Recensioni per
La Strada per West Bridge
di Marguerite Tyreen
Ciao con la puntualità di una cambiale scaduta pronto (si fra per dire) per un commento... ( per il ritardo ho come unica giustificazione che sono da poco rientrato in italia dopo vari mesi diciamo problemi di fuso) |
Ed eccomi qui! Finlùalmente due minuti per recensire, la vita è troppo caotica! Mah! Comunque tornando alla storia, non ho mai letto un western perchè ad essere sincere, non li amo molto. Ma la tua storia è bella e vale la pena leggerla e commentarla. Sai che sei la mia autrice preferita quindi vada per questo Robert che ha perso se stesso e sembra abbia trovato una ragione di vita in Elizabeth. Un bacio e a presto! |
Cavoletti di Bruxelles! Io non me la aspettavo proprio questa di padre Ralph! Come ho potuto non arrivarci? Non mi è proprio passata per la mente l'agenzia Pinkerton, si vede che non leggo da tanto i fumetti western! Una bella sorpresa, assolutamente inaspettata! |
Un bel capitolo, davvero. Non importa quanto ci è voluto per scriverlo perché ne è valsa la pena. La dama nera mi sembra sempre più la personificazione del destino ma forse mi sbaglio. Quanto al reverendo, è stata una sorpresa scoprire la sua identità e devo dire che mi piace il modo in cui racconti la vicenda di questa armata Brancaleone (ti confesso che sto facendo il tifo per un lieto fine ma dato che come hai detto tu è una missione suicida, sarà un po'difficile). La citazione di Coleridge mi ha fatto invece tornare con la memoria alle superiori e ti confesso che mi è piaciuta. Dà un certo tono alla storia e serve a conferire profondità ai personaggi. |
Ciao posso solo dire: grande bishop il fatto di togliere i colpi è stata una bella mossa anche se non mi aspettevo il tradimento del prete (?)...vatti a fidare....come vatti a fidare della dama in nero: cosa vuole? ma soprattutto xchè la vuole? Naturalmente immagino dovrò aspettare alle porx puntate ;) |
Ciao, Marg! |
Ciao beh posso solo dire grande bishop così si fa ;) mentre direi che è un pò insolita l'alleanza tra il reverendo (cosa nasconde?) e Liz. |
Ciao complimenti per la storia: veramente bella anche considerato che il fatto che non sono mai stato un amante dei westrn. |
Un Bishop che si pavoneggia per il confronto con Rodrigo me lo immagino bene! : ) Soprattutto nel momento in cui parte per la missione accompagnato da questi derelitti! |
Molto bella anche questa storia!Quedsta Liz mi piace molto, è schietta, sensibile, davvero una gran bella persona. Dal canto suo, Bishop sembra sì enigmatico ma anche molto sincero e buono. Spero riuscirà nel suo intento. Ciao cara e a presto! |
Diventa una presenza sempre più inquietante quella della "dama nera".. Ottimo capitolo comunque, finalmente la situazione tra Bishop e Liz sembra cominciare ad evolversi, attendo il seguito :) |
Torno a recensire, puntuale e pedante. |
La dama nera! Figura spettacolare!!! Povera Liz... però alla fin fine, meglio così per lei, può partire con Bishop e tornare ad essere se stessa. Per rispondere alla tua domanda: ho visto le foto dell'attore che mi hai indicato (modifico la recensione perchè prima avevo scritto Bishop al posto dell'attore, tipo che fosse una persona vera!) perchè non lo conoscevo, l'unico western che ho visto è stato lo chiamavano trinità e la continuazione ; ) ancora rido se penso ai genitori di Bud Spencer e Terence Hill lì, hi hi. Vabbè, ricordi a parte.. io lo immaginavo leggermente diverso Bishop.. mi aspettavo un attore più giovane , hai presente terra ribelle? Quello che faceva la parte di Andrea? Rodrigo Guirao Diaz.. quello mi immagino io, cavoli, guardalo su youtube e dimmi se ti convince! Però ha 30 anni quindi con Bishop non ci sta.. vabbè, lo invecchio con la fantasia io e ci sta alla grande! Dimmi se a te piacicchia un pò ; ) se no, vuol dire che abbiamo gusti un pò diversi. |
Finalmente stasera ho potuto leggere con calma tutti i capitoli che mi rimanevano e così adesso recensisco. Gli eventi stanno cominciando a dipanarsi, abbiamo scoperto parecchie cose sul passato dei due protagonisti, certo la figlia Caroline non me l'aspettavo : ) si passano 17 anni i due, ho fatto il calcolo. Un bel pò, ma a quei tempi le differenze di età erano proprio così, per non dire di più. I personaggi si discostano parecchio di Paloma e lo Svedese, e sono sorprendenti! Sempre piacevoli e ben definiti. La storia del West la amo, lo sai, sto proprio a mio agio qui.. e spero che aggiorni presto, Marg : ) Campbell è il classico pallone gonfiato e avvoltoio che Tex avrebbe preso a cazzotti ed è molto commovente la storia di Liz e del fratello, quanto mi è dispiaciuto... Tra l'altro il nome Liz è in piena attinenza con l'epoca e il luogo descritto, come la cantante Betty la Rossa. |
Buongiorno signorina. |