ciao mi piace molto ma la storia è finita o no?^^

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Anche questo capitolo mi ha fatto tremare. Kiku, il Giappone... Quella bomba è stata una totale follia. Anche quella su Nagasaki, ecco. Ma mi ha colpito il comportamento di Ludwig, talmente IC che le sue risposte mi sconvolgono. Meno male che c'è Elizabeta.
Mi è piaciuto molto, benchè sia un evento tremendo, la perdita dei capelli di Kiku. Purtroppo le radiazioni fanno proprio così, ricordo i documentari, tutto, ricordo i visi deformati da quelle dannate radiazioni, e credo che tu, attraverso Kiku, ma anche le altre tre Nazioni, abbia trasmesso ogni dolore che hanno patito.
Bellissimo il termine "Yankees bastardi", lo trovo azzeccatissimo.
E' un capolavoro questa storia, meriterebbe molto di più delle mie parole, però complimenti ancora, mi ha colpito come poche altre. Grazie per averla scritta, Kya.
Un abbraccio forte, ci sentiamo!
Giò

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*La cosa tremenda è ciò che è stato fatto a Giappone, non la tua fan fiction, ovviamente u.ù
Love ya!
De.

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*urla, macché, sbraita (!!) contro gli Yankees*
Che... cosa tremenda. Sai, all'assemblea d'istituto hanno parlato dei campi di concentramento etc., e ci han detto che ok, è giusto pensare ai numeri, ma concentrandosi sul singolo si ha meglio l'idea dello schifo. E be', credo che questa fic riprenda il concetto alla perfezione, perché Giappone qui è uno solo. (il Giappone è sempre stato uno solo! o.ò ndReita - taci deficiente, intendevo una persona sola! è_é ndDenki - su bambini, non litigate, tra un po' è pronta la torta! ^O^/ ndKai - bambini non ascoltatelo, MadreH sta preparando qualcosa di ancora più buono! ^W^ ndKya)
Scusa, dovrei imparare a controllarmi, ma non credo che sia possibile u.ù
Torniamo a noi... questa fic mi ha fatto provare un po' di compassione per Germania. Un po' tanta, a dir la verità, perché la sue preoccupazione è reale e ti mostra dei sentimenti buoni ai quali mi viene un po' difficile credere se penso a cosa è successo. Ma comunque sentimenti che sicuramente esistevano, più-o-meno-circa-sì-ecco.
In conclusione questa fan fiction è stupenda, e l'argomento così delicato è trattato meravigliosamente.
Non so, sarà che mi sono svegliata mezz'ora fa, ma come al solito è una cacca di recensione -.-"
Continua in disu uei, MadreH!
Complimenterrimi (da un aggettivo che in latino aveva l'uscita del maschile in -er, mi pare logico u.ù)
Ah... volevo dire ancora una cosa... che speravo proprio che qualcuno dei miei autori, ehm, delle mie autrici preferite avesse aggiornato, e sono felice che sia stata tu! ^O^/
Aishiteru MadreH!
De.

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Ciao, Viadyn! 
Sono ancora io, Alletta! (Capitan ovvio! -.-' NdGente del pubblico) ^^ Ormai non faccio più caso a quello che dicono, anche se cerco comunque di mantenere la calma. ^^ *Sussurra tenendo una padella in mano, come fa Ungheria, pronta per ucciderli tutti* Coomunque, passiamo a questa piccola storia.
Non ci sono parole per descriverla, dico davvero. E' così bella, triste, malinconica e drammatica. Mi è piaciuto soprattutto come hai descritto i sentimenti di Cina che, come ha detto già prima un'altra autrice, non erano affatto scontati. Sinceramente non mi aspettavo neppure che io che reagisse in questo modo, beh un po' sì dato che comunque gli vuole bene, ma non così disperato. Ma come biasimarlo? Non deve essere affatto facile sapere che il fratello potrebbe essere gravemente ferito, o peggio ancora, morto. Di fanfiction così su questi due non ce ne sono mai e non capisco neanche perché. Su rapporti di fratelli vedo solo Italia del Nord/Italia del Sud, Germania/Prussia e ogni tanto anche America/Canada, ma su di loro MAI e non non so neanche il perché, dato che sembrano anche aver un buon rapporto che non viene mai descritto. Tu, invece, l'hai scritta e ne sono felicissima! *-* America non mi è mai stato particolarmente simpatico, diciamo quasi del tutto indifferente, simpatico quando fa quelle battutine, ma quando vuol fare l'eroe credendosi il migliore, per niente. Il fatto di vantarsi per una tragedia così, provocando la morte di moltissime persone, è stato, secondo me, un gesto di crudeltà pura. Poi, che dire di Francia? Francia è sempre Francia. Può sembrare una persone superficiale, ma in realtà ha un buon cuore e lo si vede quando cerca di consolare Cina. 
Dico solo questo: stupenda. Complimenti ancora, Viadyn! Le tue storie sono sempre così belle. Brava. Un bacione, da Alletta96! <3
(Recensione modificata il 02/02/2011 - 02:15 pm)

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Hola ^^!
Ho letto anche questa tua shot ed eccomi a commentare!
Devo dire che la parte iniziale mi ha un po' spiazzata (troppa aggressività di Cina, troppo entusiasmo di America), ma il finale è molto bello! Mi è piaciuto molto come hai interpretato Francia, soprattutto il modo in cui l'hai fatto muovere (quello scostare una ciocca di capelli, quell'essere nonostante tutto dolce rispetto ai suoi colleghi pur nascondendosi nei suoi silenzi), e America (però non sul suo entusiasmo nell'aver annientato Giappone, ma sul finale quando, rassegnato e duro, dice che sarà costretto a continuare. Lì è davvero un soldato, costretto ad andare contro la propria pietà e i propri amici*_* complimenti!), ci sai davvero fare con il lato debole ma umano dei personaggi ^^
E Cina che sapendo di Giappone annientato praticamente gli perdona il fatto di averlo combattuto...
Continua così ^^ a presto,aru!

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Cercherò di recensire per bene, non sono sicura di riuscirci, tanto è toccante.
Innanzitutto, mi è piaciuto il modo in cui hai descritto i fatti di Hiroshima e Nagasaki. Avrei ammazzato Alfred quando si è vantato delle bombe, ma l'avrei immaginato così, è talmente irreale che qualcuno dica cose del genere da sembrare vero.
Cina è struggente. L'affetto che lo lega a Giappone è un rapporto splendido. Io, al suo posto, avrei fatto lo stesso, la disperazione sarebbe stata quella, anche più.
Francis e Arthur non saranno coinvolti in termini di danni alle loro regioni, eppure sono partecipi di questo momento di dolore: Francia si dimostra sempre un consolatore stupendo. Francis è da amare anche per questo suo lato, mi è piaciuta tantissimo la sua figura, ogni volta che scrivi di lui rubi un pezzetto del mio cuoricino che va a finire dritto dal francese.
Insomma, anche stavolta ti sei superata, complimenti, è un argomento su cui ci sarebbe da scrivere tanto, e da leggere altrettanto, per non lasciare lì come episodio di storia ma anche come catastrofe proveniente direttamente dalle mani dell'uomo e non da qualche disastro naturale. Sono storie come questa che mi fanno riflettere sul significato di guerre come quelle Mondiali. Grazie <3
claws_Jo

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Tu hai mai ascoltato "Little fat man boy", degli LM.C?
Se no, dovresti. E dovresti soprattutto leggere la traduzione. Forse ti starai chiedendo perché ti pongo queste domande in questa recensione e, be', la risposta è semplice: l'argomento è lo stesso della tua fiction. L'aria totalmente diversa, quasi estranea alla tragedia reale.
In ogni caso, nella mia mente c'era questa canzone, mentre leggevo la tua ennesima meraviglia. I sentimenti di Cina non sono per nulla scontati. Li hai descrtitti benissimo. La sua rabbia iniziale contro America, la sua frustrazione, la sua ansia... il suo dolore.
Sei stata brava e in un certo senso coraggiosa a trattare quest'argomento, perché è delicatissimo a dir poco.
Sei stata fantastica perché hai reso benissimo anche il punto di vista di America, che è ovviamente (anche se dico io: ma come fai?!) orgoglioso e soddisfatto.
Dèi, perdonami.
Complimenti davvero, ti voglio bene MadreH.
Grazie ♥    
De.

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