Questi Koji e Ken amici inseparabili, che restano uniti nonostante le litigate e i pugni, a bere tè e cola come se niente fosse. Sono profondamente diversi, ma mi piacciono tantissimo come li hai descritti in questa scena finale. **
Bravissima, tessò! Welcome back :*