Eccomi a ricambiare la recensione e devo dire che ne è valsa davvero la pena!
La tua storia è fantastica e hai scritto di Charlie in maniera profonda, anche se di lui sappiamo davvero poco.
L’immagine di lui in riva al mare con il nipotino Hugo è davvero molto tenera e l’intera idea della storia è molto emozionante e, almeno a me, ha fatto riflettere sul mio “pezzo di sole” ^^
Complimenti davvero, questa storia è fantastica,
Trixie.

Molto carina e poetica. Sei riuscita a delineare bene il personaggio di Charlie anche se in poche parole. Le sue contraddizioni e i suoi pensieri, la voglia di adattarsi a quello che lo circonda e di farsi una famiglia in contrasto con la sua libertà, il suo amore per i draghi e per il mestiere che fa... sei riuscita ad esprimere tutto questo molto bene senza essere stucchevole. Inoltre, la parte dedicata al suo rapporto con Hugo è davvero commovente. Notare come la consapevolezza dell'adulto si formi attraverso la scoperta del bambino. Le loro due anime in quel momento si sono avvicinate ed ognuno dei due ha potuto imparare qualcosa di importante dall'altro.

Bella, mi è piaciuta molto, complimenti. ^^

*________________*
Sono a corto di parole, e parto con le mani avanti, perché ho la certezza che qualunque cosa scriverò in questa recensione non sarà all'altezza della storia che hai scritto, ma tant'è, spero tu possa perdonare questa mia mancanza. :)
Pay, hai scritto una storia meravigliosa *___________*
Ho letto qualcosa su questo personaggio, tempo fa, ma non mi aveva convinto per niente, motivo per cui avevo chiuso la pagina e non c'ero mai più tornata su. Quando ho visto chi fosse il protagonista di questa tua storia, infatti, ho avuto un pò di titubanza ad aprirla. Poi si sa, il nome è una garanzia, e visto che il nome era tuo, ho deciso di tentare.
Ecco, penso che sia stato uno dei tentativi più riusciti della mia vita: questa oneshot è davvero eccezionale. Ci credo io che tu sia arrivata prima *____________*
Complimenti, complimenti, complimenti! <3
PS Posso citarti nella frase profilo di facebook con "Nella vita non si può avere tutto, ma quello che si ha può essere splendido, e Charlie ora lo sapeva meglio che mai. Lui aveva rincorso i suoi sogni e li aveva realizzati, non era fatto per essere un marito ed un padre. Aveva già il suo pezzo di sole, ed aveva una famiglia, che vedeva riflessa nel sorriso di un bambino che credeva d’avere il sole tra le mani." ??
Bacini :**

Leggi la risposta dell'autore

Sei così maledettamente brava, lo sai questo?
No, perché se non lo sai, dovresti saperlo, e io sono qui per questo.
Ho visto che con questa storia hai vinto anche il premio caratterizzazione, e devo dire che te lo sei meritato tutto -insieme al primo posto, ovviamente-
Hai saputo rendere Charlie davvero in maniera magistrale, e anche il piccolo Hugo (sebbene io non tollri poi molto la nuova generazione) mi è risultato simpatico e mi ha ispirato tenerezza.
Non so se centra qualcosa ma...questa tua storia mi sembra quasi una favola. Si, lo sono che non sono normale a dire una cosa del genere, ma la sua delicatezza è questo che mi ispira.
Bravissima, alla prossima!
Marzia.

[Recensione premio]

Ancora una volta riesci a stupirmi. Ogni volta che mi và di leggere qualcosa di nuovo ma profondo vengo qui, nel tuo profilo, perchè so che mai potrei rimanere delusa leggendo le tue storie.
E' davvero molto bella e intensa, ma anche parecchio malinconica. Secondo la mia mente malata, che crede di poter vedere anche ciò che forse non esiste, c'è molta tristezza in questa fic perchè se da un lato dimostra la giusta regola che bisogna accontentarsi di ciò che si ha, sapendone apprezzare il valore, dall'altro sembra quasi dimostrare che i sogni e la famiglia siano due cose che non possano coesistere. Sono molte le persone, che sono madri e padri, ad avere mille sogni irrealizzati nel cassetto, e altrettanti sono quelli che sono al top nella carriera ma fermi sulla vita sentimentale. E mi sorge un dubbio: Davvero queste due cose non possono essere realizzate entrambe se Charlie, così come tutti noi nella vita vera, vorremmo entrambe le cose? Chissà.
Ad ogni modo complimenti...in fondo anch'io ho sempre pensato che Charlie alla fine non sarebbe riuscito a crearsi una sua famiglia, e non perchè non sappia amare, ma perchè anzi, l'amore che lo fa vivere ogni giorno è quello che l'ho ha portato fin dall'inizio in Romania. I suoi draghi sono la sua vita.
Complimenti ancora, bravissima davvero.

Devo dire che il tuo primo posto è davvero meritato: hai saputo rendere molto bene, a mio parere, i dubbi di Charlie e le conclusioni a cui giunge, perfettamente logiche e attinenti al personaggio. In effetti mi sono sempre chiesta perchè Charlie fosse l'unico Weasley a rimanere "solo". Non ho mai avuto una risposta, ma la tua mi sembra più che soddisfacente.
Mi è piaciuta soprattutto la frase che Charlie ha detto a Hugo:
"...non si può prendere il sole, ma si può fare in modo d’averne un pezzetto".
Decisamente geniale! Complimenti! :)

Che bella questa storia e quanta dolcezza racchiude.
Vedere un uomo con un bambini mi riempie sempre il cuore di gioia e tu hai saputo descrivere benissimo i sentimenti che attraversano l'animo di Charlie mentre è in riva al mare con il nipotino.
La nostalgia, la gioia, il desiderio ed infini la consapevolezza di doversi accontentare.
Ci sono persone che non sono fatte per avere una famiglia ma spesso non se ne rendono conto e finiscono per essere infelici e fare infelici le altre persone. Lui lo ha capito attraverso gli occhi di un bambino quello che era giusto per la sua vita e tu hai reso benissimo questa scoperta.
Brava come sempre.
Baci BABY

Ciao! Mi sto leggiucchiando tutte le storie del contest di Walnut ^^ Ed eccomi qui!
Questa storia è splendida! Scritta benissimo in uno stile davvero scorrevole; E' la prima volta che leggo una storia esclusivamente su Charlie e devo dire che l'hai sviluppato davvero bene. Ce lo vedo proprio a trovarsi bene con il suo nipotino, nonostante sia un uomo di indole solitaria.
Hai trattegiato in maniera molto 'reale' le sensazioni di un uomo che all'improvviso ha come l'impressione che manchi qualcosa nella sua vita, e mi è piaciuto molto in modo in cui hai alternato l'introspezione di Charlie con la dolcezza di Hugo.
Mi è piaciuta molto!

ps: l'ultima frase è perfetta!

Questa storia è davvero bellissima *___*
Ho letto raramente di Charlie e trovo che tu sia riuscita a coglierne l'essenza.
La narrazione è così delicata, sembra una favola raccontata a un bambino. Poi metti in mezzo delle frasi, semplici concetti chiari proprio come il sole che non si può cogliere che fanno comprendere perfettamente quello che i personaggi sentono, quello che Charlie ha capito in questa storia.
Davvero ti sei meritata completamente il tuo primo posto.
La metto tra le storie da ricordare, perché voglio ricordami per sempre che «non si può prendere il sole, ma si può fare in modo d’averne un pezzetto».
Grazie di averla scritta, Pay.

Che tenerezza incredibile! *_*
Come tu ben sai io adoooro Charlie praticamente quanto adoro Bill, solo che lui è stato risparmiato e ancora non ho scritto nulla con lui protagonista. Ma sono sempre ben contenta di leggere cose su di lui, che di suo mi dà quest'idea di coccolosità, qui era incredibile *_*
Hai descritto Charlie veramente alla perfezione, il Premio Caratterizzazione è meritatissimo. Le prime righe su di lui lo inquadrano alla perfezione, una vera e propria fotografia del personaggio, visto che siamo in tema. Hai spiegato con estrema naturalezza - perché nulla di quell'introspezione risulta pesante, e io sono abbastanza critica su questa cosa XD - la passione di Charlie per i draghi, più forte di tutto, e la sua decisione di dedicare ad essa l'intera vita. Anche il discorso sull'amore è inserito veramente benissimo, naturale, come se tutto portasse lì. E, in fondo, forse è così: passare una giornata con la tua famiglia, vedere che i tuoi fratelli hanno dei bambini, vederli cresciuti così tanto ti porta necessariamente a porti delle domande.
La scena che mi è piaciuta di più è stata quella con l'entrata in scena di Hugo. Prima del sole, anche se quel momento mi ha fatto brillare gli occhi, proprio quando Hugo batte i piedini nell'acqua. Credo di aver capito qual era la tua foto, quella che avevo visto ma che alla fine non ho scelto ritraeva un bimbo al mare. Comunque, dicevo, quella è una scena estremamente tenera. Mi sono immaginata un Hugo veramente piccolo, che magari ha appena imparato a camminare e ha bisogno del sostegno di qualcuno, come la gamba di Charlie. Che tenereeezza *____*
Ammetto che fino alla fine ho sperato che Charlie seguisse quei pensieri, che decidesse di formarsi una famiglia, che avessi dato vita a una what if. Proprio non riesco a pensare a Charlie tutto solo, è più forte di me. Anche se alla fine sei rimasta in linea con la sua vera storia i ragionamenti che fa, che Hugo lo porta a fare, mi hanno fatto sorridere. Quello che dice è estremamente vero e dovremmo sempre tenerlo a mente, ricordarcene quando ci lamentiamo perché non possiamo avere tutto.
Complimenti, Pay, è qualcosa di veramente splendido. Sono orgogliosa di condividere il gradino del podio con te, tanto tanto!

E' stupenda, complimenti!!
Hai descritto perfettamente come io mi immagino sia il personaggio di Charlie!
Mi sono venuti i lacrimoni quando hai scritto della sua tristezza quando rientrando a casa sente tutta la solitudine addosso.
Ho sorriso ai nomi delle draghesse, le uniche donne alle quali pensa!
Mi sono fatta una sana risata quando Hugo ha cercato di afferrare il riflesso del sole, i bimbi a volte sanno essere adorabili nei loro piccoli inguenui e spontanei gesti.
Ottima conclusione direi, hai analizzato il personaggio e sei arrivata alla "giusta" conclusione.
Giusta. XD
Non so se si possa definire correttamente così..diciamo solo che sei stata brava e che mi è piaciuta tanto!!
Ancora complimenti!
sissy88 

Bellissima storia, complimenti :)
Non ho mai letto fanfictions su Charlie (non che se ne trovino molte in giro, d'altra parte...) e questa mi aveva incuriosita.
Mi è piaciuto il messaggio che hai voluto trasmettere a Charlie, specie per aver concluso dando a Hugo "il suo pezzo di sole": che carino!
Ho adorato due frasi, all'inizio della fanfiction: quella sull'amore eterno di Arthur e Molly (che effettivamente dimostrano che, almeno per loro, NON è una leggenda) e quella sulle "donne" di Charlie (mi ha fatto tenerezza!).
Bravissima :)

Ti odio.
Posso odiarti?
Ma soprattutto, ci credi che ti odio? XD Sono credibile? :p
Suppongo di no XD 
Dopo questo teatrino passo a recensire: questa storia è bella. E' bella e delicata come un raggio di sole che attraversa l'acqua e si riflette negli occhi di un bambino. Hai usato una scena bellissima, per racchiudere tutto il senso di ciò che intendevi raccontare.
E' una storia piena di poesia, leggera ed intimista, che parla in un certo senso di privazione, si, ma con una gioia rara che in questi momenti serve.
Non possiamo avere tutto, possiamo avere una parte del tutto e quella parte può essere bellissima.

Brava tesoro
primo posto meritatissimo.

Lys.

Non riesco a leggere due frasi mannaggia :( E so che ci sono, vedo la punteggiatura.
Che bella ** E' triste, perché Charlie in fin dei conti sa che rimarrà "solo". 
E' dolce, di quella dolcezza genuina che si vede nei bambini, e infatti qui lo vediamo alle prese con un piccolo e paffutello (questo lo aggiungo io) Hugo.
Hugo che cerca di predere il Sole. Quale bambino non ci ha provato? 
L'ultima parte è quella che ho amato. 
Non voglio perdermi in sproloqui assurdi, quindi ti faccio i complimenti sia per la storia che per il punteggio.
Bravissima!
B.