Finalmente riesco a mettermi al passo con questo capolavoro! I due capitoli precedenti, con un ritorno al passato, sono riusciti a stemperare un pò la tensione del momento! Certo che il primo incontro tra Terence e Andy è stato piuttosto movimentato! Mi hai davveto spiazzata con la rivelazione della loro lontana parentela: la storia di Giuditta, un gesto romantico d'altri tempi! E grazie a Giuditta che un secolo prima ha seguito il suo cuore, Terence ora può salvare la vita al suo cuginetto yenky! Chi è piuttosto debole in faccende di  cuore è il nostro povero Neal: mi hai fatto ridere davvero alla sua reazione nell'ultimo cap. Forse neppure nei suoi desideri più nascosti sperava in una simile apertura da parte di Candy: meno male che durante il volo ha richiamato alla mente alcune nozioni di primo soccorso e non solo l'immagine della bella infermiera!
Un ultima menzione pere il nostro asso: speriamo che con la nascita della piccola Lucy sia meno incosciente!
Mi piace come hai caratterizzato Andy e Flanny e il racconto del concepimento della piccola è fantastico: " l'ultimo acquisto" come lo ha ripreso sua moglie! Mi sa che la tenece Flann riuscirà a fargli mettere la testa a posto!
Spero di non restare più in arretrato con questa fantastica storia

Complimenti per quest'ulitimo capitolo: così finalmente Neal è riuscito a redimersi e togliersi il rimorso di essersi comportato male dopo l'abbraccio con Candy.
Buona notizia anche per il generale protagonista della tua ff: è riuscito dunque a farcela, chissà quando tornerà su un aereo se mai lo farà?
Grazie per gli auguri di buon anno e ricambio, continua così sei bravissimo

Caro Andy, sei riuscito veramente a commuovermi per tante ragioni in questo capitolo:
1-Il colloquio intimo tra Flanny e Andy, dove i due si parlano a cuore aperto, mostrandosi veri, lontani dall'abituale maschera che tutti mettiamo.
2-Il dialogo tra Andy e Neal, focoso, appassionante, ringhioso e sacrosanto, pieno di rimorsi e paure da parte di entrambi.
3-Il nuovo inizio tra amici di Neal e Candy, realistico, vero e sentito. Il passato non si dimentica, ma il presente e il futuro sono davanti a noi: non so cosa pagherei per vedere la faccia della zia Erloy o di Iriza o della madre di quest'ultima nell'apprendere questo cambiamento di rapporti.
Divertente lo svenimento finale^_^.
Mi pare di aver intravisto qua e là in cosa posso averti ispirato con il mio romanzo... forse mostrando il tuo amore per la pace?Il prendersi cura delle persone care? Il rimorso perpetuo dei soldati?O il fatto che forse essere velenosi rovina tanti rapporti e porta davvero alla guerra? Probabilmente tutte queste cose insieme.
Un abbraccio forte!!!