Mmmmm Oscar ha vivido muy de cerca el amor que siente Fersen por la reina hasta el punto de disparle por la seguridad de su amada. Sabe del inmenso y devoto amor del Conde también esta conciente de que su soledad la disfraza en compañía de otra mujer pero eso es la vida de Fersen , la vida que ha elegido , la vida que quiere llevar por amor a una mujer y que ese es el.destino que decidió vivir y Oscar esta muy claro de esa posición. Fersen no tiene nada que perder pero Oscar siii y aquí viene el punto de la elección de Oscar que se mostró débil en ese momento de intimidad con Fersen sólo bastó una cercanía para responderle y dejarse ir .los muchos juramentos que le prometió a André fidelidad, lealtad, respeto y amor fueron manchados. Oscar no puede estar más sola y más confundida que ANDRE quien esta en una cárcel ciego sufriendo pero amandola confiando en ella y esta ahí por la imprudencia y egoísmo de Fersen quien rotundamente cambio la vida de ellos y más para André quien es el que esta llevando la peor parte de esa acción algo que no cometió pero que esta siendo castigado . No hay sentido ni justificación para haberse dejado ir y responder a ese beso de un hombre que no la ama para que ? Con que fin? Para descubrir que ama a André bueno entiendo que Oscar esta muy segura de ello. Infidelidad no significa ir a la cama es también corresponder ante una tentación Oscar no hizo él más mínimo reproche sino más bien correspondió y no es para mi justificar que sea sólo por soledad. Oscar trabajo bien a André para que creyera nuevamente en ella pero Oscar sigue cometiendo errores que hacen sufrir a André actuando de forma egoísta por que sólo pensó en ella en ese mismo momento. no podía esperar a que Fersen la pensará no besarla a como dijo El la tentación es muy grande pero todo dependía de Oscar quien también quiso sentir ese beso. Para mi hubo falla de ella quien no merece el sufrimiento de André. La historia te ha llevado a un universo muy bueno de emociones pero ante esta falla de Oscar el amor del que ella habla se desapareció por completo por que mostró debilidad ante lo que creía un amor verdadero
(Recensione modificata il 22/01/2020 - 05:26 pm)

Mi ero avvicinata alla storia con un pò di timore, il titolo non suggeriva niente di buono, sembrava così definitivo.
Poi ho visto che così non era, mi sono appassionata moltissimo alla tua storia, mi sembrava perfetta, ma ahimè la perfezione non esiste e me ne sono accorta arrivata al capitolo 32.
Sinceramente che Oscar baci un uomo e stia quasi per fare l'amore con lui mentre l'uomo che dice di amare sta marcendo in prigione lo trovo veramente di cattivo gusto.
Vabbè la storia è tua e se hai inserito una cosa del genere avrai avuto i tuoi motivi,( francamente non ho ancora capito quali)su di me però ha avuto l'effetto di una doccia fredda che ha spazzato via tutto il mio entusiasmo per il tuo racconto, e se inizialmente pensavo di metterla tra i preferiti ora credo che non sia più il caso.
Mi dispiace che il giudizio sia negativo, tu sei ovviamente libera di scrivere quello che senti, ma a volte quello che a te sembra buono non suscita lo stesso entusiasmo nel lettore, è la vita.

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dunque, eccoci alla fine. cosa dire? sono spiacente di dover ammettere che, ahimè, il giudizio espresso inizialmente  in merito alla tua storia non è mutato di molto. ti confesso che mi sono disaffezionata parecchio al racconto dopo il bacio tra oscar e fersen (avevo scritto anche una lunghissima recensione critica che, non so perchè, non sono riuscita ad inserire, è andata perduta -per sempre- e, ovviamente, ora non mi sembra il caso di riproporre), ho sentito lei meno meritevole e degna di attenzioni. ma lasciamo stare. ciò che ha continuato a non convincermi, fatti salvi alcuni capitoli, è stato il non essere riuscita ad emozionarmi più di tanto. non mi sono mai commossa nè rattristata (infuriata sì, qualche volta, ma per l'assurdità di certi atteggiamenti che trovavo spersonalizzanti e poco realistici), e ti assicuro che non sono insensibile (mi emoziono persino di fronte ai simpsons!!). certo è da apprezzare moltissimo l'inventiva messa in gioco nelle vicende personali, intrecciate con la veridicità storica del momento; la trama, sempre interessante, è stata resa, in certi casi, più accattivante dallo stile celere e asciutto, ma in altri, troppi casi, invece, è stato proprio quello stesso stile a disturbarla, se non a penalizzarla gravemente. tuttavia, ricordo bene, la tua è stata una scelta più che ponderata e portata avanti senza indugio alcuno. per questo alzo la bandierina neutra: per la "freddezza" della tua narrazione mitigata dalla fantasia (dote non trascurabile e non trascurata) e dall'impegno (anche nel postare puntuale i capitoli giorno per giorno). ciao e alla prox

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Mmm...qui devo essere critica. Mi hai spiazzato, e di per sè non è una cosa negativa, però forse qui André esagera un po'. Cioè, capisco la sofferenza, il dolore, la titubanza, i dubbi, i sospetti, il fatto di non voler essere più usato come uno zerbino...ma così è un po' troppo. Solo uno str... (scusa il termine) patentato si comporterebbe così dopo una notte del genere e non mi pare che il tuo André fosse tale. Fino ad ora le sue reazioni mi sono sembrate tutte coerenti ed in linea col personaggio, ma non qui. QUi mi sembra che la ricerca del colpo di scena a tutti i costi abbia fatto un po' degenerare la storia. Vado al seguito

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Questo capitolo sulle riflessioni di André e sui suoi pensieri è molto umano, ma poco...André. Forse lo ha fatto volutamente, di presentarci un Grandier diverso dall'anime. Il so moto di orgoglio al fiume, quando lui se ne va e non torna indietro alla richiesta di lei di non partecipare alla battaglia è molto comprensibile, meno invece il fatto che lui si rassegni a perderla inevitabilmente in un modo o nell'altro (ovvero si rassegni al fatto che lei muoia) e stia addirittura per lasciare la sua stanza vedendola così malata...scusa per la critica, spero che tu non te ne abbia a male. E' come sempre un capitolo ben scritto e ben articolato, ma noto, stavolta una introspezione minore dei personaggi...vado a leggere il resto.

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Beh, se cercavi l'effetto "doccia gelata" ci sei riuscita. Posto che la mia visione dell'Andrè originale è molto simile a quella di Ainosenosurac, l'Andrè di questo capitolo si comporta come uno di quei machi sciupafemmine che io tanto detesto e per cui non spenderei neanche un minuto del mio tempo! Trovo questo Andrè incongruente sia con quello dell'anime, sia con quello dei capitoli precedenti: ma come! Lui che prova tanto dolore, tanta gelosia perchè Oscar lo allontana e sembra preferirgli Alain?! Lui che nonstante tutto continua a prendersi cura di lei anche da lontano, a soffrire pensa di non essere ricambiato, che le urla in faccia "Io non volevo che tu mi proteggessi, volevo che tu mi amassi", ora che ha il suo amore ci rinuncia? E vuole rinunciarci definitivamente!!! Io non ce la vedo Oscar a fare la novella Rossella O'Hara, se non altro perchè ho una visione opposta delle due eroine. Tra l'altro questo comportamento di Andrè mi sembra una sorta di punizione da da te, autrice, ad Oscar. Come se lei nel manga/anime si fosse divertita e fosse stata felice! Nel corso di quei vent'anni non ha sofferto solo Andrè, ma anche lei che ha dovuto rinnegare continuamente se stessa!!! Scusa per la prolissità, comunque sono curiosa di vedere come proseguirai la storia. Ciao!

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francamente sto cercando di immedesimarmi in Andrè ma non ci riesco. si puo sapere perchè fa così????potevo accettare prima che si sentisse ferito, ma dopo la nottata di passione e dolcezza che ha passata con Oscar pensavo che gli fosse passata e invece niente. 
sta volta non ha scusanti  .......... nessuna !!!!! è tornato come prima anzi peggio.

Sto cercando in tutti i modi di pensare positivo ma non ci riesco spero con tutto il cuore che Andrè cambi idea ma la vedo dura anzi durissima  

umh, hai presente "via col vento"? quando Reth, esacerbato dagli scandalosi e più che mai infantili capricci di rossella, quasi disgustato e disturbato, le apostrofa, sull'uscio della loro casa, che sta per lasciare una volta per tutte: francamente, cara, me ne infischio!" ecco...andre fa esattamente così. e oscar, da brava rossella d'oltreoceano, rassicura se stessa escogitando ottimistici propositi di riconquista. è il fuoco della battaglia che arde in lei? è la voglia di averla ancora vinta? ovvio che no, e siamo d'accordo...andre è irriconoscibile. e improponibile. più che mai. so che la ff è tua e la declini come meglio ti aggrada (ci mancherebbe!!!), ma quest'uomo, e il suo comportamento post-coito, è inconciliabile con la personalità ultra matura, equilibrata e rispettosa (incidente della camicia, a parte) dell'eroe dell'anime/manga. sì, forse un comune mortale avrebbe agito così, ma non il nostro andre. un uomo banale e comune, quello "che non deve chiedere mai", quello che "sono troppo figo e le donne le maltratto", quello super orgoglioso (direi superbo), che non accenna alla minima "debolezza" (bisogno assoluto della donna amata, spiccata sensibilità, capacità di perdonare e comprendere veramente, spirito di sacrificio e di abnegazione disinteressato ed, infine, autentica intelligenza) quello che, insomma, tante volte, qui, ho letto essere preferito al vero andre, un uomo così, delineato in quest'ultimo capitolo, non mi piace, e perdonami se te lo dico con tanta schiettezza. il nostro andre, il mio andre, non è un ometto qualunque, vendicativo, codardo, tracotante, insensibile e immaturo. nella vera storia, andre resta accanto ad oscar non perchè privo di dignità o perchè annullato (anzi, non ho mai visto tanto amor proprio nel volersi donare completamente all'altro/a ), ma perchè sente che anche oscar è destinata a lui ("io questo l'ho sempre saputo, oscar, e ora niente può più dividerci", tanto per intenderci) e sa attendere. insomma, non sciupa la sua vita dietro ad altri surrogati di vita ma le dedica il proprio amore (seppur con immane sofferenza), come è giusto che sia, sospinto da un sentimento trascendentale ed ineluttabile, in quanto essi sono nati per unirsi (riyoko ikeda). è paziente e comprensivo (sappiamo il peso che deve sopportare oscar), sa leggere ed interpretare i tumulti del suo cuore e vi scorge, sempre, in essi, il suo bisogno di lui, e lui non l'abbandona (fino alla morte), perchè non è un vile. ora, il tuo andre (quello di questo capitolo), impulsivo, caparbio e offuscato dalla rabbia, dalla delusione e dalla frustrazione (dalla paura?), non spreca un secondo a cercare di perdonare oscar e il male che si sono inferti reciprocamente. fugge vigliaccamente di fronte all'unica occasione che ha di rischiare di essere felice. sì, rischiare, perchè con oscar, è sempre un rischio, si sa. qui andre riesce solo a rammentare il dolore e la solitudine provati insieme a lei, ma dimentica che per più di 20 anni lei è stata, per lui, la sua famiglia, la sua casa, la sua stessa persona. l'avrà amata per qualche motivo, e che caspita?!! non può ignorarlo ora che anche lei si è finalmente resa conto di amarlo. è vero, a tutto c'è un limite...ma oscar è cambiata, è pronta a rimediare agli errori e alle ferite arrecate al suo amore, lui ne prende atto, la possiede, la coccola e poi?, la lascia. ma che bravo! è per caso sadico? e masochista pure, aggiungerei. o è semplicemente un insicuro? no, io vedo solo un piccolo uomo triste e cinico, non andre grandier. sicuramente ci sarà il lieto fine al termine della tua fiction (me lo auguro, ma con la tua fantasia non si sa mai, nulla è scontato), ma, a questo punto, mi piacerebbe, non lo nego, che oscar tirasse nuovamente fuori gli attributi e lo scuotesse a dovere (una bella scazzottata come ai vecchi tempi, andre, ci stai? tanto ora son guarita!!!) spero, sinceramente, che questo piccolo uomo sappia nuovamente recuperare la mia stima, perchè, ce l'hai mostrato, è capace di amare pure lui. ancora buon lavoro e scusami

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ed ora cosa è successo??ti giuro, non avrei creduto di pensarlo, ma questo Andrè è quasi irritante!!!come può comportarsi così dopo tutto quello che è successo??ok, di sicuro è stato più sesso e rabbia che amore dolce e poetico, ma quello che si è "sfogato" è stato prorio lui!!!che tristezza!!Oscar è quella più matura tra i due!!ha capito che Andrè non fa altro che fuggire ed è intenzionata a lottare per il loro amore!!!ora, però, mi chiedo: perchè Andrè continua a fuggire?cosa lo spaventa a tal punto??perchè dovrà pur esserci una ulteriore spiegazione per tutta questa freddezza!!!
ti rinnovo i miei complimenti!!è la prima ff che, dopo la "scena madre", mi fa desiderare di sapere cosa accadrà dopo!!in genere l'amore trionfa, invece qui tutto si è complicato!!
attendo con ansia!!!
(Recensione modificata il 19/02/2011 - 11:34 am)

Questo capitolo non mi piace, l'atteggiamento di André mi sembra codarda, rifiuta accetare che si aveva sbagliato riguardo Oscar e Alain, si sfoga e poi, sceglie lasciarla da sola, male, male, molto cativo `__´!!

ma no, non si puo, dopo avere aspettato con ansia di vedere finalmente i due piccioncini insieme, Andrè non si puo comportare così, non è da lui ,dove è finita la sua dolcezza e meno male che diceva di amarla,no che delusione,spero davvero che ci sia un motivo valido per tutto ciò anche se francamente mi sfugge mi hai proprio spiazzata

mah...dopo 18 capitoli mi aspetto sempre che succeda qualcosa di importante tra andrè ed oscar, questo inseguirsi e non capirsi si sta forse prolungando un po' troppo! spero che a breve ci sia qualche svolta nel loro rapporto.
ciao

mah, non capisco il perchè di tanto entusiasmo!!! sì, senz'altro la tua fic sa incuriosire, suscitare attese e aspettative, non lo nego, tant'è che anch'io la leggo e continuerò a leggerla fino alla fine (credo), però trovo i nostri oscar e andrè sicuramente poco credibili e improbabili: lei mi appare come una "donnicciola qualunque", esangue, inetta, alla mercè di gente che neanche la conosce (alain, la fayette, gli amici di andrè...), andrè....imperturbabile di fronte alla più che sicura eventualità della morte della sua amata...(per carità, puoi essere deluso ed esasperato quanto vuoi tu, ma che andrè sei?, così cinico e strafottente!!) certo, in definitiva, si tratta soltanto di un atteggiamento forzato, il suo (visto che, comunque, alla fine si piega e si degna di accompagnare e assistere oscar, da buon samaritano), ma tu riesci a trasmetterlo in modo distorto, siamo noi a doverci sforzare di ricordare un andrè generoso e gentile, un andrè che non esiterebbe a offrire il suo aiuto e la sua vita ad un estraneo, figuriamoci alla sua oscar.!!!
oltretutto, lo stile è troppo scarno e asciutto, direi arido, non esalta i sentimenti dei due innamorati, non tradisce le loro emozioni. l'introspezione psicologica è superficiale e frettolosa e tutti noi sappiamo  quanto i tormenti e le passioni interiori dei due, siano quanto più ci appassiona della loro storia...penso ai bellissimi monologhi intrapersonali, ai deliri di andrè descritti magistralmente da baby 80 nelle sue storie...qui non c'è nulla di vibrante, solo una fantasiosa (in questo sei brava) sequenza di avvenimenti datati...come in una agenda. ogni capitolo letto mi lascia un sapore di incompiutezza, non perchè sia smaniosa di conoscere il seguito ma perchè, sempre, mi chiedo: ma andrè che ha provato? e oscar perchè è così impassibile? forse (e me lo auguro, perchè in fondo non scrivi male e sei molto creativa), ancora non sei entrata nel vivo della fic, forse la focosità e l'amore diromperanno e traspariranno tutt'insieme, con l'evolversi e l'avvicendarsi delle avventure dei nostri. io senz'altro aspetto.
spero sinceramente di non averti affesa e che, intelligentemente, tu riesca a trarre vantaggio anche dalle critiche che, ripeto, non vogliono essere assolutamente distruttive. buon prosieguo, davvero

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