Uniti, per Dio, chi vincer ci può?

la storia dell'Italia si racchiude in queste parole, Hetalia come cartone ha ragione su molte cose Italiane (un pò fancazzisti, paciocconi e sciocchi), ma questa frase raccoglie la nostra vera storia.

La storia delle nostre rivoluzioni partite da pochi per arrivare a migliaia, per scontrarci con potenze che ci potevano battere 30 a 1 e hanno perso.

Non disperare quel sangue scorre ancora dentro di noi, spero solo che lo scatto d'orgoglio arrivi prima della fine.

Davvero complimenti. Questa fanfiction va oltre Hetalia, questa fanfiction è realtà. Che l'Italia stia "andando a puttane" è vero, ma non bisogna mollare. Saremo noi a rimetterla a posto, e la manderemo in alto. Bravissima.

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ehilà! rieccomi a recensire questa fanfiction, che, insomma, merita veramente un po' di tempo. Innanzitutto, la mia lode va agli ultimi due capitoli: la disperazione di Romano e quella di Felì le hai rese davvero bene, e non lo dico solo in veste di recensitrice, ma, soprattutto, di lettrice più che mai ammirata. Non c'è nulla di patetico o di eagerato nelle loro reazioni, che, anzi, lasciano nel lettore solo una grande malinconia. L'abbraccio dei due fratelli è una degna conclusione al capitolo, confortante e dignitoso. Finisco la recensione con i versi meno conosciuti dell'Inno d'Italia: "...noi fummo da secoli calpesti, derisi, perchè non siam popolo, perchè siam divisi. Raccolgaci un'unica bandiera, una speme: di fonderci insieme già l'ora suonò...". E se lo scrive una misantropa incallita, vuole dire che la situazione merita proprio :)
a presto! ;)

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feliciano arrabbiato perchè qualcuno non vuole festeggiare l'unità.
il caro feliciano come al solito tiene gli occhi chiusi e ascolta solo quello che gli passano i suoi capi.
qui in italia ci sono persone che non voglio festeggiare l'unità per vari motivi, ma gli unici che hanno visibilità sono solo quelli della lega, proprio loro che dovrebbero solo ringraziare l'unità d'italia e economicamente sono così avvantaggiati. 
quelli che veramente non hanno voglia di festeggiare questa unità, quelli che non hanno e non hanno mai avuto visibilità, che non chiedono niente se non un pò di rispetto e riconoscimento sono i per niente considerati meridionali. com'è che feliciano non chiede un parere al fratello? perchè non gli chiede perchè in cuor suo non vuole festeggiare? feliciano qui rappresenta perfettamente l'italiano del nord, contro con i movimenti indipendentisti, ma che neanche sa che i fratello sta soffrendo come un cane e che nessuno lo ascolta, o meglio, lo sa, lo vede ma non si sforza di capire il perchè. 
romano non vorrebbe semplicemente risorgere, ma insorgere e per lui l'anniversario dell'unità e un momento di grande gioia da un lato, ma anche di grande dolore, perchè è proprio da quel momento che è iniziato il suo male, che da terzo paese europeo è passato a colonia africana.
pinca

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Ma certo che ce la faremo!
Se i nostri giovinciuoli si convincono a non votare ciò che ora sta al governo, ma a votare partiti di medie o piccole dimensioni, beh, siamo a cavallo.
La mia opinione è questa: proviamo a dare fiducia ad un partito senza personaggi indagati per qualsivoglia motivo.
Facciamogli pensare al prometterci cose sensate e vediamo. Se dopo cinque anni non ci sono riusciti, ne votiamo un altro.
Così tutti, per stare al governo, dovranno cercare al massimo delle loro possibilità di tener fede alle promesse dichiarate in campagna elettorale.
Io credo che, se capiamo tutti, ce la possiamo fare.
Riguardo alla fanfiction, mi stupisce un po' che le altre nazioni siano così comprensive con noi, dato che al momento nessuna può evitare di prenderci per i fondelli. E dato che Antonio, ad esempio, rappresenta il suo popolo e la sua nazione è in crisi, magari ha altro a cui pensare al posto che consolare Feliciano.
Poi, vabbeh, capisco l'esigenze d'autore. Ti esprimo solo il mio parere.
Alla prossima, autrice.
Ko

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era da tempo che non recensivo una fanfiction, ma la tua merita un'eccezione. lo stile è piacevole e molto scorrevole, i personaggi ben caratterizzati...insomma, non ne leggevo una così da un po'. inoltre, le tematiche trattate mi stanno molto a cuore...non scrivo altro, per ora. spero che tu possa aggiornare presto. al prossimo capitolo!
Scribak

La risposta alla domanda "ce la faremo" è "forse", ma prima o poi, dovrà pur schiattare anche lui,sbaglio? Sarebbe solo carino che prima di schiattare,pagasse per i suoi reati. Sarebbe fantastico,vero?
Comunque .. Gilbeeeert *_* Potrei sclerare sul bad friends trio per ore! Perchè sono troppo perfetti insieme. E quando Francia ha proposto una rivoluzione saltellavo pensando  "Sì,  onii-chan,è una proposta magnifica!".
Anche questo capitolo mi è piaciuto !
A presto (:

Bellissima fic, anzi, MERAVIGLIOSA !!!
Anche io mi sono fatta la stessa domanda:
"CI RIALZEREMO ANCHE STAVOLTA?"

La risposta è SI !!!
Noi ci rialzeremo ancora ed ancora, ci rialzeremo sempre.

STRINGIAMOCI A COORTE,
SIAM PRONTI ALLA MORTE.
SIAM PRONTI ALLA MORTE
L'ITALIA CHIAMO, SI !!!

Noi siamo fatti così, dobbiamo essere fieri di essere ITALIANI, anche in situazioni come questa.
Dobbiamo dimostrare al mondo, ma anche a noi stessi, che non siamo un popolo debole, non lo siamo mai stato e, secondo me, non lo saremo MAI !!!
Dopo tutto nessuno conosce il popolo italiano meglio di noi.

Dubito sia possibile uscirne finché un mostriciattolo dittatore baratta la dignità dello stato per delle minorenni e un ignorante che neanche sa parlare Italiano sostiene che solo lui e la "sua" Italia del Nord sono la vera Italia. Che schifo. Cooomunque, veniamo alla fic, la prima mi è piaciuta di più per com'è scritta, ma la seconda fa sorridere. Il pezzettino con Francis e la sua piccola rivoluzione *___*! Troppo divertente! Continuala ù__ù

ma-ma-ma... mamma che voglia di spaccare su tutto quanto!!XD Francis ha ragione cazzo, RIVOLUZIONEEEE!!!

Già... che orribile figura facciamo noi italiani con il resto dell'Europa e del mondo. Dannati politici disgustosi. Ci credo che i poveri Vargas stiano male. Però, dopotutto, l'Italia ne ha passate tante, e dovrà riprendersi prima o poi. Ci vuole ottimismo. Una bella riflessione quella che hai fatto. Spero di poter presto leggere qualcosa anche sull'Unità. Brava, comunque. ^^

I miei italiani preferiti che sono costretti a vergognarsi per il loro capo è un colpo al cuore. Ma è questa è la verità,no? Comunque, mi fa piacere leggere una fiction per i 150 anni dìItalia ^-^ Voglio continuare a leggerla,intanto mi complimento con te perchè scrivi bene (: Lidwig e Antonio sono dolcissimi ;__; Consolateli voiii ~

Ci riusciranno, ci devono riuscire. Non c'è Italia se si è divisi e l'ultima frase del tuo lavoro mette in risalto il fatto che per quanto si sforzano (o ci sforziamo) di trovare differenze fra Nord e Sud..bhè, gli italiani fra loro possono anche essere diversi, è normale, siamo così tanti, ma c'è un unico cuore che batte per tutti, all'unisono (come sono poetica questa sera XD).
E anche per il premier, per noi italiani sarà la fine quando saremo marci fino al midollo come lui. Un solo uomo non fa la Nazione, tant'è che anche i personaggi di Hetalia "raccolgono" le "personalità" (anzi, i clichè! XD) degli Stati che rappresentano.
Al di là del mio commento pseudo filosofico (e temo anche piuttosto banale), mi è piaciuta ^^ E' semplice, ma per questo il messaggio riesce ad arrivare dritto e pulito al lettore.
E mi piace il fatto che a sostenere sia Feliciano che Lovino ci siano gli "amici di sempre", Ludwig e Antonio.
Alla prossima,
Nemeryal