Recensioni per
Unconsciousness ~ Il vento e le rose
di Feel Good Inc

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/08/11, ore 07:13

Io a quest'ora dovrei andare a dormire e invece no: m'imbatto in flashfic talmente belle che devo aggiungerle ai preferiti e poi recensirle. Per obbligo.
Non ti so esprimere a parole il modo in cui sono rimasta colpita dalla tua storia: va al di là della mia comprensione, e non sto affatto esagerando! Matt/Misa è il mio OTP di Death Note, e adoro - adoro - vederli in un contesto come quello di questa flash fiction. Lei che si attegga ad adulta e gli rimproverà l'eccessivo consumo di sigarette, lui che gli risponde in quel modo apparentemente distaccato... e poi la conclusione: mi sono venuti i brividi.
Il modo in cui sai catturare le immagini è eccezionale, e ho totalmente adorato il tuo stile.
Adesso mi prenderai per una povera stupida esaltata, e forse è proprio così perchè sento che questa fanfiction mi rimarrà dentro; non so, forse per la caratterizzazione dei personaggi (come già detto, mi sono piaciuti moltissimissimo entrambi!) o forse perchè hai un modo di scrivere straordinario, ma ti posso assicurare che questa è una delle più belle flash che abbia mai letto. Ne sono incantata!
Non so che altro dirti, se non complimenti!

Recensore Veterano
06/07/11, ore 01:03

Recensione premio del contest "Come In Un Cd"

Ammetto di aver letto poche storie di questa coppia, ma ammetto che mi incuriosisce parecchio, così come mi è subito saltato all'occhio il titolo di questa tua storia, molto particolare ed evocativo. Ho apprezzato molto il tuo voler trattare un pairing inusuale che si differenzia dai soliti, mi piace la gente che rischia e che si imbarca verso "nuovi orizzonti"XD
Si respira un'atmosfera colma di "cose non dette, ma intuite" e di quotidianità in questa storia; mi spiego meglio: tramite un gesto abituale, cioè quello del risveglio, sei riuscita a definire due personalità (una delle quali solo vagamente accennata nell'anime e leggermente più presente nel manga
) quali quelle di Matt e Misa. Bello il riferimento alle persiane e al profumo di rose appassite che diventano i punti chiave e cardine della fic.

"perché le persiane lasciano filtrare qualcosa che sembra il sole, che fa danzare la polvere, che sfiora le loro pelli nude con una delicatezza che non è loro dovuta. Qualcosa che resta, almeno finché la porta è chiusa. Qualcosa che abbellisce l’illusione e ne smussa la lama."

Ecco, trovo che queste tue splendide parole riassumano perfettamente il concetto che vuoi esprimere in queste poche righe. Mi inchino ancora una volta di fronte alla tua capacità narrativa e al modo in cui fai interagire i personaggi. Sublime, semplicemente sublime.

Recensore Master
25/05/11, ore 22:40

Da anni, scrivendo, mi capita di pormi dei quesiti sulle parole che scelgo di utilizzare e quali, invece, decido di scartare perché non mi sembrano adatte né come suono né per la situazione. Da anni, io ho sviluppato il concetto di "forza delle parole", arrivando a pensare che tutte le parole del vocabolario italiano, a loro modo e chi più chi meno, posseggano una propria forza.
Faccio questo discorso perché adoro il modo in cui utilizzi le parole; il lessico che scegli è sempre tremendamente appropriato, sempre tremendamente incisivo e d'effeto. Sia che si tratti di una Drabble, una Flash, oppure una One-Shot.
Ed è incredibile trovare persone come te.
Utilizzi le parole a tuo piacimento. Io ci gioco, le stupro, le violento, le ammazzo, le scelgo, le modello, ci faccio di tutto.
E autori come te fanno altrettanto; questo mi piace, mi piace tanto, quasi quanto i tuoi magnifici scritti.
Scusami se non mi sono soffermata propriamente sulla storia, che ho ovviamente trovato splendida, ma questa flashfiction è un esempio lampante di come il tuo stile utilizzi sempre la parola più giusta che, ogni volta, contiene una vera e propria "forza" dentro di sé.
Le parole hanno un potere straordinario e tu hai già capito come utilizzarlo. =D

Recensore Veterano
22/02/11, ore 21:26

Premetto una cosa sola: non conosco Death Note. Nonostante tutto, però, essendo l'organizzatrice mi sono sentita in dovere.
Che dire? Per quanto ne possa capire io, mi è piaciuta.
"Tu fumi troppo, ragazzino", "Le persiane ancora semiaperte", secondo me erano le frasi migliori.
Complimenti davvero.
Taminia
____________
Vedi il vecchio commento? Bene, puoi tranquillamente fare finta che non esista.
Anzi, forse sarò io stessa a toglierlo, se per te non è un problema.
Non sono tipo da doppie recensioni, ma qui è d'obbligo, visto che ora Death Note l'ho visto da un mesetto e posso finalmente dare un parere fondato.
L'IC, mannaggia, l'IC. Misa è lei, precisamente lei, hai rappresentato quella che è Misa Amane e nessun'altra. Misa che si finge matura quando è l'opposto, Misa che non è stupida, o meglio, non del tutto.
La cosa splendida è lo stile che hai adottato. Le persiane accostate - mai del tutto aperte, mai del tutto chiuse, - il ruolo da donna di mondo, il girone proibito - e quell'accenno a Light è tremendamente giusto, lì, - i capelli sciolti sul cuore, il filo, ecco, soprattutto il filo.
Mi continuo a chiedere come fai. Me lo chiedevo prima, quando lasciai un commento di tre righe giusto perchè la challenge l'avevo organizzata io - e conto di metterne su un'altra, quest'anno, sia mai che io mi perda altre storie così belle - e me lo chiedo ora ancora di più.
Forse col tempo troverò una risposta. Forse.
Tami.
(Recensione modificata il 13/09/2011 - 01:14 pm)

Recensore Master
22/02/11, ore 14:37

Non so dirti il perché, ma la coppia MattMisa mi attrae. Forse perché mi sembra che l'accostare questi due personaggi renda possibile portare allo scoperto quella parte di Misa che non è solo una bambina scema alla quale importa solo e unicamente dell'amore di Light, quel suo lato più malinconico, quello che forse si sente in trappola.
Mi piace la delicatezza con la quale li hai ritratti. Quell'interpellare il giovane con la frase: "Tu fumi troppo, ragazzino", rimproverandolo quasi con gravità, nonostante lei sia la prima a fare la bambina e a mettere il broncio, mi sembra perfetto per Misa. E la frase di Matt: "Non sarà una sigaretta in più o una in meno ad uccidermi, tesoro"... Dà quasi i brividi, perché ci ricorda come finirà (povero Matt!), ed ecco che spunta la parte consapevole di Misa, quella a cui ho accennato prima, quella più profonda e che la rende capace di trafiggere il giovane con gli occhi.
Anche l'accenno a Light (l'assassino) mi è piaciuto. Perché anche se è una MattMisa Light non può mancare (bastardo...), perché infondo può essere considerato il centro dell'esistenza di Misa (anche se c'è Matt) ed è anche il motivo per il quale Matt è qui. E' lui la causa della morte alla quale andranno incontro gli altri due (per questo il fatto che sia appellato come "assassino" mi suona tanto azzeccato), ma è anche il motivo per il quale si sono incontrati (se Matt ha iniziato a pedinare Misa, non è certo stato perché aveva tempo da perdere).
Mi piace il fatto che tu non abbia presentato la passione tra Misa e Matt come qualcosa di universale, che batte tutto e tutti, bensì come qualcosa di fragile. Colpa di Light, ecco (mi viene il dubbio che questa conclusione sia fuori luogo, ma senza dubbio è veritiera).
Mi è piaciuta l'immagine dei capelli di Misa sciolti sul cuore di Matt (non sul petto, non sulla spalla, non sul costato... sul cuore). E quel saluto assonnato che chiude la storia, debole come il sole che non può riscaldare il filo che li lega.
Complimenti =)