Wow, è una storia molto particolare. E la frase sul riso mi ha colpita moltissimo.
Povero Shikamaru! Di tutti quelli che dovevano morire, perché proprio lui? D: Cioè, non è che l'avrei presa meglio se fossero morti Hinata o Kiba o Ino o Temari o qualcun altro, ecco XD Però a Shikamaru tengo in modo particolare^^
Chouji è forte e lo è anche Hinata. Basta poco, un sorriso, una speranza, per riuscire ad andare avanti.
Che dire? Splendida, davvero.
Ora scappo! Alla prossima^^


Mokochan

Che dire.. bel e curioso lavoro, il tuo. Sai, questi due personaggi mi piacciono e ripensando ai flashback di Choji, mi ero sempre immaginato il rapporto con Hinata se fosse stato in squadra con lui: ecco, qualcosa di questo genere, me lo sarei aspettato: dolce, curioso e molto toccante, specie nella parte finale. Ma iniziamo a dare un giudizio più approfondito. La storia in sè mi piace molto e hai saputo far ruotare tutto incentrando il riso, buon lavoro. Lo stile è così.. curato e fluente che nonostante tutto, ti viene proprio voglia di leggere ogni singola parola di questa one-shot su questo curioso pairing. La figura di Choji è descritta in maniera omogenea, quasi ferrea (nel senso, ferma, positiva e cresciuta, uomo insomma!), se devo essere sincero, un po' meno quella di Hinata, mi spiego: ho capito che questo loro momento è dopo la serie (la guerra, hai parlato di divisioni) e lei credo che ormai non sia debole e che soffermi a piangere, tutto qua. Ma ammetto anche che tutto ciò era necessario per mostrare il paragone tra la figura maschile e femminile nel pairing, completandosi così a vicenda. Ciò che pensi dei personaggi lì per se non importa, perchè tu puoi renderli anche affascinanti e piacevoli con le tue opere: ecco, tu lo hai fatto egregiamente.
Storia da ricordare ^^

Passo dopo tutto questo tempo e all'improvviso a lasciare il mio giudizio e la mia recensione a questa delicata fanfic (già che c'ero l'ho riletta con molto piacere, trovandola ancora più triste della prima volta). Spendo due parole anche per dirti che sei stata un'ottima concorrente, hai seguito con passione il contest e si vede che ti è piaciuto molto, per cui sono molto contenta^_^. Brava!

Ecco il mio parere da giudice (e lettrice!):
"Una traccia un po’ più complessa la tua, per il pair e il titolo obbligatori. A mio parere, con una storia corta, hai saputo dare la giusta interpretazione. E’ abbastanza originale, ben scritta e toccante, anche se semplice. Non trovo queste due ultime qualità come negative, anzi. Hai reso al meglio quello che volevi comunicare con poche parole, con due personaggi non facili da tratteggiare insieme e un argomento tanto duro come la guerra, con la giusta sensibilità. Mi è piaciuta molto, perché è completa. Non manca nulla.
I personaggi sono indubbiamente IC, considerata la situazione nella quale li hai inseriti. Forse, il tuo è stato il pair più inusuale che è capitato in questo contest, per cui ti faccio i miei complimenti per come sei riuscita a gestirli insieme. L’idea, seppur semplice, è adatta a loro. Hai reso bene l’affinità che li lega, facendo leva sui due caratteri ‘timidi’. Mi sono piaciuti molto insieme, perché li hai descritti in modo leggero, soave quasi.
Ok, sono la solita romantica, ma devo dire che mi hanno colpito in questa veste, perché anche loro (entrambi), sono un po’ come il riso (anche se Hinata, da un certo punto di vista può sembrare più una quercia, perché si ‘spezza’ come dici in un passaggio): - ).
Posso farti un piccolo appunto su alcuni errori, ma con una riletta dovresti poterli eliminare senza problemi e non danno particolare fastidio alla lettura che, infatti, è scorrevole e piacevole. Brava.

Capacità di gestire la traccia scelta: 8/10 hai sviluppato la traccia in modo semplice, ma efficace considerando i due protagonisti
Stile: 8/10 stile scorrevole, piacevole da leggere
Correttezza: 9/10
Voto traccia 11: 5/5 l’idea è interessante e abbastanza originale. Hai dato molti spunti all’utente e mi è piaciuto il fatto che tu abbia pensato a diverse parole da combinare con citazioni obbligatorie. Indubbiamente non era una traccia facile, ma l’ho trovata comunque ben pensata.
Voto traccia 15: 5/5 anche questa idea è interessante e originale, hai dato diversi spunti, lasciando comunque libera interpretazione all’utente (con riguardo ai personaggi scelti).
Media originalità delle tracce inviate: 5/5
Giudizio personale complessivo 4.5/5 scorrevole, dolce, molto carina
Totale punteggio: 44.5/50 "

Ohi, poetica davvero.
A parte che adoro Chouji in generale, ma qui sei riuscita ad inserirlo in una situazione così triste - straziante - mantendeno intatta tutta quella leggerezza sfarfallante (?) che, a dispetto della mole (no, ha solo le ossa grandi! Malelingue!) conserva sempre. E poi c'è Hinata che è bella, proprio, impacciata e incapace di consolare, ma che ci prova comunque. E forse tutto sta nel tentativo, in fondo ^^.
Insomma, sei riuscita a tirar fuori una flash davvero molto carina, toccante, accostando due personaggi che in effetti non hanno niente in comune (e però qualcosa sì, a volercelo vedre xD) in maniera naturale, senza forzature. Mi è piaciuta molto: è aderente alla traccia in maniera originale (non mi aspettavo nulla del genere, in effetti non pensavo qualcuno l'avrebbe scelta) e davvero piacevole da leggere.
Piacevole nel senso che provoca piacere leggere cose ben fatte, non che sia piacevole leggere di Shikamaru morto, beninteso u__u'.
Grazie mille per aver realizzato quel sogno di Chouji/Hinata che neanche sapevo di avere prima di concepire questa traccina (?) xD

Edit: avevo inviato mezza rec per sbaglio. Succede questo quando contemporaneamente stai cercando di tradurre Quintiliano, a quanto pare. Grazie per la pausa che mia hai inconsapevolmente regalato xD
(Recensione modificata il 03/02/2011 - 11:26 pm)

Clà hai ucciso Shika. O.O
Come... Come hai potuto? T^T Ommioddio. ç__ç

Aspetta, aspetta che mi riprendo. è__è
Tralasciando Nara (che tanto sia io sia te sappiamo che in verità sta in un cespuglio ad approfondire l'amicizia con la quarta divisione)... ChojiHinata *O*
Penso d'amarti *-* Io li adoro, davvero *-* Sono la cosa più tenera del mondo, e hanno dei caratteri che stanno perfettamente assieme secondo me. *-*
E beh, la circostanza è tragicissima. ç__ç Insomma, il riso che cresce dietro all'accampamento sanguinante, e il buon Cho che comunque sorride. Nonostante tutto, ed è orrendo pensare ai pianti che si era fatto Shika fuori dalla camera d'ospedale di Cho, al termine di quella famosa missione.
Che tristezza socia. ç___ç E' bellissima però. L'hai davvero gestita bene: all'inizio non si capisce, ci si ritrova completamente spaesati. Ma poi... ç_ç
Bravissima Clà. E complimenti per il secondo posto <3
(Quel contest deve essere proprio stato una figata XD)

Molto carina! *___* Una chicca! ^^
Sì, c'è qualcosa che stona di tanto in tanto, però son cavolate; questa flash a me non dispiace affatto, anzi.
Bella coppia, compliementi per la scelta del tema, dell'ambiente e del tempo, ché se fossero stati bambini non so quanto li avrei retti. XD Invece così è vero che l'atmosfera è davvero straziante, ma almeno sono grandi, sono più vicini a noi e più reali.
E' angosciosa e davvero tenera, ma non per questo brutta. La trovo bella e ben fatta, poetica inclusa! ^^ Brava!
Grazie, ciauuu

Mannaggia a te, Claphina mia, mi fai sciogliere come sempreç___ç tua culpaXD
Questa storia è troppo intensa, è un concentrato di dolcezza e tristezza pura, tutte avvolte negli occhi lucidi di Hinata...fa uno strano effetto vedere questa donna/bambina distrutta e fragile, lei che, nonostante tutto, non ha mai versato molte lacrime ma è sempre stata la più passiva,la più amorfa, e un dolore che riesce a distruggere questa barriera deve essere di un'intensità disarmante.
Questa volta è Choji che non piange, è Choji che si flette sotto le sferzate di dolore e ne porta i segni indelebili: è una contrapposizione davvero geniale. Io con un titolo così candido e innocente avrei tirato fuori una ficcina stupidissima, e invece tu hai contrapposto il candore puro del riso, che rappresenta la vita, l'acqua, la semplicità a una marmaglia di cadaveri, alla morte, e, allo stesso tempo, alla speranza: alle cose che sopravvivono e che non cambieranno mai.
La concretezza della morte e del dolore sono in netto contrasto con l'atmosfera onirica che trasmette Choji, attraverso il suo racconto semplice ma incisivo, e questa caratteristica saliente della tua storia le dà uno spessore notevole e un bagaglio di emozioni intenstissime!
Ho adorato questa coppia, candida e dolce, come un chicco di riso, a cui hai affiancato molteplici sfumature e caratteristiche. Grazie per questa piccola perla, che, nonostante tutto, ti fa sorridere, alla fine.


Mannaggia a te, ma come ti è venuto in mente ti uccidere Shika??XDXD Gurada che questo colpo basso non te lo perdono<__<
Baci, la tua LaLa<3

Oh. Clà, mannaggia a me e a quando non leggo le note! Ma che tristezza immensa 'sta fic O_O sembrava un po' strana all'inizio, c'era qualcosa che non mi quadrava, e poi alla fine arriva la mazzata =_= Non tanto Shikamaru che è morto (beh, anche), ma è Choji che mi fa tanta pena. Lui, che è sempre così sorridente e tranquillo, che vive per i suoi amici e che è disposto a tutto per loro... E ora si trova solo, senza più il suo migliore amico. Beh, solo non lo è, visto che Hinata è così dolce da stare al suo fianco. Bella la lezione di vita che le dà, anche se è lui quello da dover consolare, penso che l'IC sia davvero ottimo per entrambi. Davvero, l'idea del riso con Choji mi sembrava così scontata, visto quanto mangia e quanto è sempre sorridente, invece l'hai rielaborata in modo originale. Il contest sembrava davvero stupendo *-* Bravissima, Clà, e complimenti per tutto ^_^

Bella.
Stasera sono ripetitivo.
Ma non so come altro esprimermi, di fronte a una simile creazione.
Geniale.
Insomma, la citazione sul riso fa molto perito agrario. (come il sottoscritto)
Come ti è venuta?
Povero Choji, se morisse Shika... sarebbe davvero dura, per lui.
Con Hinata che è più disperata di lui.
In fondo, lei è effettivamente così.
Sensibile, anche troppo.
Mettere quei due assieme...
Sì, hanno delle cose in comune.
Ancora complimenti
e alla prossima!