Questa mi era sfuggita, credevo di aver letto tutte le tue storie!
Il ritmo veloce e incalzante della storia si accorda bene con quello lento della canzone (che ho ascoltato mentre leggevo) e poi a me le frasi brevi e spezzate in questo modo piacciono, non posso farci niente.
C'è una tristezza infinita dentro queste poche righe, la tristezza di una persona lontana da casa, dagli affetti, confortata solo da una persona che ha bisogno di conforto a sua volta.
La scena del film, quella che hai descritto, nonostante sapessi già come sarebbe finita, mi ha fatto sperare che ci potesse essere altro, che al di là della scena i pensieri dei protagonisti fossero ben diversi. Grazie alle fanfiction è stato possibile e questa rende al meglio la mia idea.

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Lo ammetto, me la sono riletta un paio di volte, anche perchè il susseguirsi delle parole all'inizio mi ha dato un po' fastidio, ma già alla seconda lettura hanno assunto un senso. Ogni parola ha il suo significato, la sua impronta, il suo attimo.

La fine bellissima: Un ritmo. Il nostro.
Queste due parole, sembrano scritte anche in modo differente - ma molto probabilmente è la mia vista appannata del mattino che me le fa vedere così - Una pausa d'arresto per dare calma, per sottolineare quello che è.

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Già il titolo per una piccola studentessa di pianoforte come me mi è piaciuto moltissimo. Quando ho letto la parola "pianoforte" mi sono illuminata. Me la vedo Hermione, nei momenti di mancanza, strimpellare qualche nota, come me <3 mi ci sono vista, davvero. Bravissima!

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Allora, eccomi qui a recensire:
Ho frugato nella tua pagina e ho cercato la fic coi personaggi che mi stuzzicavano di più u.u
Ho scelto questa, nonostante l'avvertimento movieverse, perché Harry e Hermione non erano shippati assieme (lo ammetto, non sono una grande fan di quel pairing).
E devo dirlo, non me ne sono pentita affatto! Assieme a quello stile quasi poetico che, ormai lo so, ti contraddistingue, si vede la tristezza di Hermione trasparire da ogni parola. Ormai è diventato difficile scrivere di questo personaggio: è ultra-inflazionato xD Ma tu sei riuscita a scrivere su di lei senza cadere nel banale, complimenti :)
E' molto intenso il primo pezzo, dove Hermione dice di non poter toccare con mano la tensione di Harry, ma di sentirla, quasi fosse palpabile.
Il bisogno della musica non è una cosa che tutti possono capire.
Io canto, anche se non suono, e ho capito Hermione perfettamente, per un attimo: quando si naviga in acque particolarmente buie e insidiose, non c'è nulla di meglio della musica, si sente il bisogno della musica.
Ho compreso e apprezzato perfettamente questa piccola necessità di Hermione, e il suo "odiare" quel ritmo e al tempo stesso "adorarlo".
In sintesi, un ottimo lavoro, davvero, mi è piaciuta tanto :D
Complimenti!
Alla prossima,
Zuzallove <3

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Non so davvero cosa dire, perché questa storia è splendida, e se questo è ciò che rimane da pause affrettate, non oso neanche immaginare cosa esca dalle tue dita nei momenti di quiete. C'è una delicatezza sfuggente che traspare da quelle parole, un desiderio di evadere dalla realtà che stride contro il dolore, il rimpianto, la guerra che incombe, e che si abbatte quasi su Hermione come sul lettore, ma con dolcezza, come una nota suonata quasi per sbaglio da un pianoforte malandato e che rimane a riverberarsi nell'aria, senza peso. E quel silenzio, che aleggia come una condanna. 
Un piccolo gioiello, senza dubbio, che vola dritto tra le preferite.

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Ciao J! In effetti il pezzo è strano, per carità è bello come tutte le cose che scrivi. Le tue parole sono sempre scelte con cura, sono forti e efficaci...però non mi sembrava che fosse Hermione a parlare.
Comunque se l'industria inglese ti ispira queste flash molto belle, direi di applicarti di più allo studio, magari tra una pausa e l'altra esce qualche altra perla :)
baci

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a me non interessa se non sai fare le introduzioni! mi basta leggere il tuo nome che io, la flash estemporanea, la apro e leggo!
bisogna ammettere che come momento, quello del ballo, è abbastanza usato..
ma ormai è ripetitivo dire che te riesci sempre a impremere un'impronta tutta tua che fa apprezzare in qualsiasi caso..probabilmente riusciresti a farmi leggere anche una dramione..no, forse no, forse sarei ancora capace di resistere
bravissima, come sempre
e se non c'entra nulla con l'industria inglese della metà del XIX sec, pazienza..ti perdono!
un abbraccione

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Bellissima**
Non so cos'altro dire.
Anzi no..posso dirti bravissima.
Credo che questo ci azzecchi no?^^
mille complimenti.
davvero brava!

p.s. se le pause ti ispirano queste meraviglie prendile più spesso;)


nali

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ma ciao carissima,
finalmente ci rincontriamo e non sai che gioia rincontrarci con una bella flash
stile Harry x Herm *-*, ma lo sai che mi hai fatto felicissima?
Una flash davvero bella, bella in assoluto, dalle parole forti ed espressive.
Ho adorato l'enumerazione che hai posto e il ritmo cadenzato.
Adoro il modo con cui hai inserito, delicatamente e cautamente, anche la presenza di Ron e del pianoforte.
Adoro i pensieri di Hermione così stile...be' Hermione :3.
Una recensione tutta positiva, per una storia positiva al massimo...
lo sai che adoro il tuo stile, no?!
Aspetto con ansia nuove storie dove adorerò altre bellissime cose.
Un bacio,
G.

p.s.
ma quante cavolo di volte ho usato il verbo "adorare"? O.ò xD

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Carina ^^ davvero! mi è piaciuto xD continua così (mi dispiace per la recensione striminzita ma dato che questa e la prima ti farà -Spero- piacere)
baci

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Miss Stella (Cohava)non trovate che questa storia sia molto bella? Oh, non c'è che dire.
Veramente molto bella, anche per il tema, non so: è da quando ho visto la scena del ballo nel film dei doni della morte che mi ha ispirato una certa qual tenerezza... l'ho sempre vista come una stacco, una bollicina di di divertimento nel tempo della guerra.
Tu hai reso molto bene l'idea della solitudine di due ragazzi, soprattutto in questo desiderio di musica, che può sembrare insensato considerando quello che stanno vivendo ma la musica parla di allegria, di quotidianità, è un'abitudine perduta come tante altre... E magari non è quello che volevi esprimere con la tua storia (o forse si) ma è quello che ho provato io quando l'ho letta.
Sai ora che ci faccio caso leggo le tue storie su Harry ed Hermione nella tenda sempre quando sto facendo merenda, sarà un caso? Mah!
-perdona lo sproloquio ma le mie recensioni so da dove comincio ma non come andrò a finire-
Non mi va di farti i soliti, banali complimenti onnipresenti, quindi te li faccio al contrario: itnemilpmoc! Ok, oggi la mia idiozia sta sfiorando livelli mai visti.
Vabbè, spero a presto
Cohava

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