Bene, cominciamo. La storia mi sta prendendo potentemente, ho quasi paura di amarti ancora di più, pensa te che roba ò_ò ma andiamo con ordine...
Innanzitutto! Tu sai descrivere perfettamente la psicologia dei personaggi. Riesci a... come dire? Delineare il carattere di una persona con poche righe, giusto 3 o 4, e ci riesci magnificamente. Hai idea di quanto valga un simile dono, per uno scrittore? E' pura follia. *___* La ragazzina riccia (non ho finito di leggere, non so se ha un nome) è stata descritta perfettamente. Me la sono immaginata proprio, e mi sono immaginata Squalo mentre le risponde a tono, e mi è apparso un ghigno mentale che non ti dico.
Perché, sì, è tristemente vero. Di oche così ne esistono dappertutto. Pensa a Shoichi. No ok, momento idiota finito. Passiamo al sodo. Gallina. Uova. Zucchero. Senza grassi idrogenati. Un vero affare! (?)
Non sono ancora arrivata alla fine, come ti ho detto. Ma se ho ben capito, il ragazzino ghignante è Xanxus. Oooh yes, chi potrebbe mai essere sennò? ò_ò continuo a leggere che è meglio. u_u
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"[...]non potevano di certo capire che alla fine il vero mostro lì dentro era proprio la damigella che tanto difendevano."
Mai parole furono più vere! E' esattamete così che vanno le cose. E i ragazzi mi fanno una gran rabbia, quando ci cascano come pere .__. sono dei VERI idioti. E' risaputo in ogni anfratto del pianeta, che le ragazzine si comportano tutte (o quasi) in questo modo. Eppure, cadono sempre nella trappola. Questo si chiama non vedere, magari pensano che la tipa stia fingendo per tutti gli altri tranne lui, a cui mostrerà, sentite un po'? il suo vero io! Ahahah, che ridere gente, che RI-DE-RE! Ma torniamo a noi...
"Abbassarsi ad un tale livello era una cosa molto triste, sottostare quasi al volere di quel ragazzino che aveva solo la statura a renderlo più in alto degli altri, era una cosa alquanto squallida. Squalo infatti dovette ammettere a se stesso che molte volte pensava a quell'aggettivo, nemmeno ricordava per cosa non l'aveva usato; si accorse quindi che quasi inconsapevolmente aveva etichettato la sua vita come squallida."
Te la cito non perché sia particolarmente profonda, ma perché è la risposta alla domanda che mi ero posta prima. Mi stavo giusto dicendo "eh, ma lo usa parecchio l'aggettivo squallido!" e tu mi hai risposto u_u brava! Complimenti, meriti una provola :3 *da provola*
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Bene, l'ho finito. E sono soddisfatta. Tanto. Mi piace questa storia, è una delle poche che leggo con immenso piacere. Sei davvero brava Milli, tu hai una capacità che io non ho (penso): riesci a dipingere perfettamente i caratteri altrui. Ci riesci con semplicità e naturalezza, bene, in maniera impeccabile e trascinante. Non posso che farti i complimenti per come scrivi, mi piace <3 ma sono ripetitiva, quindi la smetto. u_u
Al prossimo capitolo beibi u_o
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